Il settore delle vendite al dettaglio spinge in negativo Wall Street

La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.

• Il mercato delle azioni statunitensi è sceso per la seconda sessione sulle tre di questa settimana finora. La ragione potrebbe essere stata che Target la settima azienda per vendite al dettaglio in Usa ha presentato una prospettiva debole per la prossima stagione dello shopping natalizio. Il NASDAQ è sceso del -1,54%. L’S&P è sceso del -0,83%. Il Dow è sceso del -0,12%.
• Questa è la settimana del commercio al dettaglio per la stagione degli utili, e ieri abbiamo avuto la prima perdita da parte di uno dei principali operatori con un deludente comunicato del terzo trimestre di Target. Quello che il mercato non ha gradito è che la società abbia tagliato le sue previsioni per il quarto trimestre.
• • Le azioni di TGT sono crollate di oltre il -13%. • Molti altri rivenditori si sono mossi al ribasso in sintonia con l'annuncio. • Lowe's Companies al contrario è salita di oltre il +3% dopo aver battuto sia la linea superiore che quella inferiore nel suo terzo trimestre fiscale. • Walmart e Home Depot, che sono stati i titoli più importanti della giornata di ieri, hanno continuato a salire allungando l’ottima performance del giorno precedente, rispettivamente del +0,72% e del +0,96%.
• Anche se le società del settore “retail dealers” hanno chiuso in maniera mista ieri, i dati generali sulle vendite al dettaglio sono stati positivi. Il dato è stato dell'1,3% per il mese di ottobre, molto meglio delle aspettative dell'1%.
• “Buy on expectations sell on data”… “Compra sull’aspettativa vendi sul dato”… le regole di Wall Street funzionano come regola sempre. Prima del suono campanella è uscito un dato molto forte sulle vendite al dettaglio, che ha causato qualche vendita. La ragione è da ricercare nel motivo che la Fed vuole vedere un indebolimento dell'economia prima di interrompere gli aumenti. Quindi, un consumatore forte non è una buona notizia per una pausa nei rialzi dei tassi. A seguito di questo dato, la Fed di Atlanta ha alzato le previsioni sul PIL del quarto trimestre al 4,4% rispetto al 4% previsto. Quindi allontanando ulteriormente le ipotesi di recessione.
• Per chi non avesse letto le mie ultime analisi ricordo che statisticamente l’S&P è salito nei 12 mesi successivi a ogni elezione di metà mandato negli ultimi 80 anni.
• Per questa ragione ho creato un nuovo report, e una nuova scommessa.
• Siamo dominati in tutti i telegiornali da notizie sulla guerra. La spesa militare globale ha raggiunto livelli record nel 2022, superando per la prima volta i 2.000 miliardi di dollari. L'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, le speculazioni sull'eventuale invasione di Taiwan da parte della Cina e altre tensioni geopolitiche hanno evidenziato la necessità di mantenere un esercito ben equipaggiato. Queste situazioni hanno aumentato in modo significativo la spesa per la difesa sia negli Stati Uniti che nei vari paesi del mondo. Le aziende di questo settore hanno ricavi costanti (e in crescita), una domanda solida e il miglior cliente che si possa desiderare: i governi dei vari paesi. Per questa ragione ho creato un nuovo report, e una nuova scommessa. Questa scommessa sarà dedicata ai “5 titoli che saliranno di più nel settore Aerospaziale e difesa”. Se anche tu come me pensi che questo settore continuerà a beneficiare degli investimenti, vediamo se questa scommessa ti piace.
• "5 titoli che saliranno di più nel settore Aerospaziale e difesa " valida per pochissimi giorni. OFFRO ABBONAMENTO FINO A APRILE 2023 (5 MESI) "AZIONARIO ITALIA E USA" A €350 con incluso il report dei 5 titoli Aerospaziale e difesa. IL 4 novembre GLI INDICI AMERICANI VALEVANO: DOW JONES - 32.001 NASDAQ 100 - 11.109 S&P 500 - 3.719 CON LA GARANZIA CHE SE L'8 MARZO ANCHE UNO SOLO DEI TRE VARRA' DI MENO RESTITUIRO' IL 50% DI QUANTO PAGATO PER L'ABBONAMENTO.
• Ieri i valori azionari sono tornati a salire dopo che il report sull'inflazione (IPP, il secondo uscito dopo il l'IPC della settimana scorsa) ha confermato un'inflazione in raffreddamento. A questo si è aggiunto che sia Walmart che Home Depot, due tra i maggiori colossi del retail americani hanno riportato solidi risultati trimestrali all'apertura della sessione di ieri.
• Ieri dopo il suono della campanella sono usciti i dati di una importante società del settore tecnologico, NVIDIA. Il gigante dei chip maker ha mancato gli utili di oltre il 17%, ma i ricavi sono stati appena superiori. Nel premercato, le azioni sono in rialzo di oltre il +'1%.
• Questo è un estratto dei miei portafogli, chi mi segue quotidianamente nel blog ha comprato insieme a me questi titoli e da oggi queste performance. Queste performance sono state realizzate con acquisti effettuati mediamente negli ultimi 15 giorni. Se non riesci nemmeno ad avvicinarti a performance come queste contattami per una prova gratuita nel mio sito web per vedere come io riesco ad ottenere questi risultati: • TELECOM ITALIA (BIT:TLIT) +23,28% • AZIMUT (BIT:AZMT) +31,57% • MEDIOBANCA (BIT:MDBI) +24,91% • ENI (BIT:ENI) S.P.A. +25,44% • A2A (BIT:A2) +26,92% • D AMICO +55,07% • MUTUIONLINE +20,38% • PIAGGIO +25,45% • BREMBO (BIT:BRBI) +29,16% • DATALOGIC +21,42% • GENERAL ELECTRIC CO +28,26% • JPMORGAN CHASE-CO +21,55% • BOEING CO +25,47% • NVIDIA CORP +33,69% • ADVANCED MICRO DEVCS +27,05% • MODINE MANUFACTURING +48,81% • Ebay Inc Inc +21,12% • Gilead Sciences Inc (NASDAQ:GILD) +27,09% • MICROCHIP TECHNOLOGY INC +20,48% • Mcgrath Rentcorp +16,04%

• Queste comunicazioni sono da ritenersi non personalizzate, ma pensate scritte ed inviate ad un pubblico indistinto. L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo l'autore alcuna responsabilità al riguardo. L'operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari ed è quindi esclusivamente divulgativa e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.