Buongiorno utenti di Investing.com.
Nel mio ultimo articolo, pubblicato il 14 maggio e che potete leggere cliccando qui, avevo condiviso alcune riflessioni sull’indice dei prezzi al consumo. Mi sembrava che le previsioni degli analisti fossero eccessivamente ottimistiche. In effetti, c’erano diversi fattori di rischio: alcuni indicatori anticipatori dell’indice dei prezzi al consumo avevano mostrato un significativo aumento. In particolare, mi riferisco all’indice dei prezzi dell’ISM per i servizi, al settore manifatturiero e alle aspettative di inflazione dei consumatori.
Inoltre, avevo condiviso con voi un indicatore che ho sviluppato personalmente. Questo indicatore, considerando vari fattori legati all’indice dei prezzi al consumo, suggeriva che il dato più atteso potesse causare turbolenze sui mercati. Cosa è successo? Non esattamente quello che mi aspettavo: il dato si è rivelato in linea con le stime e i mercati ne hanno tratto beneficio, con un rialzo sia nel mercato azionario che in quello obbligazionario.
È interessante notare che, al momento, il mercato azionario sembra essere fortemente correlato alle aspettative di inflazione. Infatti, la correlazione a 20 periodi tra SPY, l’ETF dell’S&P, e US10Y, il rendimento del decennale americano, è attualmente di -0.93!
Le aspettative di una diminuzione dell’inflazione potrebbero favorire un ulteriore rally rialzista e nuovi record storici, a condizione che Nvidia non deluda. Infatti, ricordate che il 22 la società presenterà i suoi utili, che probabilmente saranno tra i più attesi. Questo perché il sentiment positivo non è stato alimentato solo dalle aspettative di una riduzione dell’inflazione, ma anche da un incremento degli utili stimolato dall’intelligenza artificiale.
Uno dei sistemi che utilizzo, che considero di medio termine e che opera in fasi di “risk on” (misurate su un periodo di circa due mesi), non ha ancora indicato un punto di ingresso nel mercato (acquista in “risk on”, vende in “risk off”).
Per questa ragione, ho deciso di creare un video in cui, utilizzando i filtri di Investing Pro, seleziono cinque aziende che potrebbero avere buone performance se la tendenza rialzista dei mercati dovesse continuare. Queste aziende sono Caterpillar, Alphabet (NASDAQ:GOOGL), Yum!, Synopsys (da notare che esiste un fattore di rischio dato che la società non ha ancora reso noti i suoi risultati trimestrali) e Mastercard! Vi auguro una visione piacevole!
++++ Ho riservato una promozione speciale per coloro che sottoscriveranno un abbonamento (con sconto) a InvestingPro (annuale cliccando qui o biennale qui): il backtest gratuito di tutte le 500 aziende dell’S&P500. Questo permetterà di scoprire il fair value di tutte le aziende e di capire quali, in passato, hanno avuto prestazioni migliori in contesti di propensione al rischio. Scrivete una mail a matteofarci95@yahoo.it per riceverle!