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Le Banche hanno fatto null'altro che danni

Pubblicato 18.11.2022, 14:34
Aggiornato 09.07.2023, 12:32

Le prove degli ultimi trent'anni sono chiare.
 
Le politiche Keynesiane hanno portato a 3 deludenti risultati…
 

  • Aumento del debito;
     
  • Crescita rallentata;
     
  • Calo dei salari reali.


In più è evidente che l'effetto "crescita" dettato dalla spesa pubblica è andato sempre più scemando, mentre le dimensioni del governo crescevano (assieme alla quantità di denaro richiesto a cittadini e imprese per finanziarne l’operato).
 
Il problema principale aggravatosi dal 2008 in poi è che la spesa pubblica e la politica monetaria sono diventate la "cura" per qualsiasi crollo economico…
 
Nonostante lo stesso sia stato creato da decisioni governative (come i lockdown).
 
Inoltre, gli aumenti della spesa pubblica e la politica monetaria accomodante sono proseguiti anche nei periodi di crescita.
 
Questo, a sua volta, ha creato un debito pubblico insostenibile che deve essere monetizzato o rifinanziato.
 
A rimetterci particolarmente è il settore produttivo, in quanto la crescita del debito porta a tasse più elevate per tutti e un aumento del costo della vita.
 
Nella migliore delle ipotesi, il governo dovrebbe partecipare solo come co-investitore, mai come distributore di risorse.
 
Un'allocazione efficiente delle risorse non può provenire da entità che hanno un interesse fondamentale nell'espansione del bilancio e percepiscono sempre qualsiasi inefficienza o scarso risultato come conseguenza di non aver speso abbastanza.
 
Gli ultimi tre decenni ci hanno dimostrato che ogni ripresa da una crisi è via via più lenta.
 
Ciò ha coinciso con l'arrivo di trilioni di dollari di spesa e piani di "stimolo" che non forniscono mai un miglioramento sostenibile e produttivo.
 
Questo è il motivo per cui il debito continua ad aumentare e la spesa in deficit non viene mai eliminata.
 
La spesa pubblica consuma capitale.
 
Non lo crea.
 
Pertanto, deve essere vista come l'opzione di ultima istanza e non la prima.
 
L'economia globale è ora sull'orlo di un'altra recessione.
 
Gli investitori stanno affrontando quella che si prospetta essere la soluzione più difficile di tutti i tempi.
 
Le incertezze sono tante e ogni sicurezza appartenente al passato sembra essere svanita.
 
Come fare a combattere tasse, inflazione e costi di vita in aumento?
 
E soprattutto…
 
Come farlo in un momento in cui nessun investimento sembra produrre più utili?

_______

Apple (NASDAQ:AAPL)
Microsoft (NASDAQ:MSFT)
Tiscali (BIT:TIS)
Stellantis (BIT:STLA)
Unicredit (BIT:CRDI)
EUR/USD
Oro
Argento
Rame
Platino
Palladio

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