Investing.com – Il contratto Future FTSE MIB con scadenza a giugno 2018 alle ore 21:15 di oggi quota 23750 punti, in perdita del -1.60%, rispetto alla seduta precedente; la seduta odierna è stata caratterizzata da un movimento fortemente ribassista.
In chiusura, si collocano in terreno positivo 8 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (Moncler (MI:MONC)), che guadagna il +3.49%, al peggiore (Bper (MI:EMII) banca), che cede il -3.98%.
Riflessioni condivise:
Correzione avrebbe potuto essere e correzione è stata, durante la seduta odierna. Ora si tratta di verificare se quello odierno sia stato un semplice "fuoco di paglia”, destinato ad estinguersi velocemente, oppure se quella vista sia solo la prima onda di un movimento destinato ad estendersi ulteriormente al ribasso. Come ben sa chi segue questa quotidiana rubrica, le considerazioni che vengono qui postate scaturiscono da una precisa metodologia di trading che, privilegiando la prudenza, suggerisce di posizionarsi sempre e solo durante le correzioni e sempre a favore del trend primario. In questa fase il trend primario è senza ombra di dubbio rialzista e di conseguenza l’operazione da privilegiare sarà senz’altro un acquisto. Il “problema” semmai, consiste nel riuscire ad individuare correttamente un vantaggioso punto d’entrata…e qui nascono le difficoltà…in quanto l’andamento della quotazione, apparentemente piuttosto “regolare”, lo è stato in effetti ben poco e la presenza, inoltre, di una evidente “nota stonata” durante il percorso al rialzo, complica ulteriormente la valutazione. Cominciamo comunque con il dire che il nostro prossimo target rialzista di medio periodo, risiede ora a 25545 punti e che, tuttavia, per perseguire quel target in modo risoluto, dovremmo essere disposti ad accettare un setup di fase che prevede un minimo (e quindi un valore di stop loss) lontanissimi dal valore attuale. Situazione questa, assai poco attraente, per convincersi ad acquistare su valori vicini all’attuale. Proprio per questo motivo, sarà opportuno considerare 24050 punti quale valore “spartiacque" di medio periodo e proprio in base a questo valore impostare la nostra operatività che potrà essere short al di sotto di esso e long al di sopra, tutto molto semplice, almeno in apparenza, in quanto poi nel durante, come ben sappiamo, i movimenti possono essere piuttosto randomici ed indecisi. Ciò nonostante questa è l’unica indicazione che mi sento di proporvi in questo momento. Siamo in un passaggio assolutamente interlocutorio e pur preferendo, a titolo strettamente personale, uno sviluppo di breve periodo di tipo ribassista, a causa delle vicende di politica internazionale che influenzano fortemente i mercati, bisogna considerare che gli sviluppi potrebbero essere di qualsiasi genere. Posso aggiungere che, ferma restante la precedente indicazione relativa al valore “spartiacque” di prossimità, non eseguirei acquisti prima di un eventuale ritorno della quotazione verso valori compresi fra i 23725 e 22650 punti, almeno per il momento. Gli sviluppi, saranno senz’altro appassionanti… Buonasera. Francesco Lamanna.
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Posizioni & operazioni del 2018: nessuna
Rimane aperta una posizione corta da 18135 punti del 2017.
Operazioni di trading di lungo periodo aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading di lungo periodo chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale (medio medio-lungo periodo a 28760-35545 punti).
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50 di oggi sono risultati:
FTSE Italia Prodotti per la Casa (+0.89%)
FTSE Italia Viaggi e Tempo Libero (+0.20%)
FTSE Italia Edilizia (+0.16%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Energia (-2.45%)
FTSE Italia Servizi di Pubblica Utilità (-2.21%)
FTSE Italia Materie Prime (-2.20%)
Oggi i volumi di scambio sono risultati in aumento rispetto alla media delle ultime sedute, con 1.394.536 azioni, per un controvalore d 3.922.691.956 euro.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Intesa (MI:ISP) :
Volume di scambio 156M di titoli, per un controvalore d 489M di euro
Unicredit (MI:CRDI) :
Volume di scambio d 23.6M di titoli, per un controvalore d 409M di euro
Eni (MI:ENI) :
Volume di scambio di 21.2M di titoli, per un controvalore di 345M di euro
I titoli migliori dell'indice milanese sono in chiusura:
Moncler SpA (MI:MONC) quotato 36.48 (+3.49%)
Prysmian (MI:PRY) quotato 25.57 (+1.75%)
Buzzi Unicem (MI:BZU) quotato 22.30 (+1.13%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
Bper Banca SpA (MI:EMII) quotato 4.530 (-3.98%)
Italgas SpA (MI:IG) quotato 5.144 (-3.63%)
Brembo (MI:BRBI) quotato 12.65 (-3.51%)
I rendimenti dei BTP italiani sono stati oggi del +1.77% sulla scadenza a 10 anni, del +0.62% su quella a 5 anni e del -0.19% su quella a 2 anni.
Sono negative, oggi, salvo qualche eccezione, le performance delle maggiori piazze europee, con gli Indici di: Amsterdam AEX che sale del +0.12%, Parigi CAC 40 che chiude in peggioramento del -0.17%, Francoforte DAX, che cede del -0.26%, Londra FTSE 100 che diminuisce del -0.07%, Madrid IBEX che avanza del +0.28% e Zurigo SMI negativa del -0.41 %.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento ribassista (-0.57%), al momento della scrittura, il cambio ha raggiunto un massimo a 1.1939 ed un minimo a 1.1838; la coppia scambia ora a 1.1864.