Investing.com – Il contratto Future FTSE MIB con scadenza a dicembre 2017 alle ore 17:50 di oggi quota 22380 punti, in perdita del -0.60 % rispetto alla seduta precedente; la seduta odierna è stata caratterizzata da un movimento ribassista.
In chiusura, si collocano in terreno positivo 9 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore Ferrari (MI:RACE) che guadagna il +1.17%, al peggiore (Leonardo SpA (MI:LDOF)), che cede il -4.34%.
Analisi e commento:
Si apre con un nuovo ribasso, la corrente settimana di scambi, per il contratto future FTSE MIB. La correzione raggiunge oggi, una estensione down di ben 885 punti dall’ultimo massimo postato lo scorso 7 novembre a 23100 punti. Se, da un certo punto di vista, il setup “temporale” sembrerebbe voler concedere, in linea puramente teorica, ancora un paio di sedute a questo down, per altro verso, la sua estensione ha già raggiunto importanti livelli di supporto, oltre ad aver oggi disegnato sul grafico, una figura tecnica piuttosto inusuale, nonché scarsamente codificata e conosciuta, forse in quanto generalmente ritenuta poco o per nulla rilevante. Mi piace definire questa figura come “Movimento di tacco” per la conformazione grafica, a mio avviso, piuttosto somigliante, appunto, ad un colpo di tacco di tipo calcistico, con il quale si proietta la palla verso l’alto per superare un avversario che ostacola il libero avanzare. Ma come si manifesta, sui grafici, questa irrituale e poco nota figura? Quale sarebbe il “tacco” di cui si parla? In breve queste le sue caratteristiche: il “tacco” di una fase rialzista, si forma esattamente sulla prima correzione ribassista, dalla quale poi non si verifichi più alcun nuovo minimo assoluto e dalla quale si generi un notevole movimento up di breve o medio periodo. Il minimo che si forma su quella prima, ma non unica, correzione ribassista, seguita da lungo e articolato rally, può essere considerato, appunto, come il “tacco “ dell’intero movimento di medio periodo. Una correzione profonda, che interessi l’intero rally, può riportare, spesso inaspettatamente, la quotazione, proprio in quell’area, prima di riprendere, frequentemente in modo piuttosto veloce, la direzione originale rialzista. (vedasi grafico allegato). Quanto visto oggi, sul grafico del future FTSE MIB, rispecchia esattamente le caratteristiche della figura qui descritta che, se confermata, costituirebbe una nuova base di partenza per la ripresa dell’up. È qui utile aggiungere inoltre che, questa figura delimitante un movimento contrario al trend primario, si manifesta spesso in concomitanza o immediatamente prima, di eventi di una certa rilevanza, quale la conferenza stampa dei presidenti delle principali banche centrali mondiali, che si terra domani in Svizzera. Alcuni elementi a favore di una possibile ripresa del movimento rialzista, quand’anche in presenza di una anomalia sul setup temporale, quindi, indubbiamente ci sono. Una concreta conferma della ripresa, ovviamente, è assolutamente indispensabile e posizionarsi long esclusivamente sulla base degli elementi qui descritti, certamente è sconsigliabile. Il compito di una particolare analisi degli eventi è qui, senz’altro, stato tuttavia eseguito e sottoposto al giudizio del lettore, che potrà trarne le personali e più opportune conclusioni. Buonasera. Francesco Lamanna.
Chi gradisce questa analisi di fine giornata che viene qui regolarmente pubblicata, è gentilmente invitato a cliccare sul tasto "segui", manifestando, in tal modo, il suo gradimento.
Posizioni & operazioni del 2017:
Operazioni di trading in corso: short da 18.135 punti del 7 dicembre 2016 (CFDs)
Operazioni di trading aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale (medio medio-lungo periodo – 23975/28990 punti).
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50, oggi sono:
FTSE Italia Salute (+0.36%)
FTSE Italia Automobili e Componentistica (+0.23%)
FTSE Italia Beni di Consumo (+0.07%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Telecomunicazioni (-3.06%)
FTSE Italia Chimica (-2.24%)
FTSE Italia Commercio (-1.92%)
Sono risultati inferiori alla media di periodo gli scambi odierni con 686 Mln. di azioni per un controvalore di 2.530.348.749 Mln. di euro.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Intesa (MI:ISP) :
Volume di scambio 80.3 M di titoli, per un controvalore d 225M di euro
Unicredit (MI:CRDI) :
Volume di scambio di 12M di titoli, per un controvalore d 203M di euro
Eni (MI:ENI) :
Volume di scambio di 13M di titoli, per un controvalore di 187M di euro
I titoli migliori dell'indice milanese sono in chiusura:
Ferrari NV (MI:RACE) quotato 94.95 (+1.17%)
Mediaset (MI:MS) quotato 2.876 (+1.05%)
Moncler (MI:MONC) quotato 23.26 (+0.91%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
Leonardo SpA (MI:LDOF) quotato 10.59 (-4.34%)
Telecom Italia (MI:TLIT) quotato 0.6895 (-3.23%)
Unipol Assicurazioni (MI:US) quotato 1.845 (-2.17%)
I rendimenti dei BTP italiani sono stati oggi del +1.81% sulla scadenza a 10 anni, del +0.57% su quella a 5 anni e del -0.24% su quella a 2 anni.
Sono negative, oggi, le performance delle maggiori piazze europee, con gli Indici di: Amsterdam AEX che scende del -0.35%, Parigi CAC 40 che chiude in peggioramento del -0.73%, Francoforte DAX, che diminuisce del -0.40%, Londra FTSE 100 che cala del -0.24%, Madrid IBEX negativa del -0.42% e Zurigo SMI in guadagno del +0.31 %.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento rialzista (0.04%), al momento della scrittura, il cambio ha raggiunto un massimo a 1.1675 ed un minimo a 1.1637; la coppia scambia ora a 1.1666.