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Cos’è successo al mese più spaventoso per i mercati?

Pubblicato 18.10.2021, 11:33
Aggiornato 02.09.2020, 08:05

All’inizio del mese vi avevamo messi in guardia sul mese di ottobre, solitamente il mese più volatile dell’anno.  È una statistica vera per ogni mese di ottobre in generale, ma in un anno in cui inflazione e inasprimento pesano già sui mercati, riconosciamo che l’andamento dei mercati possa seguire delle logiche diverse.

Avevamo scritto il nostro warning dopo il primo calo mensile per l’azionario USA in otto mesi ed il calo mensile peggiore dal minimo infausto del marzo 2020. Tuttavia, finora l’azionario sta andando bene in questo mese di ottobre.

Tre dei quattro principali indici di borsa, S&P 500, Dow Jones e NASDAQ (sia composito che NASDAQ 100), hanno registrato due rialzi settimanali consecutivi. Inoltre, il Dow mega-cap ha registrato uno dei migliori mesi da marzo ed il migliore ottobre degli ultimi sei anni.

Forse siamo stati un po’ troppo allarmisti e gli investitori riusciranno tranquillamente ad evitare le perdite nel mese più spaventoso dei mercati. E forse potrebbero persino iniziare novembre al rialzo.

Dunque, che siano volatili o che registrino dei rally, le azioni potrebbero offrire delle buone opportunità ai trader. Tra le decine di aziende che rilasceranno gli utili questa settimana si attendono i report di big come Netflix (NASDAQ:NFLX), Tesla (NASDAQ:TSLA), e Intel (NASDAQ:INTC), Procter & Gamble (NYSE:PG) e American Express (NYSE:AXP).

Netflix, che rilascerà gli utili martedì 19 ottobre dopo la chiusura dei mercati, di recente ha superato un massimo testa e spalle, iniziando ad avvistare il livello di 700 dollari.

Grafico settimanale NFLX

Il colosso dello streaming è andato fortissimo durante i lockdown quando le persone erano costrette a restare chiuse in casa. Questo può voler dire che gli investitori non vedono una ripresa economia nel medio termine?

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La casa produttrice di auto elettriche Tesla, che rilascerà gli utili mercoledì 20 ottobre dopo la chiusura dei mercati, di recente ha completato un cuneo ribassista, che potrebbe spingere il titolo oltre il livello dei 1.000 dollari.

Grafico settimanale TSLA

Il pattern rialzista di TSLA è sorprendente. Le aspettative per l’aumento dei rendimenti generalmente dovrebbe fare pressione sulle aziende tech, compresa questa, in quanto le aspettative di tassi più elevati riducono il valore degli utili futuri di Tesla. Infatti, i big del settore tech sono generalmente considerate come “growth”; tuttavia TSLA si sta comportando come un titolo “value”, come le altre case automobilistiche. È per questo che gli investitori hanno grandi speranze per gli utili Tesla di questa settimana.

Il rendimento dei Treasury, compresi i decennali, sono scesi la scorsa settimana, per la prima volta dopo otto settimane.

Grafico settimanale UST 10Y

Il dollaro è sceso, facendo proseguire la volatilità per la terza settimana consecutiva.

Grafico settimanale Dollaro

Questo è successo dopo che il biglietto verde ha completato un importante doppio minimo dal minimo di gennaio.

L’oro è sceso bruscamente venerdì, nonostante la debolezza del dollaro, dopo l’aumento dei rendimenti.

Grafico settimanale Oro

Il metallo giallo ha ritestato quello che potrebbe essere un pattern di proseguimento settimanale testa e spalle.

Il Bitcoin è in salita da tre settimane consecutive.

Grafico settimanale BTC/USD

Il prezzo della cripto nelle ultime tre settimane ha prodotto un pattern rialzista detto “Three White Soldiers”. A questo potrebbe far seguito un calo, anche se l’uptrend dovesse riprendere. Sarebbe comprensibile considerando che il prezzo del token digitale di è fermato sotto il record di aprile.  

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Il petrolio è sceso sotto il livello degli 82 dollari per la prima volta dal 2014 per via di una stretta globale del petrolio, spingendo il WTI all’ottavo rialzo settimanale consecutivo, la serie più lunga dal 2015.

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