Rassegna giornaliera sul mercato forex, 28 luglio 2020
Analisi realizzata alla chiusura del mercato statunitense a cura di Kathy Lien, Direttrice di FX Strategy per BK Asset Management.
Oggi abbiamo visto la Federal Reserve “anticipare” l’annuncio di domani del FOMC con la notizia della proroga del suo programma di prestito da oltre 2 mila miliardi di dollari per altri tre mesi fino alla fine dell’anno. Secondo la banca centrale, era necessario “offrire la certezza che gli strumenti continueranno ad essere disponibili per aiutare la ripresa economica”. Ma, in realtà, la banca è preoccupata per l’economia e sente che più compagnie avranno bisogno del suo aiuto. Questi interventi lanciano agli investitori il forte messaggio che, da domani, avremo un tono molto più cauto dalla Fed. Non ci aspettiamo alcun cambiamento della politica monetaria ma, con la scadenza dei bonus disoccupazione e l’aumento dei casi di COVID-19, la banca centrale sarà costretta a sorvolare sui miglioramenti dell’economia da giugno.
Il grafico sotto mostra gli ampi miglioramenti registrati dall’economia statunitense dall’ultimo vertice della Fed. Se i casi di virus si fossero stabilizzati senza alcun significativo rialzo nell’ultimo mese, la Fed avrebbe parlato di un miglioramento della ripresa e di come il peggio fosse passato. Sfortunatamente, non è questo il caso al momento e, al contrario, le due maggiori minacce per l’economia statunitense sono cose su cui la Federal Reserve non ha alcun controllo: la rapida diffusione del coronavirus negli USA e la risposta fiscale del governo.
Poche settimane fa, il Presidente Jerome Powell ha avvertito i legislatori di non dormire sugli allori in quanto l’economia USA resta straordinariamente incerta. Da allora, le prospettive sono peggiorate, i bonus disoccupazione sono scaduti ed i pacchetti di cui sta discutendo il Congresso potrebbero non stupire. Per tutti questi motivi, non ci aspettiamo altro che ulteriore cautela dalla Fed, insieme alla promessa di mantenere la politica monetaria accomodante per l’immediato futuro. Il mese scorso, aveva annunciato che i tassi resteranno a zero fino al 2022.
Il dollaro è sceso molto in vista della decisione sui tassi. Anche il rendimento dei Buoni del Tesoro USA è sceso, il che ci fa capire che gli investitori si stanno preparando al tono cauto. Come andrà il biglietto verde domani dipenderà dal tono di Powell. A giugno, aveva detto che una ripresa nel secondo semestre è probabile ma, con i casi di virus in rapido aumento, le sue previsioni sicuramente saranno cambiate. Considerato che il mercato si aspetta cautela, potremmo non vedere un forte movimento del dollaro dopo il vertice del FOMC, a meno che la banca centrale non dica che i tassi negativi sono di nuovo un’opzione, il che potrebbe scatenare una nuova ondata di vendite del dollaro USA.