Investing.com – Il contratto Future FTSE MIB con scadenza a marzo 2018 alle ore 21:30 di oggi quota 22179 punti, in guadagno del +1.70% rispetto alla seduta precedente; la seduta odierna è stata caratterizzata da un forte movimento rialzista.
In chiusura, si collocano in terreno positivo 35 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (Telecom Italia (MI:TLIT)), che guadagna il +5.95%, al peggiore (Luxottica (MI:LUX)), che cede il -1.77%.
Riflessioni condivise:
Siamo passati direttamente dal supporto alla resistenza di fase, questa è la volatilità, ed i suoi, a volte, incomprensibili effetti. Questo comportamento ci obbliga ad aggiornare costantemente la nostra view, contestualizzandola nella fase del momento, solo così, infatti, si può stare al passo con il mercato. I corsi cambiano, i trend mutano; guai al trader che non è in grado di adattarsi a questo gioco del costante cambiamento. L’essenziale, in questo grande gioco che è la Borsa, sta nell’essere in grado di interpretare i movimenti che il mercato ci propone, per quanto ”strani”, in certe circostanze, essi ci possano apparire. C’è sempre una corretta chiave di interpretazione, stiamone certi e deve essere, il più spesso possibile, nostra. A noi scoprire quale sia e comportarci di conseguenza, senza esitazione. Questo è il “gioco” che bisogna imparare a giocare senza mai tirarsi indietro, nemmeno di fronte alle situazioni più complesse. La condivisione delle interpretazioni, delle varie situazioni gioca un ruolo essenziale…ed eccoci a noi. Cosa ci dicono quindi i grafici odierni? La loro attenta osservazione suggerisce, come da titolo di questa sera, la prossimità di un importante livello di fase, che costituisce al tempo stesso, un rilevante “spartiacque” fra una preferibile azione di acquisto o di vendita, di medio-lungo o lungo periodo. A seconda di come il mercato proseguirà da qui in avanti, potrebbero esporsi due target parecchio distanti l’uno dall’altro, situati sui limiti di un range totale di circa 10mila punti. Per essere chiaro aggiungerò che siamo attualmente ancora nella fase “sell” di questo grande range che vede un suo potenziale target sul livello di circa 18000 punti, questa fase, tuttavia, verrebbe interrotta, se non negata, da una eventuale chiusura giornaliera, stabilmente superiore ai 22420 punti (indice); quindi non troppo distante dalla quotazione attuale. Per il momento rimaniamo ancora al di sotto di quel limite, ma il trend odierno fortemente rialzista, potrebbe anche essere stato il preambolo alla fatidica “rottura” rialzista. Il target up, di lungo periodo, di questa eventuale violazione al rialzo, è ora posizionato a ben 28750 punti circa. Per quanto sopra, è evidente che per ogni trader, toro o orso che sia, questo “passaggio” è piuttosto importante. Il trend, una volta stabilitosi, potrebbe infatti durare piuttosto a lungo. Fare grande attenzione ai prossimi movimenti di breve periodo, pertanto, appare la cosa giusta da fare. Buonasera. Francesco Lamanna.
Chi gradisce questa analisi di fine giornata che viene qui regolarmente pubblicata, è gentilmente invitato a cliccare sul tasto "segui", manifestando, in tal modo, il suo gradimento.
Posizioni & operazioni del 2018: nessuna
Rimane aperta una posizione corta da 18135 punti del 2017.
Operazioni di trading di lungo periodo aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading di lungo periodo chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale (medio medio-lungo periodo a 28760-35545 punti).
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50 di oggi sono risultati:
FTSE Italia Chimica (+5.69%)
FTSE Italia Telecomunicazioni (+4.84%)
FTSE Italia Automobili e Componentistica (+3.59%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Energia (-0.28%)
FTSE Italia Prodotti per la Casa (-0.15%)
FTSE Italia Beni Immobili (-0.00%)
Oggi volumi di scambio di fascia alta, con 1.435.491.719 azioni, per un controvalore di 3.042.593.823 euro.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
FCA (MI:FCHA) :
Volume di scambio 18.6M di titoli, per un controvalore d 318M di euro
Intesa (MI:ISP) :
Volume di scambio di 92.7M di titoli, per un controvalore d 277M di euro
Unicredit (MI:CRDI) :
Volume di scambio di 15.8M di titoli, per un controvalore di 267M di euro
I titoli migliori dell'indice milanese sono in chiusura:
Telecom Italia (MI:TLIT) quotato 0.7722 (+5.95%)
Fiat Chrysler Automobiles NV (MI:FCHA) quotato 17.076 (+5.67%)
Buzzi Unicem (MI:BZU) quotato 20.970 (+4.17%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
Luxottica Group SpA (MI:LUX) quotato 51.10 (-1.77%)
Salvatore Ferragamo (MI:SFER) quotato 21.83 (-0.91%)
ENI (MI:ENI) quotato 13.330 (-0.51%)
I rendimenti dei BTP italiani sono stati oggi del +2.01% sulla scadenza a 10 anni, del +0.72% su quella a 5 anni e del +0.02% su quella a 2 anni.
Sono positive, oggi, le performance delle maggiori piazze europee, con gli Indici di: Amsterdam AEX che sale del +0.10%, Parigi CAC 40 che chiude in miglioramento del +0.06%, Francoforte DAX, che aumenta del +0.19%, Londra FTSE 100 che avanza del +0.43%, Madrid IBEX perde il -0.04% e Zurigo SMI negativa del -0.48 %.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento rialzista (+0.58%), al momento della scrittura, il cambio ha raggiunto un massimo a 1.2420 ed un minimo a 1.2328; la coppia scambia ora a 1.2409.