Ultime ore! Fino al 50% di sconto InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

I dazi cinesi sulle auto europee: un disastro?

Pubblicato 28.08.2024, 16:00
STLAM
-
VOWG
-
RACE
-
P911_p
-

 
Già prima dell'introduzione temporanea di dazi all'importazione di auto elettriche cinesi nell'UE, i produttori di auto europei temevano che la Cina potesse rispondere con contromisure. Questi timori sembrano ora concretizzarsi, dato che la Cina sta prendendo di mira i produttori di auto stranieri con possibili dazi all'importazione di veicoli a combustione.
 
Venerdì è stato annunciato che il Ministero del Commercio cinese ha consultato esperti e rappresentanti di associazioni e settori industriali per raccogliere opinioni e proposte sull'aumento delle tariffe sulle auto a combustione di grossa cilindrata importate. Il Ministero non ha fornito ulteriori dettagli sui partecipanti e sui risultati dell'incontro.
 
La Camera di Commercio cinese a Bruxelles aveva già avvertito di possibili contromisure a maggio, vista la minaccia di ulteriori dazi europei. Secondo gli addetti ai lavori, i veicoli interessati potrebbero essere soggetti a una tariffa del 25%.
 
Questa misura “avrebbe un impatto sui produttori di auto europei e statunitensi, soprattutto alla luce dei recenti sviluppi”, ha dichiarato la Camera. In Europa, sarebbero particolarmente colpite le case automobilistiche tedesche e italiane i cui veicoli rientrano nel segmento dei “grandi motori a combustione”. Si tratta di marchi come BMW, Mercedes-Benz, Volkswagen (ETR:VOWG) (in particolare Audi, Lamborghini e Bugatti), Porsche (ETR:P911_p), Ferrari (BIT:RACE) e Stellantis (BIT:STLAM) (in particolare Alfa Romeo, Maserati, Abarth e marchi statunitensi come Jeep, Dodge e Ram).
 
La fine dell'epoca d'oro per le case automobilistiche europee?
 
Mettiamola così: la forza e la qualità delle case automobilistiche cinesi ha sorpreso tutti e in alcuni punti le ha addirittura superate. Ma in ogni crisi c'è anche un'opportunità. Proprio perché la pressione della Cina cresce di giorno in giorno, le case automobilistiche europee non possono più dormire sugli allori. Questo garantirà una maggiore e più rapida innovazione. L'unico problema è che nel breve e medio termine ci saranno degli sconvolgimenti che non lasceranno indenni i dipendenti.
 
Quasi tutte le azioni dei produttori sopra citati puntano ancora al ribasso. Riteniamo che sia prematuro acquistare in questo momento. I problemi sono semplicemente ancora troppo grandi e le soluzioni - ammesso che ce ne siano a sufficienza - sono ancora troppo nuove.
 
Il grafico seguente mostra un confronto diretto tra le case automobilistiche:
 
Un confronto diretto tra le case automobilistiche europee
 I prezzi rappresentano i profitti/perdite dalla quotazione in borsa.
 
Il perdente senza pietà è Porsche, con un grande meno. Tuttavia, ciò è dovuto al fatto che il titolo è ancora molto giovane e le azioni giovani fanno sempre la stessa cosa: salgono brevemente e poi scendono al di sotto del prezzo di emissione, e solo allora il viaggio continua. Ci siamo resi conto che BMW e Ferrari sono i chiari vincitori con un ampio margine.
 
Anche se le correzioni della maggior parte delle case automobilistiche non sono ancora terminate, non dobbiamo commettere l'errore di perdere di vista le case automobilistiche europee. Sappiamo già che le correzioni passeranno e anche quando e dove sono esattamente le aree più probabili per una svolta sostenibile.
 
Potete trovare le analisi giornaliere delle case automobilistiche (e naturalmente di una serie di altri titoli di altri settori) sul nostro sito web nell'area clienti. E poiché fidarsi è bene, ma testare è ancora meglio, non dovreste perdere l'occasione di testare il nostro pacchetto Professional. Potete farlo per 14 giorni completamente gratis e senza impegno. Basta cliccare sul link sopra questo testo, accanto alla foto del mio profilo.
 
E come reagiscono i politici alla minaccia della Cina?
 
Gli Stati Uniti hanno già imposto alte tariffe punitive sulle auto elettriche cinesi. Nell'UE, tuttavia, non è ancora chiaro se seguiranno misure corrispondenti. La Commissione europea deve prendere una decisione in merito, che sarà concordata dai 27 Stati membri dell'UE. Il chiarimento definitivo è atteso per la fine di ottobre.
 
La Cina ha criticato aspramente l'UE per le sue azioni e ha accusato l'Unione di protezionismo e di non rispettare gli interessi dei consumatori europei, tra le altre cose. Allo stesso tempo, la Cina sta già esaminando i prodotti importati dall'UE nell'ambito di indagini antisovvenzioni, tra cui alcolici, carne di maiale e alcuni prodotti caseari. La Cina sta quindi esercitando una pressione strategica sui governi europei.
 
 
Disclaimer/avvertimento sul rischio:
Gli articoli qui proposti sono solo a scopo informativo e non costituiscono raccomandazioni di acquisto o vendita. Non devono essere intesi né esplicitamente né implicitamente come una garanzia di un determinato andamento dei prezzi degli strumenti finanziari citati o come un invito all'azione. L'acquisto di titoli comporta rischi che possono portare alla perdita totale del capitale investito. Le informazioni non sostituiscono la consulenza di un esperto in materia di investimenti, adeguata alle esigenze individuali. Non si assume alcuna responsabilità o garanzia per l'attualità, la correttezza, l'adeguatezza e la completezza delle informazioni fornite o per le perdite finanziarie, né espressamente né implicitamente. Non si tratta espressamente di analisi finanziarie, ma di testi giornalistici. I lettori che prendono decisioni di investimento o effettuano transazioni sulla base delle informazioni qui fornite lo fanno a proprio rischio e pericolo. Gli autori possono detenere titoli delle società/titoli/azioni trattate al momento della pubblicazione e pertanto può sussistere un conflitto di interessi.

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.