⭐ Ecco il 2025, dai slancio al tuo portafoglio: I titoli di gennaio selezionati dall'IASblocca adesso

Attenzione alla bolla del palladio!

Pubblicato 14.08.2019, 11:50
PA
-

Durante gli ultimi tre anni il palladio ha conosciuto un rally strepitoso di oltre il 200%, dovuto soprattutto all'alta domanda dell'industria automobilistica, passando dai circa 495 $ del 2016 ai massimi di quasi 1560 $ di qualche mese fa. Tale è stato l'entusiasmo che molti hanno considerato il palladio un metallo prezioso al pari dell'oro.

Ma, ahimè, oramai i giochi stanno per terminare rovinosamente per i tori del palladio. Infatti si è sviluppata una bolla speculativa tra il 2017 e il 2019 quasi prossima allo scoppio definitivo.

I motivi che mi portano a a pensare che ci sia una bolla sono i seguenti:

1. Se analizziamo il grafico delle quotazioni su base mensile alla luce del modello classico di sviluppo di una bolla speculativa, noteremo come il primo aderisca quasi alla perfezione al secondo. Infatti siamo ormai nel pieno della quarta e ultima fase, lo "scoppio della bolla", nel momento di "paura" precedente alla "capitolazione" finale;

Modello di bolla speculativa
Bolla del Palladio

2. Possiamo anche individuare le cause remote della bolla: osservando il grafico dell'ETF Physical Palladium, che riflette i volumi dei consumi mondiali, notiamo un comportamento profondamente divergente tra volumi e prezzi. Infatti la maggior parte dei volumi si concentra nel 2016, anno in cui il prezzo ha sostanzialmente lateralizzato.Invece nel 2017 e nel 2018 il prezzo ha letteralmente preso il volo con un +41% e un +23%, mentre i volumi si sono drasticamente contratti .

Questo fenomeno è indicatore di un mercato scarsamente liquido e manipolato, prerequisito e caratteristica essenziale di una bolla.

Volumi ETF Physical Palladium

La forte illiquidità del mercato del 2017-18 risale proprio al 2016 (la fase di "accumulazione" della bolla), quando furono fatti ingenti acquisti da parte delle società produttrici, soprattutto la russa Norilsk Nickel, per costituire un nocciolo duro di riserve strategiche per far fronte alla domanda di lungo periodo rinata con le batterie per auto elettriche. Ciò fa capire come, di fatto, l'offerta sia stata messa sotto controllo da parte delle società produttrici, così gonfiando i prezzi;

3. Dal punto di vista tecnico possiamo osservare sempre sul grafico a base mensile dell'ultimo anno un chiaro doppio massimo ormai prossimo a rompere la neckline di supporto, in attesa dei volumi ribassisti di rottura. Infatti l'attuale movimento al ribasso corrisponde al momento di "paura" della bolla.

Doppio Massimo Palladio

4. Infine, la miccia che porterà alla "capitolazione" è l'andamento macroeconomico mondiale sempre peggiore e prossimo alla recessione. Infatti il palladio, a differenza della credenza di molti, non va considerato come un metalllo prezioso e tale caratteristica non é determinate nella formazione dei prezzi (le applicazioni nella gioielleria non superano il 3%). E' un metallo industriale vero e proprio, come il rame, adottato per oltre il 70 % nell'industria automobilistica (per la fabbricazione di marmitte catalitiche e batterie).

Le applicazioni della domanda di palladio

Perciò, data la chiara natura di bene ciclico e le attuali sofferenze dell'industria automobilistica (e dell'intera economia) a livello mondiale, che sono destinate solo a peggiorare, la domanda dei palladio si contrarrà strutturalmente, riflettendosi sui prezzi del tutto ingiustificati.

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2025 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.