Oro: il prezzo dell'oro si mantiene stabile nel suo trend rialzista di breve termine iniziato a giugno dopo il dato di ieri relativo all'indice manifatturiero americano (ISM) che si è rivelato inferiore alle aspettative, 55.3 rispetto alle previsioni di 55.8, dando forza al movimento del metallo giallo.
Tra gli altri i fattori che sostengono i prezzi troviamo la fiducia degli investitori sul mantenimento degli attuali livelli dei tassi di interesse da parte della Fed e l’aumento dell’ attività nell’ SPDR Gold Trust che ha visto ampliare i suoi asset (790.7 tonnellate) ai massimi da fine aprile.
Un ulteriore importate supporto è dato dalle persistenti tensione geopolitiche in ucraina e i recenti disordini in Iraq, i quali hannno portato nuovo linfa vitale all'oro come bene rifugio in situazioni di instabilità.
Platino: per quel che riguarda il platino, siamo di fronte ad una situazione in cui il prezzo è molto superiore a quello dell'oro con una correlazione meno netta ed evidente rispetto al passato. Questo è dovuto ai recenti problemi in Sud Africa, dove i minatori sono in sciopero a causa delle pessime condizioni salariali e di sicurezza. Fortunatamente la situazione sembra essersi risolta ma i tempi di recupero per tornare ad una piena ripresa delle attività estrattive sono abbastanza lunghi e il periodo di forte rialzo potrebbe potrarsi ancora. Attualmente il futures di luglio quota 1513.50 ben al di sopra dell'ultimo massimo a 1497.8.