Da metà gennaio, l’argento viene scambiato in modo inverso rispetto ai titoli azionari. Il motivo è da manuale: tra i suoi tanti utilizzi, il metallo prezioso è considerato un asset rifugio.
Dunque, quando la propensione al rischio aumenta, gli asset rifugio vanno in sell-off e gli asset di rischio, come i titoli azionari, sono richiesti. Al contrario, quando abbondano le incertezze, gli investitori tornano sugli asset rifugio.
Tuttavia, l’argento ha anche una correlazione negativa con i tassi di interesse. Più è alto il payout del dollaro, meno diventano allettanti le materie prime senza rendimento, persino quelle considerate preziose come argento e oro. Per l’argento al momento ci sono alcune incognite che pesano sulle sue prossime mosse: che direzione prenderà il mercato azionario e quanto velocemente potrebbe andare l’aumento dei tassi di interesse della Fed, oltre, ovviamente, a come gli investitori reagiranno in questi casi.
La stessa correlazione negativa con i titoli azionari è visibile anche dal grafico a quattro ore, sotto. E, per ora, questi segnali tecnici suggeriscono che l’argento potrebbe essere diretto più giù.
Il grafico mostra che si è sviluppato un apice testa e spalle, seguito da una mossa di ritorno che ha testato la resistenza della linea del collo, per poi scendere. Quando l’argento andrà più in basso del suo precedente minimo, sarà il segnale del fatto che gli orsi hanno il comando della mossa.
Strategie di trading
I trader conservatori dovrebbero aspettare che il prezzo scenda sotto 24,61 dollari, il precedente minimo, poi vendere sul successivo rally, che potrebbe coincidere con l’apice del canale discendente.
I trader moderati dovrebbero aspettare la stessa mossa dei conservatori, ma entrare con una posizione short sul rally di correzione senza aspettare che dimostri resistenza.
I trader aggressivi potrebbero andare short immediatamente, secondo un piano che tenga conto del rischio e della tolleranza personale, da seguire fedelmente. Ecco un esempio generico:
Esempio di trade
- Entrata: 25,20 dollari
- Stop-Loss: 25,30 dollari
- Rischio: 0,10 dollari
- Obiettivo: 24,20 dollari
- Ricompensa: 1,00 dollari
- Rapporto di rischio-ricompensa: 1:10
Nota dell’autore: Questo è solo un esempio. La vera analisi è nel corpo dell’articolo ed è la nostra interpretazione dei principi dell’analisi tecnica. Non stiamo dicendo che sappiamo cosa succederà, ma solo cosa potrebbe succedere se la nostra interpretazione si rivelasse esatta. Nel trading bisogna agire alla luce delle evidenze disponibili, cercando di mettersi dalla parte delle statistiche. Operare con un piano di trading che rispetti le necessità personali aumenta le probabilità di successo.
Fino a quando non avrete imparato a scrivere un piano di trading personale adatto alle vostre tempistiche, al vostro budget ed al vostro temperamento, seguite i nostri esempi, ma solo per imparare, non necessariamente per avere un profitto. Altrimenti finirete per non ottenere nessuna delle due cose. Garantito. E non sono previsti rimborsi.