Investing.com – Il contratto Future FTSE MIB con scadenza a giugno 2018 alle ore 19:40 di oggi quota 22470 punti, in guadagno del +2.28% rispetto alla seduta precedente; la seduta odierna è stata caratterizzata da un forte movimento up.
In chiusura, si collocano in terreno positivo 39 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (Telecom Italia (MI:TLIT)), che guadagna il +5.22%, al peggiore (Terna (MI:TRN)), che cede il -0.17%.
Riflessioni condivise:
Seduta effervescente, quella odierna, per l’indice milanese, l’apertura in vistoso gap rialzista è stata seguita da continui e massicci acquisti che hanno riportato la quotazione a testare un doppio massimo rispetto allo scorso 16 di marzo. Dopo una prolungata “pausa di riflessione”, quindi, il nostro indice sembra aver improvvisamente ritrovato lo smalto e la voglia di recuperare, a grandi passi, il terreno perso. Lo sblocco della precedente situazione di stallo sembra derivare dalla decisione della Cina di non andare allo scontro diretto con gli Stati Uniti sul fronte dell'imposizione di reciproci dazi doganali, ma di aver scelta la strada del confronto e della mediazione. La strada che si apre davanti alla quotazione del FTSE MIB, tuttavia, non è proprio tutta in discesa come si potrebbe presumere. La reale situazione in cui ci troviamo ora è quella di aver appena superato la media resistenza di fase per dirigerci verso quella strutturale, che costituirà probabilmente, il vero test di tenuta del rialzo. Non si può, al momento, fare a meno di considerare che la discesa avvenuta da 24050 punti (top di periodo) dovrebbe essere violato con convinzione al rialzo perché si possa considerare superata la fase correttivo-ribassista. In quel caso, infatti, il successivo obiettivo che porrebbe, sarebbe quello dei 28000 punti circa, valore che almeno in apparenza, non sembra semplice da essere raggiunto. Del resto, il punto spartiacque che attualmente deve essere tenuto in considerazione rimane a 22780 punti circa, non proprio distante dalla quotazione attuale. Suggerisco quindi cautela nel prendere posizione in quanto le sorprese potrebbero essere ancora dietro l’angolo. Un segnale in questo senso è stato chiaramente registrato all’avvenuta violazione down del precedente minimo formatosi a 21613, durante la prima correzione ribassista. Quella violazione non deve essere dimenticata, quantomeno a titolo prudenziale. Una rottura ribassista dei 22780 punti, così pure come il raggiungimento dei 23335 punti potrebbero decretare una nuova inversione di trend, con implicazioni ribassiste piuttosto pesanti. I movimenti attuali per quanto sia spettacolare il rally in corso, non deve far completamente dimenticare le precedenti difficoltà. La tendenza di medio periodo rimane al momento neutrale. Buonasera. Francesco Lamanna.
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Posizioni & operazioni del 2018: nessuna
Rimane aperta una posizione corta da 18135 punti del 2017.
Operazioni di trading di lungo periodo aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading di lungo periodo chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale (medio medio-lungo periodo a 28760-35545 punti).
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50 di oggi sono risultati:
FTSE Italia Telecomunicazioni (+4.64%)
FTSE Italia Materie Prime (+4.56%)
FTSE Italia Chimica e Materie Prime (+4.08%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Chimica (-0.27%)
FTSE Italia Commercio (+0.39%)
FTSE Italia Servizi al Consumo (+0.83%)
Oggi i volumi di scambio sono risultati superiori alla media delle ultime sedute, con 1.161.630.139 azioni, per un controvalore di 3.034.543.969 euro.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
FCA (MI:FCHA) :
Volume di scambio 24M di titoli, per un controvalore d 443M di euro
Eni (MI:ENI) :
Volume di scambio di 21.8M di titoli, per un controvalore d 325M di euro
Intesa (MI:ISP) :
Volume di scambio di 83.2M di titoli, per un controvalore di 250M di euro
I titoli migliori dell'indice milanese sono in chiusura:
Telecom Italia (MI:TLIT) quotato 0.7978 (+5.22%)
Fiat Chrysler Automobiles NV (MI:FCHA) quotato 18.468 (+4.85%)
Tenaris (MI:TENR) quotato 14.55 (+4.60%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
Terna (MI:TRN) quotato 4.744 (-0.17%)
A2A (MI:A2) quotato 1.5670 (+0.03%)
Yoox (MI:YNAP) quotato 37.87 (+0.21%)
I rendimenti dei BTP italiani sono stati oggi del +1.75% sulla scadenza a 10 anni, del +0.44% su quella a 5 anni e del -0.21% su quella a 2 anni.
Sono npositive, oggi, le performance delle maggiori piazze europee, con gli Indici di: Amsterdam AEX che sale del +2.72%, Parigi CAC 40 che chiude in miglioramento del +2.62%, Francoforte DAX, che migliora del +2.90%, Londra FTSE 100 che cresce del +2.35%, Madrid IBEX che migliora il +2.39% e Zurigo SMI positiva del +2.21 %.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento ribassista (-0.39%), al momento della scrittura, il cambio ha raggiunto un massimo a 1.2290 ed un minimo a 1.2218; la coppia scambia ora a 1.2238.