Crollo o correzione dei mercati? In ogni caso, ecco cosa fare adessoVedi i sopravvalutati

Future FTSEMIB, banche a picco senza appello

Pubblicato 02.08.2016, 18:54
Aggiornato 02.09.2020, 08:05
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Investing.com – Il future FTSE MIB (CFD) con scadenza a settembre 2016, chiude la seduta odierna a 16.092 punti, in perdita del -2.92%, a fine seduta si collocano in terreno positivo 3 titoli su 40, con un range di variazione che va dal peggiore (Banca Monte dei Paschi (MI:BMPS)) con una perdita del -16.10%, al migliore (Campari (MI:CPRI)), che guadagna il +4.65%.

Analisi:
La percentuale delle perdite, in chiusura, del future sull’indice milanese (-2.92%) è ben lontana dal rendere quale reale catastrofe si sia consumata oggi, sui titoli del comparto bancario (oggetto anche di un altro mio dedicato articolo personale). In chiusura ben quattro titoli bancari registrano una perdita superiore al 10% con una punta massima del -16% di MPS. Oltre alle 4 “punte di diamante” delle perdite odierne, troviamo anche tutti gli altri titoli di comparto, con perdite variabili fra il -2.67% di FinecoBank SpA (MI:FBK) al -8.22% di Mediobanca (MI:MDBI). Sembra che il sistema stia attraversando una vera e propria “crisi di rigetto” verso questi titoli che appaiono quasi come alieni, rispetto agli altri. Un drastico calo che non sembra riuscire a trovare un freno e anzi, rafforzarsi ad ogni occasione. Il movimento odierno stabilisce una perentoria presa di posizione del mercato, poco conciliabile con un normale andamento dei corsi: ribasso senza appello. Violata oggi la soglia dei 17495 punti qui in precedenza ipotizzata e chi ha operato secondo quella ipotesi, si è trovato oggi ad incassare un lauto guadagno. Ora la domanda è se questo movimento abbia buone probabilità di continuare e la risposta non può essere che positiva. Il movimento, se non interverranno eventi straordinari ad indurre un cambiamento di sentiment negli investitori, è, ahimè, destinato a proseguire per target ribassisti che si profilano molto distanti dal punto attuale. Ciò nonostante è consigliabile mantenere una certa prudenza nell’operare, senza lasciarsi troppo coinvolgere dalla apparente situazione generale. Una franca violazione del livello di 15.750 punti, è infatti ora necessaria a conferma della prosecuzione down del movimento in corso che, viceversa, potrebbe ancora invertirsi per un recupero di valori superiori a 17.120 punti. Francesco Lamanna

Future FTSE MIB, grafico su tf a 15 minuti

Chi gradisce questa analisi di fine giornata che viene qui regolarmente pubblicata, è gentilmente invitato a cliccare sul tasto "segui", manifestando, in tal modo, il suo gradimento.

Posizioni & operazioni:
1. Short da 17.960 punti del 23 marzo 2016, chiusa il 5 aprile al target di 16.700 punti (+1260 ticks).
2. Short da 17.945 punti del 18 aprile 2016, chiusa il 13 maggio a 17.100 punti (+845 ticks)
3. Long da 17.100 punti del 17 maggio 2016, chiusa il 18 maggio a 17.300 punti (+200 ticks)
4. Long da 17.700 punti del 9 giugno, chiusa il 10 giugno a 17.350 (-350 ticks)
5. Long da 17.450 punti del 10 giugno, chiusa a 17.350 punti il 10 giugno (-100 ticks)
6. Short da 17.180 punti del 11 aprile, chiusa a 16.180 il 14 giugno (+1000 ticks)

Operazioni di trading eseguite oggi:
Operazioni di trading aperte: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: una vendita a livello più alto dell’attuale

Gli indici migliori del FTSE MIB oggi sono:
FTSE Italia Alimentari (+3.21%)
FTSE Italia Viaggi e Tempo Libero (-0.41%)
FTSE Italia Beni di Consumo (-0.85%)

Gli indici peggiori invece sono:

FTSE Italia Banche (-5.98%)
FTSE Italia Finanza (-5.12%)
FTSE Italia Assicurazioni (-3.88%)

La sessione odierna ha visto scambiare sino alle ore 17.30, n° 1.196.856.930 azioni per un controvalore pari a 2.725.379.448 euro; i contratti conclusi sono stati 349.566 e le azioni in negoziazione sono state 330, delle quali 56 hanno chiuso in rialzo e 250 in ribasso; 24 sono quelle rimaste invariate. Oggi volumi in valore superiori, rispetto a ieri.

I titoli oggi più scambiati sono stati:
Intesa (MI:ISP) Sanpaolo:
Volume di scambio di 224M di titoli, per un controvalore di 410M di euro
UniCredit (MI:CRDI):
Volume di scambio di 200M di titoli, per un controvalore di 369M di euro
ENI SpA(MI:ENI) (MI:ENI):
Volume di scambio di 21.7M di titoli, per un controvalore di 285M di euro

I titoli migliori sull'indice milanese sono in chiusura:
Davide Campari Milano SpA(MI:CPRI) (MI:CPRI) quotato 9.680 (+4.65%)
Ferrari (MI:RACE) quotato 41.52 (+2.52%)
A2A(MI:A2) (MI:A2) quotato 1.269 (+0.16%)

Fra i peggiori troviamo oggi:
Banca Monte dei Paschi di Siena SpA (MI:BMPS) quotato 0.2610 (-16.10%)
Banca Popolare dell Emilia Romagna(MI:EMII) (MI:EMII) quotato 3.034 (-12.36%)
Banca Popolare di Milano Scarl(MI:PMII) (MI:PMII) quotato 0.3651 (-10.29%)

Sono negative, le maggiori piazze europee con Londra FTSE 100 che scende del -0.73%, Amsterdam AEX che diminuisce del -1.43%, Parigi CAC 40 che chiude in ribasso del -1.84%, Francoforte DAX, che cede del -1.80%, Madrid IBEX negativa del -2.77% e Zurigo SMI in perdita del -1.43%.

Oggi il rendimento dei BTP Italiani si attesta sul 10 anni al 1.18%, sul 5 anni si porta allo 0.28% e sulla scadenza a 2 anni si assesta allo -0.06%.

Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD ha assunto un andamento rialzista (+0.51% al momento della scrittura), il cambio ha raggiunto un massimo a 1.1231 ed un minimo a 1.1162; la coppia scambia ora a 1.1223.

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