Investing.com – Il contratto Future FTSE MIB Future, con scadenza a marzo 2017, chiude oggi a 19.552 punti, in perdita dello 0.70%.
Al momento si collocano in terreno positivo 8 titoli su 39, con un range di variazione che va dal migliore (Freni Brembo SpA (MI:BRBI)) con un guadagno del +0.68%, al peggiore (Banco Bpm (MI:BAMI) ), che perde il -3.01%.
Analisi:
Oggi diversi movimenti down, intervallati da veloci e corposi recuperi up, ha caratterizzato la seduta che si è chiusa in terreno stabilmente negativo, dopo aver anche testato il rilevante supporto posto in area dei 19465/85 punti. Proprio dal minimo dei 19465 punti, si è generata una ultima reazione up che ha fatto riguadagnare alla quotazione il livello di 19590 punti, per poi chiudere la seduta sui 19552 punti. I movimenti odierni, pur essendo stati generalmente improntati ad una correzione ribassista, non sono riusciti a provocare una violazione del minimo precedente, posto a 19.320 punti e questo testimonia, quindi, a favore di una certa lateralità, piuttosto che per una ripresa del movimento down di medio periodo, i Tori, insomma, sembrano rimanere piuttosto vigili con veloci ed improvvise sortite. È certamente necessario, quantomeno, assistere ad una continuativa e stabile violazione del minimo dei 320 punti, prima di poter ipotizzare una potenziale prosecuzione verso sud della quotazione. Per contro, anche una ripresa del rally, necessita, almeno, di una convinta violazione del precedente massimo, postato lo scorso venerdì a 19815 punti. Il nuovo contratto di giugno, che sostituirà l’attuale, a partire dal prossimo venerdì 17, ha chiuso oggi a 19.110 punti, in discesa del -0.72%, anch’esso in parziale “rimbalzo” da un supporto tecnico di brevissimo. L’andamento dei due contratti appare molto simile nella struttura e nei movimenti, seppure si piani di valore diversi. L’attuale setup, pertanto, è certamente laterale, in preparazione del prossimo movimento di mercato. Nella seduta odierna si evidenziano perdite nella maggioranza delle performance degli indici degli altri principali listini europei che chiudono tutti in terreno negativo. Deludente, la prestazione dei titoli bancari che presentano un saldo in rosso in nove titoli su dieci; si salva solo banca Carige che gode di una performance del +1.81%. Oggi, nessun segnale è stato eseguito in base ai segnali rilasciati via canale Telegram. Chi non avesse ancora richiesto l’invio dei segnali settimanali di lungo periodo gratuiti, può farlo mandando “richiedo” al mio indirizzo email personale, reperibile sul mio profilo qui sul sito Investing al seguente indirizzo: http://it.investing.com/members/2919 (copiare e incollare nella barra degli indirizzi del browser). Sintonizzatevi anche per il trading intraday via Telegram, trovate i link sempre sul mio profilo personale. Questi utili e gratuiti servizi sono offerti esclusivamente ai lettori del sito italiano di Investing.com, fatelo conoscere ai vostri amici, invitandoli a visitare e registrarsi sul sito it.investing.com. Buonasera. Francesco Lamanna
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Storico posizioni & operazioni:
1. Short da 17.960 punti del 23 marzo 2016, chiusa il 5 aprile al target di 16.700 punti (+1260 punti).
2. Short da 17.945 punti del 18 aprile 2016, chiusa il 13 maggio a 17.100 punti (+845 punti)
3. Long da 17.100 punti del 17 maggio 2016, chiusa il 18 maggio a 17.300 punti (+200 punti)
4. Long da 17.700 punti del 9 giugno, chiusa il 10 giugno a 17.350 (-350 punti)
5. Long da 17.450 punti del 10 giugno, chiusa a 17.350 punti il 10 giugno (-100 punti)
6. Short da 17.180 punti del 11 aprile, chiusa a 16.180 il 14 giugno (+1000 punti)
7. Short da 16.790 punti del 17 agosto, chiusa a 16.350 il 19 agosto (+440 punti)
8. Short da 16.270 punti del 27 settembre, chiusa il 28 settembre a 16.260 punti (+10 punti)
9. Short da 16.270 punti del 30 settembre chiusa il 13 ottobre a 16.230 punti (+40 punti)
10. Long da 16.600 punti del 2 novembre, chiusa il 8 novembre a 16.600 punti (0 punti)
11. Short da 16.520 (media) del 9 novembre, chiusa a 16.870 il 10 novembre (-350 punti)
12. Long da 16.300 del 18 novembre, chiusa a 16.230 il 18 novembre (-70 punti)
13. Long da 16.325 del 23 novembre chiuso a 16350 il 28 novembre (+25 punti)
14. Short da 18.135 punti del 7 dicembre
Operazioni di trading in corso: short da 18.135 punti del 7 dicembre (un terzo di posizione)
Operazioni di trading aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale (medio medio-lungo periodo); vedi segnali gratuiti Vedaforex®.
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50, oggi sono:
FTSE Italia Salute (+0.95%)
FTSE Italia Small cap (+0.54%)
FTSE Italia STAR (+0.36%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Telecomunicazioni (-1.42%)
FTSE Italia Banche (-1.36%)
FTSE Italia Energia (-1.26%)
La sessione odierna ha visto scambiare sino alle ore 17.40, n° 735.600.284 azioni per un controvalore pari a 2.655.829.423 Euro; i contratti conclusi sono stati 267.633 e le azioni in negoziazione sono state 350, delle quali 131 hanno chiuso in rialzo e 203 in ribasso; 16 sono quelle rimaste invariate.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Intesa (MI:ISP) :
Volume di scambio di 134M di titoli, per un controvalore di 326M di euro
FCA (MI:FCHA) :
Volume di scambio di 25.8M di titoli, per un controvalore di 268M di euro
ENI (MI:ENI) :
Volume di scambio di 18.1M di titoli, per un controvalore di 262M di euro
I titoli migliori sull'indice milanese sono in chiusura:
Azimut (MI:AZMT) quotato 15.50 (+0.58%)
Recordati (MI:RECI) quotato 31.28 (+0.48%)
STM (MI:STM) quotato 14.28 (+0.35%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
Banco BPM (MI:PMII) quotato 2.514 (-3.01%)
Banca Popolare dell Emilia Romagna (MI:EMII) quotato 4.488 (-2.56%)
UBI (MI:UBI) banca quotato 3.270 (-2.45%)
I rendimenti dei BTP italiani sono stati oggi del +2.34% sulla scadenza a 10 anni, del +1.03% su quella a 5 anni e del +0,22% su quella a 2 anni.
Nagative, le altre maggiori piazze europee con gli Indici di: Amsterdam AEX che diminuisce del -1.54%, Parigi CAC 40 che chiude in discesa del -0.54%, Francoforte DAX, che scende del -0.02%, Londra FTSE 100 che cede del -0.11%, Madrid IBEX negativa del -0.93% e Zurigo SMI in discesa del -0.21%.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento ribassista (-0.29% al momento della scrittura), il cambio ha raggiunto un massimo a 1.0663 ed un minimo a 1.0615; la coppia scambia ora a 1.0620.