Investing.com – Il contratto Future FTSE MIB con scadenza a giugno 2018 alle ore 21:15 di oggi quota 24157 punti, in guadagno del +0.98%, rispetto alla seduta precedente; la seduta odierna è stata caratterizzata da un movimento rialzista.
In chiusura, si collocano in terreno positivo 34 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (Ferrari (MI:RACE)), che guadagna il +3.73%, al peggiore (Moncler (MI:MONC)), che cede il -1.18%.
Riflessioni condivise:
Anche i target più alti qui in precedenza ipotizzati per il breve periodo sono stati raggiunti e oggi, la quotazione dell’indice FTSE MIB, ha rivisitato il valore massimo toccato nel mese di ottobre 2009, durante il primo tentativo di reazione rialzista, seguito al tracollo generale iniziato nel maggio 2007. Nel lungo periodo intercorso da quell’ottobre a oggi, la quotazione del nostro indice si è mantenuta all’interno di un range di escursione che è andato da quel massimo, sul quale siamo oggi ritornati ed il minimo di circa 13000 punti. Negli ultimi otto anni e mezzo, circa, i movimenti sono stati contenuti in questa fascia di circa 11500 punti di estensione totale. Siamo quindi ora al dunque? ad un cambiamento di tenore epocale? L’impostazione tecnica degli ultimi movimenti farebbe proprio presupporre di sì e l’euforia largamente presente fra gli operatori, sembrerebbe costituire il giusto preambolo perché ciò si concretizzi. Tutto bene quindi, o quasi…in quanto, considerando che anche i movimenti più radicali sono sempre interessati da correzioni più o meno consistenti, al trend in atto e che, quelle correzioni, avvengono, di norma, poco dopo le violazioni di massimi o minimi precedenti, ecco che sembra essere in contemporanea formazione, anche un setup preparatorio proprio ad una di quelle correzioni. Oggi siamo giunti su un massimo storico che, senza ombra di dubbio, riveste una notevole importanza per il nostro indice. Il mercato speditamente giunto sin qui ignorando qualsiasi resistenza incontrasse, ora si troverà a confrontarsi, in un modo o nell’altro, con il livello raggiunto… anche nel caso di un suo facile superamento…Attenzione quindi all’area sulla quale siamo così facilmente giunti, perché non sarà ignorabile dal mercato. È pertanto ipotizzabile che, anche in caso di prosecuzione della forza, da ora in avanti una correzione down, si faccia sempre più probabile. Quale la previsione sul medio-lungo o lungo periodo? Il metodo Veda parla chiaro al proposito e suggerisce un prossimo obiettivo rialzista compreso fra i 28775 e i 29650 punti, seguiti poi, eventualmente, nel medio-lungo periodo anche dai 35600 punti, in estensione up. Numeri importanti, insomma, da far tremare i polsi a qualsiasi orso... La prudenza cosa suggerisce, quindi, infine? Semplice, il suggerimento è quello di attendere pazientemente una correzione ribassista prima di posizionarsi long, tenendo ben presente, però, che un valore “spartiacque” si trova ora a 22420 punti circa, un valore che sembra studiato apposta per ingarbugliare maggiormente la situazione, dal momento che, una seria correzione down, dovrebbe giungere ben al di sotto di esso e, teoricamente su valori compresi fra 21875 e 20200 punti circa. La situazione andrà ovviamente valutata durante il suo sviluppo, ma le prossime fasi, saranno senz’altro di grande interesse anche da un punto di vista squisitamente tecnico. Buonasera. Francesco Lamanna.
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Posizioni & operazioni del 2018: nessuna
Rimane aperta una posizione corta da 18135 punti del 2017.
Operazioni di trading di lungo periodo aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading di lungo periodo chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale (medio medio-lungo periodo a 28760-35545 punti).
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50 di oggi sono risultati:
FTSE Italia Tecnologia (+3.01%)
FTSE Italia Materie Prime (+2.27%)
FTSE Italia Energia (+1.91%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Chimica (-1.86%)
FTSE Italia Viaggi e Tempo Libero (-0.19%)
FTSE Italia Assicurazioni (-0.01%)
Oggi i volumi di scambio sono risultati in diminuzione rispetto alla media delle ultime sedute, con 784.906.622 azioni, per un controvalore d 2.201.125.108 euro.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Eni (MI:ENI) :
Volume di scambio 15.5M di titoli, per un controvalore d 258M di euro
Intesa (MI:ISP) :
Volume di scambio d 58M di titoli, per un controvalore d 183M di euro
Telecom Italia (MI:TLIT) :
Volume di scambio di 202M di titoli, per un controvalore di 174M di euro
I titoli migliori dell'indice milanese sono in chiusura:
Ferrari NV (MI:RACE) quotato 118.05 (+3.73%)
STM (MI:STM) quotato 19.90 (+3.48%)
Exor (MI:EXOR) quotato 65.08 (+2.29%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
Moncler SpA (MI:MONC) quotato 35.25 (-1.18%)
Leonardo SpA (MI:LDOF) quotato 9.646 (-0.70%)
Poste Italiane (MI:PST) quotato 8.116 (-0.47%)
I rendimenti dei BTP italiani sono stati oggi del +1.77% sulla scadenza a 10 anni, del +0.63% su quella a 5 anni e del -0.19% su quella a 2 anni.
Sono positive, oggi, le performance delle maggiori piazze europee, con gli Indici di: Amsterdam AEX che sale del +0.39%, Parigi CAC 40 che chiude in miglioramento del +0.28%, Francoforte DAX, che aumenta del +1.00%, Londra FTSE 100 che cresce del +0.86%, Madrid IBEX che avanza del +0.36% e Zurigo SMI positiva del +0.84 %.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento ribassista (-0.32%), al momento della scrittura, il cambio ha raggiunto un massimo a 1.1978 ed un minimo a 1.1898; la coppia scambia ora a 1.1924.