Ricevi uno sconto del 40%
👀 👁 🧿 Tutti gli occhi sono puntati su Biogen, in rialzo del +4,56% dopo la pubblicazione degli utili.
La nostra AI l'ha scelta nel marzo 2024. Quali saranno i prossimi titoli in rialzo?
Trova subito azioni

AUD spinto dalla ripresa dei prezzi delle materie prime

Pubblicato 01.03.2016, 10:51
Aggiornato 07.03.2022, 11:10

Market Brief
Durante la seduta asiatica le valute legate alle materie prime hanno limato i guadagni, grazie al graduale e costante miglioramento del sentiment degli investitori verso le materie prime.

L’Oro continua a salire, con un rialzo dello 0,58% ha raggiunto i 1.245 USD all’oncia, intanto il biglietto verde si è indebolito contro le valute G10.

Anche il palladio ha avuto un’infiammata a Tokyo, il metallo è lievitato dell’1,60%.

Sul mercato delle materie prime, i contratti future sul Minerale di ferro fine 62% Fe CFR sono saliti bruscamente nella notte, sulla scia del taglio del quoziente di riserva della PBoC, intanto i prezzi del Petrolio Greggio continuano a spingere al rialzo. Il greggio West Texas Intermediate ha guadagnato l’1,45%, salendo a 34,24 USD al barile, il suo omologo del Mar del Nord, il greggio Petrolio Brent, è salito dell’1,15%, raggiungendo i 37 USD al barile.

Questo contesto ha costituito un importante contributo positivo per il dollaro australiano; dal minimo di ieri sera, l’AUD/USD ha guadagnato più dell’1%, raggiungendo quota 0,7192 dopo la decisione della RBA di mantenere invariato l’obiettivo del tasso di cassa al minimo storico del 2%. Il comunicato ha rispettato ampiamente le attese, viene considerato addirittura relativamente aggressivo, specialmente se si considerano le prospettive stabili d’inflazione.

L’AUD/USD sta per testare il forte livello di resistenza a 0,7250 (la coppia ha già fallito due volte il test al rialzo). Tuttavia, l’andamento del prezzo suggerisce che la coppia sta perdendo slancio, perché gli operatori iniziano a scontare di nuovo un potenziale rialzo del tasso della Federal Reserve. La coppia sta riprendendo fiato intorno a 0,7180, il rally ha, infatti, perso slancio.

L’altro vincitore in Asia è stato il dollaro neozelandese, il kiwi ha guadagnato lo 0,60% contro il biglietto verde nonostante l’aumento delle aspettative di un taglio del tasso dalla banca centrale neozelandese (Reserve Bank of New Zealand, RBNZ) e il calo dei termini di scambio. La coppia NZD/USD ha iniziato a spingere al rialzo sul finire della seduta asiatica, salendo fino a quota 0,6640 USD.

Come già detto più volte, manteniamo il nostro giudizio ribassista sulla coppia, perché torna in primo piano il tema della divergenza fra le politiche.

Al ribasso, si osserva un supporto a 0,6566 (minimo 29 febbraio) e poi a 0,6547 (minimo 16 febbraio). Per quanto riguarda l’azionario, gran parte dei mercati regionali asiatici ha fatto registrare forti guadagni, guidati dai listini cinesi, spinti a loro volta dal taglio del quoziente di riserva obbligatorio (RRR) deciso dalla PBoC.

L’indice composito di Shanghai ha guadagnato l’1,68%, quello di Shenzhen, ad alto tasso di titoli tecnologici, è lievitato del 2,32%. In Giappone, il Nikkei è salito dello 0,37%, l’STI di Singapore dello 0,21%, mentre il Sensex indiano è balzato del 2,66%.

In Europa, i future sui listini azionari sono negativi in vista dell’odierna pubblicazione dei PMI dell’Eurozona. Oggi gli operatori monitoreranno il PMI manifatturiero in Norvegia; i PMI di Markit in Turchia, Spagna, Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Brasile e USA; il PMI manifatturiero e le vendite al dettaglio in Svizzera; il tasso di disoccupazione in Germania; il PMI manifatturiero in Sudafrica; il tasso di disoccupazione nell’Eurozona; il sondaggio sui PMI in Danimarca; il PIL in Canada; il PMI manifatturiero e l’indice ISM sui prezzi pagati negli USA.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.