L'aggressività dimostrata da Trump nel suo intervento alle Nazioni Unite nei confronti della Cina ha spaventato i mercati azionari, gli operatori iniziavano a sperare di poter vedere la firma di un accordo tra le due parti già dopo l'imminente meeting di ottobre. E' possibile che il presidente USA stia solo cercando di distogliere l'attenzione dalla situazione interna, che lo vede sotto pressione, ma il risultato non cambia, gli indici azionari sono in calo. Quanto è marcato il rischio che questo ribasso prosegua? FTSE MIB, DAX, Nasdaq 100, CBOE S&P500, Russell 2000, Sox semiconductor index e Nikkei 225 sotto esame. Sul versante domestico analisi di Piaggio.