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I listini Blockbuster di settembre: nuova vita agli ETF con le IPO

Pubblicato 29.09.2023, 12:43
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Dopo un letargo indotto, emergono i segnali di risveglio delle IPO, ma dov’è possibile avere la massima esposizione alle IPO?

Dal 2000, solo due anni hanno registrato un numero di offerte pubbliche iniziali (IPO) inferiore a quello attuale, ed entrambi hanno seguito la Grande Recessione del 2007. Al momento sono state lanciate 117 IPO sul mercato statunitense, ben lontane dal picco del 2021 di 1.035 IPO.

Questo andamento va di pari passo con il tasso dei fondi federali, poiché il periodo di calma piatta tra il 2020 e il 2022 ha creato un ambiente di denaro a basso costo. E proprio quando la Fed ha innescato l’inflazione ai massimi da 40 anni aumentando bruscamente la massa monetaria M2, pari a circa 5.000 miliardi di dollari, il rimedio anti-inflazione ha soppresso la formazione di nuove IPO.

Fed Interest Rates

In risposta al forte aumento dell’inflazione da essa stessa provocato, la Fed ha stretto il rubinetto del denaro a basso costo aumentando i tassi di interesse fino a riportarli al livello precedente la Grande Recessione. Immagine per gentile concessione della Federal Reserve di New York.

Ciononostante, si prospetta una ripresa a livello di singole IPO. Rivian Automotive (NASDAQ:RIVN) è stata l’IPO più valutata nel 2021 con 13,7 miliardi di dollari. Arm Holdings (NASDAQ:ARM) l’ha superata di quasi quattro volte lo scorso settembre, quando il progettista britannico di chip ha ricevuto una valutazione di 52,3 miliardi di dollari.

Anche altre IPO sono state favorite dal clamore dell’IA.

Il boom dell’IA viene in soccorso delle IPO

Nonostante l’aumento dei tassi di interesse, ChatGPT di OpenAI ha aperto le porte del capitale a un nuovo settore. L’IA generativa sarà affamata di chip se verrà implementata su scala di massa. Nvidia (NASDAQ:NVDA) ha tratto i maggiori benefici da questa nuova dinamica domanda-offerta, trasformandosi da azienda di videogiochi ad azienda di data center.

L’entusiasmo per l’intelligenza artificiale si è riversato sui nuovi listini, con le azioni NVDA che hanno registrato una performance del 192% su base annua. Arm (ARM) è il principale progettista di chip al mondo, di proprietà del gruppo di investitori giapponese SoftBank (TYO:9984). Arm è fondamentale per la concessione di licenze per microchip, dai dispositivi wearable alle case intelligenti, fino agli smartphone.

Le azioni ARM sono state lanciate il 14 settembre, ricevendo la quotazione al Nasdaq a 51 dollari prima della negoziazione. Con una valutazione di 52,3 miliardi, si tratta della terza più grande quotazione IPO nella storia del Nasdaq, che beneficia dell’intelligenza artificiale e della crescente domanda di 5G e Internet-of-Things (IoT).

Panoramica delle IPO di settembre

Dopo Arm, il 19 settembre è stata la volta di Instacart (Maplebear Inc.) (NASDAQ:CART), che ha ricevuto una valutazione completamente diluita di 9,9 miliardi di dollari. Sebbene lontana dalla cifra di 39 miliardi di dollari prevista per il 2021, l’ex Maplebear si colloca comunque nella fascia alta delle IPO.

Il fulcro del modello commerciale di Instacart consiste nel collegare i clienti con i negozi di alimentari per facilitare le consegne in giornata. Sia i furti al dettaglio che le abitudini post-sgombero hanno fatto impennare la domanda di Instacart. Inoltre, Instacart aveva già integrato ChatGPT di OpenAI per offrire raccomandazioni personalizzate e anticipate sotto forma di strumento “Ask Instacart”. Il titolo CART aveva un prezzo di 30 dollari per azione al momento del lancio dell’IPO, ma è sceso a 28,82 dollari mercoledì.

