Investing.com – Il contratto Future FTSE MIB Future, con scadenza a marzo 2017, chiude la seduta odierna a quota 19.300 punti in guadagno del +2.00%, al momento si collocano in terreno positivo 36 titoli su 38, con un range di variazione che va dal migliore (Moncler SpA (MI:MONC)) con un guadagno del +5.66%, al peggiore (Saipem (MI:SPMI) ), che perde il -0.67%.
Analisi:
Un rally incontenibile ha caratterizzato la seduta odierna, apertasi in gap rialzista; la giornata borsistica è poi proseguita con acquisti massicci e continui che non hanno visto alcuna pausa sino alla chiusura, avvenuta esattamente su un livello di importante resistenza (19300 punti), già ampiamente superato nel durante (max a 19410). La voglia di up degli operatori, che era già latente e fortemente compressa, è stata oggi improvvisamente liberata, anche sulla base della positiva interpretazione del discorso del presidente Trump. Può bastare, da solo, ciò, a giustificare un rally tanto imponente? Certamente no, si sono infatti aggiunti anche alcuni dati di bilanci positivi e qualche PMI sopra le attese. Tutto giustificato quindi? Direi proprio di no…un rally del genere si può spiegare solo in due modi: o siamo in presenza di un movimento di nuova ripresa del rally per il raggiungimento di nuovi massimi assoluti, oppure siamo di fronte ad uno sfacciato movimento di “pulizia” degli stop loss degli shortisti, prima di riprendere la via del ribasso; vedremo nei prossimi giorni quale delle due ipotesi corrisponderà alla realtà. Essenzialmente, tuttavia, si ha l’impressione che l’intenzione di scatenarsi negli acquisti, fosse già presente fra gli operatori e soprattutto fra i trader retail, che hanno un gran desiderio represso di riscatto, nei confronti del tragico crollo, avvenuto negli ultimi anni. La componente psicologica di questo rally, infatti, costituisce, probabilmente, una rilevante molla di spinta in questa direzione. Sarà comunque molto importante verificare se questa impostazione sia in grado di resistere al vaglio di una verifica relativa ai reali numeri accettabili dal mercato e non si dimostri, invece, un effimero fuoco di paglia. Oggi, tramite il canale Telegram è stata segnalata una sola micro operazione long su eur/usd chiusasi con minima perdita di 16 pips. L’esasperata e unidirezionale volatilità odierna, così come quella minima di ieri, ha suggerito un momento di attesa. Chi non avesse ancora richiesto l’invio dei segnali settimanali di lungo periodo gratuiti, può farlo mandando “richiedo” al mio indirizzo email personale, reperibile sul mio profilo qui sul sito Investing al seguente indirizzo: http://it.investing.com/members/2919 (copiare e incollare nella barra degli indirizzi del browser). Sintonizzatevi anche per il trading intraday via Telegram, trovate i link sempre sul mio profilo personale. Questi utili e gratuiti servizi sono offerti esclusivamente ai lettori del sito italiano di Investing.com, fatelo conoscere ai vostri amici, invitandoli a visitare e registrarsi sul sito it.investing.com. Buonasera. Francesco Lamanna
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Storico posizioni & operazioni:
1. Short da 17.960 punti del 23 marzo 2016, chiusa il 5 aprile al target di 16.700 punti (+1260 punti).
2. Short da 17.945 punti del 18 aprile 2016, chiusa il 13 maggio a 17.100 punti (+845 punti)
3. Long da 17.100 punti del 17 maggio 2016, chiusa il 18 maggio a 17.300 punti (+200 punti)
4. Long da 17.700 punti del 9 giugno, chiusa il 10 giugno a 17.350 (-350 punti)
5. Long da 17.450 punti del 10 giugno, chiusa a 17.350 punti il 10 giugno (-100 punti)
6. Short da 17.180 punti del 11 aprile, chiusa a 16.180 il 14 giugno (+1000 punti)
7. Short da 16.790 punti del 17 agosto, chiusa a 16.350 il 19 agosto (+440 punti)
8. Short da 16.270 punti del 27 settembre, chiusa il 28 settembre a 16.260 punti (+10 punti)
9. Short da 16.270 punti del 30 settembre chiusa il 13 ottobre a 16.230 punti (+40 punti)
10. Long da 16.600 punti del 2 novembre, chiusa il 8 novembre a 16.600 punti (0 punti)
11. Short da 16.520 (media) del 9 novembre, chiusa a 16.870 il 10 novembre (-350 punti)
12. Long da 16.300 del 18 novembre, chiusa a 16.230 il 18 novembre (-70 punti)
13. Long da 16.325 del 23 novembre chiuso a 16350 il 28 novembre (+25 punti)
14. Short da 18.135 punti del 7 dicembre
Operazioni di trading in corso: short da 18.135 punti del 7 dicembre (un terzo di posizione)
Operazioni di trading aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale (medio medio-lungo periodo); vedi segnali gratuiti Vedaforex®.
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50, oggi sono:
FTSE Italia Banche (+4.15%)
FTSE Italia Finanza (+3.35%)
FTSE Italia Chimica (+3.00%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Salute (+0.50%)
FTSE Italia Media (+0.73%)
FTSE Italia Viaggi e Tempo Libero (+0.87%)
La sessione odierna ha visto scambiare sino alle ore 17.40, n° 914.981.408 azioni per un controvalore pari a 3.092.519.450 Euro; i contratti conclusi sono stati 321.461 e le azioni in negoziazione sono state 354, delle quali 272 hanno chiuso in rialzo e 65 in ribasso; 17 sono quelle rimaste invariate.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Intesa (MI:ISP) :
Volume di scambio di 219M di titoli, per un controvalore di 502M di euro
Eni (MI:ENI) :
Volume di scambio di 22.5M di titoli, per un controvalore di 337M di euro
Unicredit (MI:CRDI) :
Volume di scambio di 24.5M di titoli, per un controvalore di 323M di euro
I titoli migliori sull'indice milanese sono in chiusura:
Moncler SpA (MI:MONC) quotato 19.04 (+5.66%)
UBI (MI:UBI) banca quotato 3.116 (+5.63%)
UniCredit SpA (MI:CRDI) quotato 13.19 (+4.27%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
Saipem (MI:SPMI) quotato 0.4282 (-0.67%)
Recordati (MI:RECI) quotato 29.89 (-0.27%)
Mediaset (MI:MS) SpA quotato 3.898 (+0.31%)
Positive, le altre maggiori piazze europee con gli Indici di: Amsterdam AEX che aumenta del +1.96%, Parigi CAC 40 che chiude in salita al +2.06%, Francoforte DAX, che cresce del +1.96%, Londra FTSE 100 che accelera del +1.67%, Madrid IBEX positiva del +2.05% e Zurigo SMI in guadagno del +1.12%.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento leggermente ribassista (-0.05% al momento della scrittura), il cambio ha raggiunto un massimo a 1.0590 ed un minimo a 1.0514; la coppia scambia ora a 1.0564.