A cura di Dovile Silenskyte, Director, Senior Product Specialist for Digital Asset ETPs at WisdomTree
Scegliere il giusto emittente di ETP (exchange-traded product) prima di allocare a un ETP su criptovalute è come prendere una decisione su un nuovo lavoro. Si tratta di un impegno a lungo termine, quindi è importante orientarsi verso un'azienda che abbia un buon track record e una buona reputazione, che sia trasparente e che si evolva nel tempo.
Sebbene ognuno di noi sia in grado di determinare i pro e contro soggettivi di una specifica opportunità di lavoro, alcune domande sono imprescindibili e le risposte che riceviamo non possono assolutamente essere ignorate. Questo è particolarmente calzante nell’ambito della selezione di un emittente di ETP su criptovalute.
Fiducia ed esperienza
Per cominciare, gli investitori devono assicurarsi di conoscere il fornitore dell'ETP e il suo track record nella gestione di ETP con copertura fisica, come gli ETC (exchange-traded commodity) sull'oro fisico. I prodotti con copertura fisica hanno un track record di circa 20 anni e l'approccio più sensato per il fornitore di ETP è quello di ricorrere a tale struttura collaudata per il lancio di ETP su criptovalute. Più lungo è il track record, maggiore è l'esperienza del fornitore di ETP, che sarà quindi stato messo alla prova da varie crisi del mercato delle materie prime.
Un'azienda globale e diversificata può essere un beneficio trascurato, in quanto non sarà sovraesposta alle criptovalute, che possono essere volatili. Se la sua attività si limita esclusivamente a questa asset class, gli investitori potrebbero essere esposti al rischio di un'azienda con un flusso di entrate volatile e alla possibilità di una sospensione dei prodotti in caso di chiusura dell'azienda per via di un inverno delle criptovalute. Inoltre, un fornitore di ETP con un'attività globale e diversificata è più flessibile e può adattarsi rapidamente a nuovi livelli di commissioni.
Sebbene un'attività ampia possa essere vantaggiosa per gli investitori, è importante comprendere se le risorse riservate agli ETP su criptovalute sono sufficienti. Infatti, questa asset class nascente sta crescendo rapidamente e i fornitori di ETP su criptovalute devono essere in grado di tenere il passo e di far evolvere i prodotti in base alle esigenze.
Pratiche migliori in materia di cold storage
Tutti gli investitori istituzionali che scelgono un ETP su criptovalute con copertura fisica dovrebbero insistere su un modello operativo istituzionale che prenda sul serio la sicurezza.
Le criptovalute devono essere conservate in cold storage e ogni ETP deve avere un wallet separato dedicato ai relativi asset sottostanti. Per quanto riguarda il cold storage, le pratiche migliori prevedono:
- conservazione delle chiavi private in più luoghi fisici sicuri;
- ridondanza geografica e umana sufficiente a garantire un accesso costante e sicuro;
- sistema che preveda più approvazioni per autorizzare lo spostamento degli asset.
Dopo aver preso confidenza con le disposizioni in materia di cold storage, è necessario verificare se l'emittente dell'ETP utilizza almeno due depositarie. Il motivo è che il modello con più depositarie offre al fornitore dell'ETP la flessibilità di sfruttare i seguenti vantaggi di ogni depositaria:
- competenza in una particolare criptovaluta;
- maggiore efficienza operativa;
- misure e strumenti di sicurezza nuovi o potenziati.
Trasparenza: attenzione ai dettagli
Quando si investe in ETP su criptovalute, è necessario comprendere in che modo e perché la titolarità delle monete cambia. Ad esempio, il management expense ratio (MER) dovrebbe ridurre costantemente la titolarità delle monete e lo staking (se applicabile) dovrebbe aumentarla. A scanso di equivoci, il MER dovrebbe includere tutti i costi diretti dell'ETP.
Gli investitori dovrebbero insistere sulla trasparenza in merito allo staking e, se le informazioni essenziali sullo stesso non sono riportate sul sito web dell'emittente, questo potrebbe rappresentare un campanello d'allarme. Le informazioni fondamentali da conoscere sono:
- i rischi che introduce negli ETP su criptovalute;
- la ripartizione del rendimento dello staking tra l'ETP su criptovalute (ossia gli investitori tramite la titolarità delle monete) e il fornitore dell'ETP;
- il rendimento dello staking che l'ETP su criptovalute ha ottenuto in vari intervalli di tempo (ad esempio, l'ultimo trimestre, l'ultimo anno, da quando lo staking è stato abilitato, ecc.).
I fornitori di ETP devono implementare un approccio allo staking trasparente e con gestione del rischio, del quale possano discutere con tranquillità. Gli investitori devono essere certi di poter riscattare quando lo desiderano o ne hanno bisogno. Di conseguenza, lo staking deve essere gestito con attenzione, in quanto comporta il blocco di una parte degli asset sottostanti per generare il rendimento dello staking. L'emittente dell'ETP deve trovare un equilibrio tra il tempo necessario per effettuare “l’unstaking', l'importo dell'ETP messo in staking e il periodo di riscatto dell'ETP.
È inoltre molto importante fare chiarezza sul prestito di monete, in quanto questo esporrebbe gli investitori a rischi aggiuntivi, quali:
- rischio di credito/controparte in relazione alle entità a cui le criptovalute vengono prestate;
- rischio di processo aggiuntivo per quanto riguarda il trasferimento e la custodia delle monete prestate.
Accesso pratico
L'Europa è un mercato frammentato, in cui diversi investitori utilizzano borse differenti e potrebbero aver bisogno di negoziare ETP su criptovalute nelle loro valute preferite. Ad esempio, la maggior parte degli ETP su criptovalute sono quotati su SIX, Euronext (EPA:ENX), Xetra e consentono la negoziazione in USD, EUR e CHF. Gli ETP quotati sulla LSE, che consentono la negoziazione in GBP, sono pochi. In base alle preferenze di cambio e di valuta, un investitore potrebbe dover scegliere un determinato ETP su criptovalute piuttosto che un altro.
Al momento di decidere tra due ETP quotati su una borsa preferita e che consentono la negoziazione nella valuta richiesta, è importante confrontare i costi di negoziazione (ossia una combinazione di spread denaro-lettera) di tali ETP. Il modo migliore per farlo è contattare il team dedicato ai mercati dei capitali del fornitore dell'ETP e chiedere loro di eseguire un'analisi pre-negoziazione. Se necessario, questo può anche fornire assistenza per realizzare l'esecuzione migliore.
In conclusione, sebbene poter scegliere sia sempre positivo, ogni investitore deve essere in grado di confrontare le opzioni disponibili nel dettaglio. A tal fine, è necessaria trasparenza, che dovrebbe essere pretesa dagli emittenti di ETP.
WisdomTree: un fornitore di ETP affermato per accedere alle criptovalute
WisdomTree offre una gamma studiata di otto ETP su criptovalute fisiche con una struttura di livello istituzionale e fornisce esposizione al prezzo spot di singole monete e di panieri diversificati di criptovalute. Per ulteriori dettagli, consultare il centro dedicato agli ETP su criptovalute di WisdomTree.
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