Investing.com – Il contratto Future FTSE MIB con scadenza a dicembre 2017 alle ore 20.30 di oggi quota 22115 punti, in perdita del -1.17 % rispetto alla seduta precedente; la seduta odierna è stata caratterizzata da 3 movimenti principali, down, up e nuovamente down.
In chiusura, si collocano in terreno positivo 6 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore Yoox (MI:YNAP) che guadagna il +3.38%, al peggiore (STM (MI:STM)), che cede il -3.62%.
Analisi e commento:
seduta dall’alta volatilità quella odierna, in effetti, come qui in precedenza ipotizzato, lo scontro fra venditori e compratori si sta, via via, facendo sempre più duro. I movimenti sono ampi, veloci e in entrambe le direzioni. Sembra chiaro, ormai, che stiamo andando verso un periodo nel quale, probabilmente, vedremo mantenersi alta la volatilità intraday. Nonostante i movimenti odierni siano stati piuttosto rilevanti, tuttavia, il setup di questo periodo rimane ancora “fumoso”. Non si riesce a cogliere un chiaro e continuativo orientamento del mercato che, almeno per ora, continua ad effettuare improvvisi cambi di rotta. Proprio questo stato di cose, prestandosi a contrapposte interpretazioni, apparentemente entrambe valide a seconda del punto di vista dell’osservatore, provoca l’esacerbarsi del confronto; opposte view di mercato possono apparire entrambe corrette. La mia interpretazione personale vede, al momento attuale, una ben definita fase rialzista tuttora incompleta, affiancata da una caotica fase ribassista che si va sviluppando in un contesto di “sentiment” generale ancora positivo; insomma un bel pasticcio che non soddisfa proprio nessuno, se non in fugaci momenti, sul brevissimo e breve periodo. La seduta odierna, infine, con i suoi movimenti scomposti, non ha fatto altro che aggiungere altra incertezza a quella già presente. In questi casi, chi non vuole esporsi ai potenziali ripetuti “schiaffi” del mercato, non può far altro che mantenersi neutrale, non prendendo posizione, in attesa di una schiarita. Questo comportamento non deve essere visto come rinunciatario o perdente, anzi…un trader vincente deve saper riconoscere le fasi di eccessiva turbolenza e consapevolmente mantenersene alla larga. Limitando volutamente il mio sguardo sul grafico, gli unici riferimenti numerici che mi sento di sottoporre all’attenzione dei lettori, quindi, sono i seguenti: un minimo di fase posto a 21225 circa ed un massimo "limitato" a 22800 punti. Su questo intervallo di medio periodo si proietta un allungo negato da un mancato target up, con supporti a 21970 e 21750 punti circa ed una resistenza critica a 22800 punti. Basare i propri interventi operativi tenendo presenti questi parametri ed ignorando quanto c'è in più sul grafico, potrebbe essere d’aiuto, per orientarsi nella caotica fase attuale. Buonasera e buon fine settimana. Francesco Lamanna.
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Posizioni & operazioni del 2017:
Operazioni di trading in corso: short da 18.135 punti del 7 dicembre 2016 (CFDs) – Con molte altre operazioni di breve positive, che coprono ampiamente la perdita dell’operazione di lungo periodo, effettuate nel contempo -
Operazioni di trading di lungo periodo aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading di lungo periodo chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale (medio medio-lungo periodo – 23975/28990 punti).
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50, oggi sono:
FTSE Italia Materie Prime (+2.03%)
FTSE Italia Chimica e Materie Prime (+2.02%)
FTSE Italia Commercio (+1.84%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Tecnologia (-3.14%)
FTSE Italia Automobili e Componentistica (-2.09%)
FTSE Italia Assicurazioni (-1.81%)
Sono nella media di periodo gli scambi odierni con 957.171.532 azioni, per un controvalore di 2.817.712.047 euro.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Unicredit (MI:CRDI) :
Volume di scambio 16.4 M di titoli, per un controvalore d 277M di euro
FCA (MI:FCHA) :
Volume di scambio di 17.9M di titoli, per un controvalore d 253M di euro
Intesa (MI:ISP) :
Volume di scambio di 84.1M di titoli, per un controvalore di 233M di euro
I titoli migliori dell'indice milanese sono in chiusura:
Yoox Net-A-Porter Group SpA (MI:YNAP) quotato 28.43 (+3.38%)
Tenaris (MI:TENR) quotato 12.46 (+2.05%)
Prysmian (MI:PRY) quotato 28.50 (+1.86%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
STMicroelectronics NV (MI:STM) quotato 18.37 (-3.62%)
Bper Banca SpA (MI:EMII) quotato 4.460 (-2.96%)
Buzzi Unicem (MI:BZU) quotato 21.73 (-2.77%)
I rendimenti dei BTP italiani sono stati oggi del +1.75% sulla scadenza a 10 anni, del +0.51% su quella a 5 anni e del -0.29% su quella a 2 anni.
Sono negative, oggi, le performance delle maggiori piazze europee, con gli Indici di: Amsterdam AEX che scende de -0.84%, Parigi CAC 40 che chiude in peggioramento del -1.04%, Francoforte DAX, che diminuisce del -1.25%, Londra FTSE 100 che cede del -0.36%, Madrid IBEX negativa del -1.23% e Zurigo SMI in perdita del -0.47 %.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento leggermente ribassista (-0.03%), al momento della scrittura, il cambio ha raggiunto un massimo a 1.1940 ed un minimo a 1.1851; la coppia scambia ora a 1.1895.