👀 Copia i portafogli di investitori illustri in un solo clickCOPIALI GRATIS

FED, RBNZ, scorte di Petrolio: oggi i mercati potrebbero svoltare

Pubblicato 26.09.2018, 10:18
EUR/USD
-
XAU/USD
-
US500
-
JP225
-
GC
-
CL
-

Buongiorno ai Lettori di Investing.com.

Per il momento c’è ancora poca direzionalità sui principali mercati ed è evidente come gli operatori si stiano preparando all'annuncio della FED e soprattutto alla conferenza stampa di Powell.

La Fed confermerà il rialzo dei tassi di 25 punti base, questo lo sappiamo, ma sarà l’orientamento future che andrà a muovere i mercati.

Nel frattempo Trump ha dichiarato, all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, che gli Stati Uniti "non tollereranno più gli abusi" sul commercio ed è per questo che la guerra sembra farsi sempre più serrata.

Sarà interessante capire dallo statement e poi dalle parole di Powell qual è l’opinione su questo cupo scenario, soprattutto ci si domanda: le proiezioni relative alla crescita verranno confermate?

Potrebbero queste tensioni indurre la FED ad alzare il piede dall’acceleratore della stretta monetaria?

Chiaro che se ciò dovesse accadere si tratterebbe di mosse da “colomba” che darebbero sicuramente slancio correttivo al dollaro.

I principali mercati sembrano essere relativamente stabili mentre ci avviciniamo all’appuntamento serale, con l'XAU/USD e l'EUR/USD che stanno consolidando eppure c'è la sensazione che un movimento importante sia davvero vicino.

Poi c’è un fattore di volatilità che arriva dal Regno Unito, proprio oggi è attesa infatti la conferenza del Partito laburista e il conseguente discorso del leader Jeremy Corbyn. La Brexit rimane un problema enorme nella politica britannica e la direzione della sterlina è condizionata esclusivamente da questo elemento.

Attenzione quindi, perché le parole di Corbyn potrebbero generare alta volatilità.

Nel frattempo proseguire la lieve correzione di Wall Street che ha chiuso la sessione di martedì in leggera flessione: SP 500 -0,1% a 2915 punti, ma i futures stanno riguadagnando il terreno perduto aiutando la sessione asiatica a chiudere in positivo ( Nikkei +0,4%, Shanghai B +0,6 %). I mercati europei appaiono deboli, almeno per il momento, con la sola eccezione del nostro FTSE.

Nel forex segnaliamo la costante debolezza delle valute legate alle materie prime (Aussie e Kiwi) e una leggera sovraperformance dello yen. Sulle materie prime se per l’oro si attende chissà cosa, il Future Petrolio Greggio WTI sta consolidando i guadagni degli ultimi giorni.

Oltre alla FED, oggi appuntamento anche con le scorte di Petrolio che stante le previsioni dovrebbe proseguire il drawdown delle ultime 5 settimane con ulteriori -1,6 milioni di barili (-2,1 milioni di barili la scorsa settimana).

I distillati dovrebbero crescere marginalmente di + 0,1 m (+ 0,8 m la scorsa settimana), le scorte di benzina dovrebbero aumentare di + 1,0 m (-1,7 milioni di barili la scorsa settimana).

Infine, in tarda serata, attenzione anche alla Reserve Bank of New Zealand (ore 23) ma non dovrebbero esserci variazioni sui tassi che pertanto dovrebbe restare ancorati all'1,75%.

Ciò che si domandano gli operatori è quanto saranno accomodanti i toni utilizzati.

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.