Investing.com – Il contratto Future FTSE MIB Future, con scadenza a marzo 2017, chiude la seduta odierna a quota 19.575 punti in guadagno del +0.48%, al momento si collocano in terreno positivo 24 titoli su 37, con un range di variazione che va dal migliore (Banca Popolare dell Emilia Romagna (MI:EMII)) con un guadagno del +3.33%, al peggiore (Tenaris SA (MI:TENR) ), che perde il -3.16%.
Analisi:
la svolta rialzista della seduta odierna è stata una diretta conseguenza delle parole di Draghi a difesa delle banche e dell’euro, le confortanti e decise parole del presidente della BCE, che per l'ennesima volta ha ribadito l'irrevocabilità dell'euro, hanno infuso ottimismo fra gli operatori i quali, già piuttosto autonomamente orientati verso gli acquisti, hanno ripreso in forze la loro attività provocando un forte rally che ha riportato la quotazione del Future FTSE MIB, molto vicino al precedente massimo. È facile, a questo punto, notare come ogni rally si instauri e si sviluppi con estrema facilità e velocità, mentre ogni correzione ribassista sia connotata dalla lentezza e dalla difficoltà. L’impostazione rimane pertanto chiaramente rialzista ed è probabilmente solo questione di tempo, l'assistere ad un nuovo allungo up che vada a stabilire un nuovo massimo di medio periodo. Tutto ciò, è evidente e sotto gli occhi di tutti e tuttavia, ad una obiettiva disamina del reale stato delle cose, appare più un fenomeno spiegabile soprattutto in base all’emotività dominante in questo periodo, piuttosto che grazie al riscontro di reali e confermati solidi fondamentali dell’economia. Questa considerazione, giustificata da molteplici fattori, che stranamente sembrano essere, in questa fase, quasi volutamente ignorati dalla grande platea degli operatori, dovrebbe invece costituire, per quanto il mercato possa salire, una forte motivazione alla estrema prudenza, nell’acquisire posizioni lunghe. Come dire…anche il fumo sale in fretta, e l'effetto scenografico è di grande impatto...ma fumo rimane. Sono oggi in maggioranza positive, le performance degli altri principali listini europei che chiudono diversi in terreno positivo e qualcuno in quello negativo. È buona la prestazione dei titoli bancari che solo in due su dieci, chiudono in rosso. Oggi, causa diversi impegni personali, è stata eseguita in anticipo la chiusura delle comunicazioni sul canale Telegram, raggiunti comunque, quasi in finale di seduta, i livelli segnalati per uno short intraday. Non è stato tuttavia possibile stilare una statistica delle posizioni aperte e chiuse. Chi non avesse ancora richiesto l’invio dei segnali settimanali di lungo periodo gratuiti, può farlo mandando “richiedo” al mio indirizzo email personale, reperibile sul mio profilo qui sul sito Investing al seguente indirizzo: http://it.investing.com/members/2919 (copiare e incollare nella barra degli indirizzi del browser). Sintonizzatevi anche per il trading intraday via Telegram, trovate i link sempre sul mio profilo personale. Questi utili e gratuiti servizi sono offerti esclusivamente ai lettori del sito italiano di Investing.com, fatelo conoscere ai vostri amici, invitandoli a visitare e registrarsi sul sito it.investing.com. Buonasera. Francesco Lamanna
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Storico posizioni & operazioni:
1. Short da 17.960 punti del 23 marzo 2016, chiusa il 5 aprile al target di 16.700 punti (+1260 punti).
2. Short da 17.945 punti del 18 aprile 2016, chiusa il 13 maggio a 17.100 punti (+845 punti)
3. Long da 17.100 punti del 17 maggio 2016, chiusa il 18 maggio a 17.300 punti (+200 punti)
4. Long da 17.700 punti del 9 giugno, chiusa il 10 giugno a 17.350 (-350 punti)
5. Long da 17.450 punti del 10 giugno, chiusa a 17.350 punti il 10 giugno (-100 punti)
6. Short da 17.180 punti del 11 aprile, chiusa a 16.180 il 14 giugno (+1000 punti)
7. Short da 16.790 punti del 17 agosto, chiusa a 16.350 il 19 agosto (+440 punti)
8. Short da 16.270 punti del 27 settembre, chiusa il 28 settembre a 16.260 punti (+10 punti)
9. Short da 16.270 punti del 30 settembre chiusa il 13 ottobre a 16.230 punti (+40 punti)
10. Long da 16.600 punti del 2 novembre, chiusa il 8 novembre a 16.600 punti (0 punti)
11. Short da 16.520 (media) del 9 novembre, chiusa a 16.870 il 10 novembre (-350 punti)
12. Long da 16.300 del 18 novembre, chiusa a 16.230 il 18 novembre (-70 punti)
13. Long da 16.325 del 23 novembre chiuso a 16350 il 28 novembre (+25 punti)
14. Short da 18.135 punti del 7 dicembre
Operazioni di trading in corso: short da 18.135 punti del 7 dicembre (un terzo di posizione)
Operazioni di trading aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale (medio medio-lungo periodo); vedi segnali gratuiti Vedaforex®.
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50, oggi sono:
FTSE Italia Viaggi e Tempo Libero (+3.52%)
FTSE Italia Media (+1.86%)
FTSE Italia Banche (+1.71%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia materie Prime (-3.14%)
FTSE Italia Chimica e Materie Prime (-3.14%)
FTSE Italia Tecnologia (-2.08%)
La sessione odierna ha visto scambiare sino alle ore 17.40, n° 834.049.137 azioni per un controvalore pari a 3.039.151.890 Euro; i contratti conclusi sono stati 312.675 e le azioni in negoziazione sono state 354, delle quali 186 hanno chiuso in rialzo e 156 in ribasso; 12 sono quelle rimaste invariate.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Intesa (MI:ISP) :
Volume di scambio di 200M di titoli, per un controvalore di 478M di euro
Eni (MI:ENI) :
Volume di scambio di 26.4M di titoli, per un controvalore di 388M di euro
Unicredit (MI:CRDI) :
Volume di scambio di 23.6M di titoli, per un controvalore di 326M di euro
I titoli migliori sull'indice milanese sono in chiusura:
Banca Popolare dell Emilia Romagna (MI:EMII) quotato 4.536 (+3.33%)
UBI (MI:UBI) banca quotato 3.300 (+3.19%)
Poste Italiane (MI:PST) quotato 6.475 (+3.19%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
Tenaris SA (MI:TENR) quotato 14.70 (-3.16%)
STM (MI:STM) quotato 14.39 (-2.70%)
Saipem (MI:SPMI) quotato 0.4047 (-2.67%)
I rendimenti dei BTP italiani sono stati oggi del +2.25% sulla scadenza a 10 anni, del +0.89% su quella a 5 anni e del +0,13% su quella a 2 anni.
Positive, con l’eccezione di Londra, le altre maggiori piazze europee con gli Indici di: Amsterdam AEX che aumenta del +0.98%, Parigi CAC 40 che chiude in salita del +0.42%, Francoforte DAX, che sale del +0.09%, Londra FTSE 100 che indietreggia del -0.27%, Madrid IBEX positiva del +1.50% e Zurigo SMI in salita del +0.15%.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento rialzista (+0.41% al momento della scrittura), il cambio ha raggiunto un massimo a 1.0615 ed un minimo a 1.0525; la coppia scambia ora a 1.0588.