Il settore sanitario è in particolare focus nell’ultimo periodo perché quello in prima linea nella lotta e nella prevenzione del Coronavirus. Vaccini, tamponi e dispositivi di protezione individuale sono diventate delle parole sempre più presenti nelle nostre vite, profondamente cambiate dalla pandemia. Tuttavia, il virus è un elemento singolo in un quadro molto più ampio: nel lungo termine saranno altri i fattori che governeranno l’andamento del comparto, in primis l’innovazione.
Settore sanitario: analisi tecnica e di contesto
Tralasciando per un momento il Coronavirus, il fattore che più di tutti potrebbe rafforzare il settore è l’avvento del 5G. Il nuovo standard di comunicazione aprirà infatti alla possibilità di eseguire interventi chirurgici, consulti medici e monitoraggio delle condizioni dei pazienti a distanza. Il tutto grazie alla velocità di connessione e alla sua bassissima latenza. Oltre a questo, sarà possibile utilizzare dispositivi interconnessi sempre più evoluti che potranno somministrare farmaci perché capaci di adattarsi a condizioni fisiche e dell’ambiente. Anche le innovazioni in materia di Intelligenza Artificiale potranno rivoluzionare il comparto medico tramite ad esempio diagnosi sempre più precise e veloci o con robot che potranno operare al posto delle persone fisiche, con un vantaggio in termini di precisioni o errori. Se poi il Covid-19 dovesse spingere gli investimenti nell’healthcare, si potrebbe assistere all’accelerazione dell’ulteriore sviluppo della continua innovazione del comparto.
In Europa, l’indice rappresentativo del settore è lo Stoxx Europe 600 Health Care. Da un punto di vista grafico si evidenzia come il listino sia inserito in un uptrend di lungo periodo, la cui armonia è stata interrotta dal sell-off di fine febbraio-inizio marzo 2020. Dopo una lunga fase di congestione durata dal 2015 al 2019, i corsi sono riusciti a superare questa incertezza iniziando a veleggiare al di sopra di area 882,35 punti. Per riuscire a far proseguire la tendenza principale e aggiornare i massimi storici il livello chiave è quello dei 950 punti, dove passa la resistenza espressa dai massimi dello scorso aprile. Al contrario invece, un indebolimento al di sotto degli 860 punti darebbe modo ai venditori di accelerare il ribasso portandosi ad un nuovo test della linea di tendenza ottenuta collegando i minimi di marzo e dicembre 2018.
Investire nel settore sanitario con i Certificati
Le prospettive del settore dell’healthcare rendono interessante il Certificato Memory Cash Collect di Société Générale (PA:SOGN) con ISIN XS2175909493. Il prodotto ha come sottostante l’indice Stoxx Europe 600 Health Care ed è stato emesso lo scorso 28 settembre sull’EuroTLX di Borsa Italiana. Grazie a questo prodotto, gli investitori possono beneficiare di un premio lordo trimestrale da 1 euro a condizione che alle date di rilevazione trimestrali le quotazioni dell’indice siano superiori a quelle della Barriera posta a 783,2665 punti (85% dello Strike Iniziale), circa il 12% in meno rispetto ai valori attuali. A completare la struttura del Certificate due opzioni:
- Effetto Memoria: permette all’investitore di poter eventualmente incassare successivamente i premi non pagati se si verificano nuovamente in futuro la condizione di pagamento del premio;
- Opzione Autocallable: dal 20 dicembre 2021 e su base trimestrale il prodotto può scadere anticipatamente a patto che il prezzo del sottostante sia pari o superiore alla Barriera di Liquidazione Anticipata, posta a 921,49 punti.
Alla data di valutazione finale del 18 settembre 2023, si potranno verificare due scenari:
- Se il valore dell’indice Stoxx Europe 600 Health Care è pari o superiore alla Barriera posta a 783,2665 punti l’investitore riceverà il premio del periodo, quelli eventualmente conservati in memoria e il 100% del Valore Nominale (100 euro lordi).
- Al contrario, se il valore dell’indice Stoxx Europe 600 Health Care è inferiore alla Barriera, l’investitore riceverà un importo commisurato alla performance del sottostante rispetto al prezzo Strike. Poniamo quindi che a scadenza l’indice si attesti a 700 punti. In tal caso si riceveranno 75,96 euro, dati da 100 euro del Valore Nominale x (700 punti del Valore di Riferimento Finale/921,49 punti dello Strike iniziale).
Attualmente il Certificate scambia ad un prezzo ask di 98,1 euro, fatto che permetterebbe di beneficiare in caso di scenario positivo di un rendimento ulteriore dell’1,94%. Con i prezzi del sottostante che stazionano al 3,52% al di sotto del Valore Iniziale, le condizioni per il pagamento del premio sono attualmente soddisfatte, ma non quelle per il rimborso anticipato.
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“Il presente articolo non costituisce sollecitazione, offerta, consulenza o raccomandazione all’investimento e, pertanto, qualsiasi decisione di investimento e il relativo rischio rimangono a carico dell'investitore. Société Générale (PA:SOGN) svolge il ruolo di partner economico per la redazione del presente articolo per cui Investing.com, direttamente o tramite collaborati terzi, si impegna a selezionare in completa autonomia uno o più prodotti facenti parte della gamma di prodotti di Société Générale legati al sottostante di volta in volta oggetto dell’analisi contenuta nel presente articolo. Societe Generale non assume alcuna responsabilità per i contenuti del presente articolo e per l'eventuale utilizzo che il lettore potrà fare di tali contenuti. L’ultima versione del Documento contenente le Informazioni Chiave (KID) e la documentazione d’offerta del prodotto descritto nel presente articolo potranno essere visualizzati e scaricati rispettivamente dal sito http://kid.sgmarkets.com http://prospectus.socgen.com, e sono altresì disponibili sul sito http://www.prodotti.societegenerale.it nonché disponibili gratuitamente su richiesta presso Société Générale, via Olona 2 Milano”