MILANO (Reuters) - Dopo due sedute negative Piazza Affari rialza la testa e apre in leggera crescita, in linea con gli altri listini europei.
Ad incoraggiare il sentiment di mercato stamani sono l'andamento positivo dei futures Usa e i cali dei rendimenti sull'obbligazionario.
Dopo la recente correzione, gli investitori si riaffacciano con cautela sull'azionario anche se rimane alta l'attenzione sull'andamento dell'economia Usa e sulle attese politiche in materia di dazi del presidente eletto Donald Trump che si insedierà alla Casa Bianca la prossima settimana. In particolare, sul fronte macro statunitense l'attesa è tutta rivolta ai dati sui prezzi al consumo di domani. Un eventuale dato superiore alle attese potrebbe intaccare l'unico taglio di tassi ancora prezzato pienamente per quest'anno.
Alle 9,45 il Ftse Mib sale dello 0,7%.
Tra i singoli titoli spicca Pirelli (BIT:PIRC), in cima al Ftse Mib con un rialzo del 3% circa dopo che Goldman Sachs (NYSE:GS) ha alzato il giudizio a 'buy' da 'neutral' con target price a 7,1 euro da 6,4.
Al contrario Nexi (BIT:NEXII) cede il 4% sulla bocciatura di Morgan Stanley (NYSE:MS) a 'underweight' da 'equal weight', con un target price ridotto a 4,75 euro da 7,15.
A sostenere il listino milanese sono in particolare i titoli delle banche con Pop Sondrio a +2,5%, Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) a +2%, seguita da UniCredit (BIT:CRDI), Banco Bpm (BIT:BAMI) e Bper (BIT:EMII) con progressi tra l'1,3% e l'1,7%.
In calo i petroliferi su prese di profitto grazie al ritracciamento delle quotazioni del greggio che pur rimangono vicine ai massimi degli ultimi quattro mesi. Eni (BIT:ENI), Saipem (BIT:SPMI) e Tenaris (BIT:TENR) cedono intorno all'1%.
(Andrea Mandalà, editing Francesca Piscioneri)