Un’altra IPO di successo che si allinea ai tempi è quella di Klaviyo Inc (NYSE:KVYO). La società di automazione del marketing è stata lanciata subito dopo CART, il 20 settembre, con una valutazione di 9,2 miliardi di dollari e un prezzo delle azioni pari a 30 dollari. Klaviyo integra una suite di strumenti di intelligenza artificiale in modo che le aziende abbiano risposte ottimali ai contenuti, ai tempi e ai canali di distribuzione del marketing. Questo si traduce in test A/B/n automatizzati e in una riduzione dei costi di marketing grazie all’impiego della scienza dei dati predittiva generata dai Big Data demografici. A differenza di CART, le azioni di KYVO sono aumentate dopo il lancio dell’IPO e vengono scambiate a 34,53 dollari per azione.

Oltre ai titoli che puntano sull’intelligenza artificiale, anche le biotecnologie stanno registrando un’impennata. Neumora Therapeutics Inc (NASDAQ:NMRA), anch’essa sostenuta dalla giapponese SoftBank, ha ricevuto un market cap di 2,51 miliardi di dollari al lancio del 15 settembre. Le azioni quotate al Nasdaq sono state prezzate a 16,50 dollari.

Infine, al di sotto della soglia di valutazione di 1 miliardo di dollari per l’IPO, la società biotecnologica RayzeBio Inc (NASDAQ:RYZB), con sede a San Diego, ha raggiunto una valutazione di 995,7 milioni di dollari. Le azioni di RayzeBio sono state lanciate a 18 dollari, per poi raggiungere i 26 dollari.

Altre IPO in arrivo?

Attualmente c’è il 40% di possibilità di un altro rialzo della Fed entro la fine dell’anno. Tuttavia, se il mercato prende sul serio il messaggio della Fed di “rialzo più a lungo”, questa aspettativa potrebbe portare a un risultato diverso.

La domanda è: quando aspettarsi una tregua sotto forma di tagli dei tassi? Secondo una ricerca Apollo, la distanza tra l’ultimo e il primo rialzo è in media di otto mesi. Ciò significa che il primo taglio dei tassi potrebbe avvenire a marzo 2024 o a luglio se ci sarà un altro rialzo quest’anno.

Fed Hike Frequency
Imagine fornita da Apollo Research

In base a questa dinamica, molte IPO di grandi dimensioni sono in attesa. Le prossime IPO più calde sono Reddit, Stripe e Chime Financial. Queste ultime due si rivolgono a un pubblico giovane, grazie alle loro interfacce user-friendly e alle integrazioni commerciali per i pagamenti online.

Seguendo la strada di Robinhood (NASDAQ:HOOD), Chime Financial offre servizi bancari senza commissioni e la sua valutazione ha sfiorato i 25 miliardi di dollari lo scorso anno. Il concorrente di PayPal (NASDAQ:PYPL), Stripe, si prospetta come l’IPO più attesa nell’arena FinTech, avendo raggiunto una valutazione speculativa di 50 miliardi di dollari lo scorso marzo.

Dopo un breve e inefficace blackout dei moderatori, Reddit si sta dirigendo verso un’IPO da 10 miliardi di dollari.

ETF: Esposizione semplificata alle IPO

Così come gli ETF raccolgono un paniere di titoli selezionati, forniscono la stessa esposizione ai titoli appena quotati. Gli investitori dovrebbero prestare attenzione a due ETF IPO: Renaissance IPO Index (IPO): elenca 70 titoli, di cui quasi la metà (48,3%) del settore tecnologico. Il 62% dei titoli ha una capitalizzazione di mercato superiore a 10 miliardi di dollari. La performance dell’IPO dall’inizio dell’anno è del 32,20%. First Trust US Equity Opportunities ETF (FPX): elenca 102 titoli, più equamente suddivisi tra informatica (26,88%), industria (24,85%) e beni di consumo discrezionali (17,11%). Essendo meno focalizzato sulla crescita tecnologica, la performance YTD di FPX è un modesto 12,78%.

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