Ricevi uno sconto del 40%
💰 Ottieni approfondimenti premium dai portafogli degli investitori supermiliardari con il nostro strumento 13F Copia portafogli

Dati cinesi pessimi, altro che rally di Natale al momento

Pubblicato 14.12.2018, 10:05

Buongiorno ai lettori di Investing.com.

La propensione al rischio è stata nuovamente colpita duramente dai dati economici della Cina, dati che riflettono chiaramente l'impatto negativo che la guerra commerciale con gli Stati Uniti sta avendo sulla seconda economia mondiale. Mentre la Cina sta cercando di gestire la situazione cercando di regolare i consumi interni con degli sgravi fiscali verso i consumatori, i dati di questa mattina restituiscono un quadro preoccupante. Un quadro che ovviamente ha un impatto sui mercati finanziari globali. Con la produzione industriale che si attesta ben al di sotto delle previsioni ovvero al 5,4% (+ 5,9% il dato atteso, + 5,9% il precedente) e le vendite al dettaglio a + 8,1% (+ 8,8% il dato atteso, + 8,6% il precedente), i segnali di allarme lampeggiano costantemente.

Gli operatori si sono mossi verso porti sicuri come lo yen e le obbligazioni USA. Anche le performance del dollaro stanno crescendo, poiché le valute legate alle materie prime sono state duramente colpite dai dati cinesi, mentre la sterlina resta sotto pressione per le questioni legate alla Brexit (la dura posizione dell'UE sui tentativi della May di migliorare l’accordo non hanno certamente aiutato). Anche l’equity sta soffrendo e chi spera in un rally di Natale dovrà aspettare ancora un po’.

Wall Street ha chiuso la giornata di ieri in territorio misto, l’S&P 500 perdeva soltanto 1 punto attestandosi a 2650 punti, ma con i futures -0,8% c’è stato un calo dell’equity asiatica. Il Nikkei ha perso il 2,0%, mentre lo Shanghai Composite ha perso l'1,5%. In declino anche l’Europa, sia sui futures che successivamente sul cash. Nelle materie prime perde un po’ di terreno l’oro (trascinato giù dalla performance del dollaro) idem il petrolio che perde mezzo punto percentuale.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

I flash PMI saranno I dati chiave della mattinata della sessione europea, con il flash PMI della zona Euro che dovrebbe crescere leggermente a 51,9 (dal 51,8 finale di novembre), il flash PMI dei servizi dovrebbe segnare un lieve rialzo a 53,5 (da un 53,4 novembre). Il Flash Eurozone Composite PMI dovrebbe essere pari a 52,8. Gli operatori guarderanno anche alle vendite al dettaglio negli Stati Uniti (escluse auto) delle 14:30 attese a +0,2% (dopo + 0,7% in ottobre). La produzione industriale statunitense per novembre delle 15:15 dovrebbe mostrare una crescita del +0,3% su base mensile, con utilizzo della capacità in crescita a 78,6 (da 78,4 di ottobre).

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.