Investing.com – Il contratto Future FTSE MIB con scadenza a giugno 2018 alle ore 21:30 di oggi quota 23755 punti, in guadagno del +0.58%, rispetto alla seduta precedente; la seduta odierna è stata caratterizzata da un movimento rialzista.
In chiusura, si collocano in terreno positivo 28 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (Prysmian (MI:PRY)), che guadagna il +3.12%, al peggiore (Azimut (MI:AZMT)), che cede il -2.95%.
Riflessioni condivise:
Quando tutto sembrava volgere ad una prosecuzione del down con l’obiettivo del raggiungimento di nuovi minimi, ecco che, complice la diminuita incertezza sulla formazione di un nuovo governo, l’indice milanese rialza la testa, interrompe la discesa e si riporta, nel breve periodo, sin sulla prima resistenza di fase. Tutto, insomma, torna in discussione rendendo l’operatività nel brevissimo e breve periodo nuovamente incerta. Che la presenza dei tori si facesse notare era cosa evidente e qui già sottolineata. Quella presenza prima quasi nell’ombra, tuttavia, si fa ora più concreta e la quotazione torna quindi a salire; non ancora in modo risoluto, ma discreto, quasi timido. Un insieme di altri “indicatori”, prima a favore del down, si son fatti più “sfumati”, lasciando campo aperto all’instaurarsi di una serie di ipotesi fra le più eterogenee. Chiunque presti l’orecchio ai pareri del vasto pubblico dei trader attivi nell’intraday, avrà certamente avuto modo di sentire le tesi più svariate. Un comportamento ricorrente in situazioni simili. Ma veniamo al sodo; quali sono i possibili sviluppi? Difficile rispondere, anzi quasi impossibile, vista la situazione di grande attesa per la politica offre, è pertanto necessario attendere la prossima settimana. Da un punto di vista squisitamente tecnico, è ancora in auge un movimento ribassista che per essere considerato tramontato, richiederebbe una stabile violazione rialzista del precedente massimo, postato a 24544 punti (indice) oppure 24174 punti (future 06/18). Relativamente all’indice FTSE MIB, una ripresa del down, avrebbe ora, in sequenza, gli obiettivi di 23400 e 22925/50 punti, con eventuale possibile ulteriore estensione al ribasso. Viceversa, se il rally riprendesse pienamente il controllo della situazione, i prossimi target rialzisti si potrebbero ipotizzare a 24465 e 24775 punti, con estensione sin verso i 25650 punti (breve periodo). Nel medio-lungo periodo, l’impostazione rimane rialzista ma considerata la lunga strada in salita già sin qui percorsa, una correzione down sarebbe effettivamente consona alla situazione attuale. Un primo livello “spartiacque” di brevissimo periodo, si trova ora a 23690 punti, teniamolo sotto controllo. Il prossimo acquisto, sia per quanto sopra ipotizzato, che per una atteggiamento di prudenza, sarebbe opportuno solo in caso di storno al ribasso verso i valori poc’anzi segnalati Acquisteremo quindi nuovamente l'indice italiano, solo in caso di raggiungimento dei nostri livelli di riferimento e sempre con grande prudenza. Interessanti sviluppi ci attendono nelle prossime sedute. Buonasera e Buon fine settimana. Francesco Lamanna.
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Posizioni & operazioni del 2018: nessuna
Rimane aperta una posizione corta da 18135 punti del 2017.
Operazioni di trading di lungo periodo aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading di lungo periodo chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale (medio medio-lungo periodo a 28760-35545 punti).
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50 di oggi sono risultati:
FTSE Italia Tecnologia (+1.26%)
FTSE Italia Beni e Servizi Industriali (+0.97%)
FTSE Italia Industria (+0.88%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Edilizia (-0.76%)
FTSE Italia Alimentari (-0.34%)
FTSE Italia Viaggi e Tempo Libero (-0.26%)
Oggi i volumi di scambio sono risultati in diminuzione rispetto alla media delle ultime sedute, con 1.923.727.276 azioni, per un controvalore d 2.561.269.517 euro.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Unicredit (MI:CRDI) :
Volume di scambio 12.1M di titoli, per un controvalore d 218M di euro
Eni (MI:ENI) :
Volume di scambio d 11.7M di titoli, per un controvalore d 192M di euro
Intesa (MI:ISP) :
Volume di scambio di 60.3M di titoli, per un controvalore di 190M di euro
I titoli migliori dell'indice milanese sono in chiusura:
Prysmian (MI:PRY) quotato 26.78 (+3.12%)
Saipem (MI:SPMI) quotato 3.400 (+2.41%)
CNH Industrial (MI:CNHI) quotato 10.505 (+1.99%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
Azimut Holding SpA (MI:AZMT) quotato 16.620 (-2.95%)
Buzzi Unicem (MI:BZU) quotato 22.16 (-1.95%)
Pirelli & C SPA (MI:PIRC) quotato 6.962 (-0.71%)
I rendimenti dei BTP italiani sono stati oggi del +1.92% sulla scadenza a 10 anni, del +0.74% su quella a 5 anni e del -0.12% su quella a 2 anni.
Sono miste, oggi, le performance delle maggiori piazze europee, con gli Indici di: Amsterdam AEX che sale del +0.02%, Parigi CAC 40 che chiude in peggioramento del -0.07%, Francoforte DAX, che diminuisce del -0.17%, Londra FTSE 100 che cresce del +0.31%, Madrid IBEX che avanza del +0.24% e Zurigo SMI positiva del +0.10 %.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento rialzista (+0.24%), al momento della scrittura, il cambio ha raggiunto un massimo a 1.1968 ed un minimo a 1.1891; la coppia scambia ora a 1.1943.