👀 Copia gli investitori leggendari in un clicCopia Gratis

Anteprima utili Pfizer 1° t.: occhi su vendite vaccini, titolo non sbalordisce

Pubblicato 03.05.2021, 12:44
PFE
-
JNJ
-
AZN
-
BNTX
-
  • Pubblicazione risultati 1° trimestre domani, martedì 4 maggio, prima dell’apertura dei mercati
  • Previsioni sulle entrate: 13,67 miliardi di dollari
  • Previsioni utili per azione: 0,78 dollari
  • Nonostante abbia sviluppato il primo vaccino contro il COVID-19 autorizzato per l’utilizzo negli Stati Uniti, insieme al partner tedesco BioNTech SE (NASDAQ:BNTX), il titolo di Pfizer (NYSE:PFE) non è nemmeno lontanamente vicino ad un livello che indichi che gli investitori stanno festeggiando il successo del colosso farmaceutico.

     

    PFE Weekly TTM

    Grafico settimanale PFE sui 12 mesi precedenti (TTM)

     

    Il titolo è rimbalzato solo dell’8% nell’ultimo anno, in un periodo in cui le azioni di BioNTech sono schizzate di oltre il triplo rispetto al livello precedente all’approvazione USA.

    Il motivo per cui Pfizer continua a restare indietro? Gli analisti semplicemente non vedono le vendite di vaccino statunitensi e globali produrre un impatto abbastanza grande sulla redditività della riga dei risultati della società con sede a New York nell’immediato futuro. Il titolo venerdì ha chiuso a 38,65 dollari.

    Il colosso farmaceutico globale dovrebbe riportare un profitto di 0,78 dollari ad azione quando pubblicherà i risultati del primo trimestre domani. Si tratta di una performance pressoché invariata rispetto allo stesso periodo di un anno fa. Le vendite probabilmente saliranno del 14% a 13,67 miliardi di dollari, in base alle stime medie degli analisti.

    Anche le vendite dei farmaci di Pfizer, insieme a quelle delle altre case farmaceutiche, stanno soffrendo, dal momento che durante la pandemia gli ospedali hanno dovuto cancellare gli interventi non urgenti in alcuni casi, mentre alcuni pazienti hanno scelto di rinviare le cure non urgenti.

    Ma la performance poco entusiasmante del titolo di Pfizer crea una buona opportunità per gli investitori a lungo termine che puntano a comprare un titolo del settore sanitario ad un prezzo ragionevole.

    La società si trova in un’ottima posizione per accrescere il successo del suo vaccino e creare un flusso di ricavi permanente per il vaccino, la biotecnologia usata per crearlo, le dosi di richiamo ed ulteriori tipi futuri di vaccinazione. E questo è particolarmente importante dato che i suoi principali rivali, Johnson & Johnson (NYSE:JNJ) ed AstraZeneca (NASDAQ:AZN) stanno facendo i conti con le conseguenze dei loro vaccini, causate da casi di coaguli in piccoli segmenti della popolazione complessiva.

    Altri farmaci a base di RNA all’orizzonte

    I funzionari della società, guidati dall’amministratore delegato Albert Bourla, durante una conference call a febbraio hanno dichiarato che il vaccino sembra in grado di agire contro le nuove varianti, che il prezzo potrebbe salire e che sono in arrivo nuovi prodotti basati sulla tecnologia ad RNA messaggero.

    Il vaccino per il COVID-19 di Pfizer ha già un prezzo più alto rispetto ai rivali, secondo Bloomberg. In base ai termini dell’accordo di fornitura con gli Stati Uniti, ogni dose delle due previste costa 19,50 dollari. Invece AstraZeneca, che non ha ancora ottenuto l’approvazione negli Stati Uniti per il suo vaccino da due dosi, ha reso noto che il prezzo sarà di meno di 4 dollari a dose.

    Il flusso di entrate creato dal COVID-19 probabilmente persisterà ben oltre la fine della pandemia. Bourla ha riferito alla CNBC la scorsa settimana che il farmaco orale sperimentale di Pfizer per il trattamento del virus ai primi sintomi della malattia potrebbe essere disponibile entro la fine dell’anno.

    Se i test clinici dovessero andare bene e la Food and Drug Administration dovesse approvarlo, il farmaco potrebbe essere distribuito negli USA entro fine anno, ha riferito Bourla a Squawk Box della CNBC.

    Oltre ad essere il chiaro leader nell’arena dei farmaci contro il COVID, Pfizer si trova anche in una buona posizione per sbloccare ulteriore valore per i suoi investitori dopo l’ultima ristrutturazione aziendale.

    La società di recente ha completato lo spinoff della sua divisione di farmaci non protetti da brevetto per separare i prodotti più vecchi e con margine minore dal portafoglio ad alta crescita. I più venduti, come il farmaco per il cancro Ibrance, l’anticoagulante Eliquis ed il franchise del vaccino Prevnar hanno un forte potenziale di crescita.

    Il rendimento del dividendo annuo di oltre il 4% di Pfizer rappresenta un altro aspetto allettante per gli investitori value. Con un payout ratio del 60%, la società è in buona posizione per alzare il dividendo in futuro.

    Morale della favola

    Dopo il successo nello sviluppo del vaccino, il titolo di Pfizer offre un allettante punto di entrata per gli investitori a lungo termine che puntano a guadagnare stabili entrate da dividendi da un titolo sanitario sicuro.

    Il report sugli utili di domani potrebbe dimostrarlo.

     

     

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.