Investire sulle SPAC (special purpose acquisition companies) non sembra più andare di moda ultimamente. Il 2020 sarà forse ricordato come l’anno in cui la propensione al rischio degli investitori per le SPAC ha raggiunto il picco.
Ma il quadro nel 2021 è diverso, in quanto molte di queste società si sono staccate dai massimi storici. Abbiamo già parlato di come debuttare in borsa tramite una fusione inversa SPAC. Oggi, riprenderemo il discorso per capire se un ETF nel mondo delle SPAC possa essere un investimento appropriato a questo punto.
Debuttare in borsa tramite SPAC
La maggior parte delle società arrivano in borsa tramite un’offerta pubblica iniziale (IPO). Le SPAC offrono alle compagnie private un metodo alternativo, solitamente più rapido, per essere quotate in borsa.
Le SPAC sono società da assegni in bianco con fondi depositati fino a quando non annunciato una fusione inversa con una compagnia privata. La maggior parte di queste SPAC inizialmente sono scambiate intorno ai 10 dollari.
Non appena cominciano a circolare le voci di un potenziale candidato di acquisizione, il prezzo delle azioni di solito schizza alle stelle. Al completamento della fusione, i dati fondamentali della nuova entità diventano importanti. Gli investitori comprensibilmente vogliono sapere se la società sarà in grado di generare ricavi, e preferibilmente profitti che creino un valore a lungo termine per gli azionisti.
Nel 2020 sono state completate in totale 248 SPAC. Entro i primi cinque mesi del 2021, se ne contano già 325. Tra queste troviamo:
- Adapthealth Corp (NASDAQ:AHCO), -33% sull’anno in corso;
- Apex Technology (NASDAQ:APXT), -32% sull’anno in corso;
- Betterware De Mexico (NASDAQ:BWMX), +25% sull’anno in corso;
- Clover Health Investments (NASDAQ:CLOV), -59% sull’anno in corso;
- Fastly (NYSE:FSLY), -49% sull’anno in corso;
- Luminar Technologies (NASDAQ:LAZR), -37% sull’anno in corso;
- Lordstown Motors Corp (NASDAQ:RIDE), -52% sull’anno in corso;
- Open Lending(NASDAQ:LPRO), +3% sull’anno in corso;
- Repay (NASDAQ:RPAY), -14% sull’anno in corso;
- Skillz (NYSE:SKLZ), -24% sull’anno in corso;
- Stem (NYSE:STEM), +8% sull’anno in corso.
Come mostrano i ritorni sopra, non è stato un buon anno per gli investitori della maggior parte delle SPAC e molte di queste nuove società si sono staccate dai loro recenti massimi record.
In questo contesto, vediamo se gli investitori potrebbero prendere in considerazione l’idea di comprare un ETF per investire su società che hanno debuttato in borsa negli ultimi mesi.
1. Defiance Next Gen SPAC Derived ETF
- Prezzo attuale: 24,46 dollari
- Range su 52 settimane: 22,10 - 35,08 dollari
- Percentuale di spesa: 0,45% all’anno
Il Defiance Next Gen SPAC Derived ETF (NYSE:SPAK) ha 211 possedimenti. Replica l’indice Indxx SPAC & NextGen IPO Index, che offre esposizione a SPAC di recente quotazione, ex-warrants e IPO dei 36 mesi precedenti. Il fondo viene ribilanciato trimestralmente.
Grafico settimanale SPAK
SPAK ha cominciato gli scambi a fine settembre 2020.I primi dieci titoli rappresentano circa il 30% degli asset netti totali, pari ad oltre 56 milioni di dollari. In cima alla lista troviamo il colosso delle scommesse sportive digitali DraftKings (NASDAQ:DKNG), la società di analitica Clarivate (NYSE:CLVT), la piattaforma di pagamenti integrata Paysafe (NYSE:PSFE) e Opendoor Technologies (NASDAQ:OPEN).
I potenziali investitori dovrebbero notare che la maggior parte dei nomi principali ha già finalizzato la fusione inversa con una SPAC.
Finora sull’anno, il fondo, che ha segnato un massimo storico a febbraio, registra un crollo del 16%. Crediamo che il recente selloff di SPAK nonché di ETF simili che si focalizzano sulle SPAC abbia migliorato il margine di sicurezza. Gli investitori buy and hold interessati potrebbero cominciare a costruire una posizione intorno a questi livelli.
Altri due ETF che si concentrano sulle SPAC sono:
- SPAC and New Issue ETF (NYSE:SPCX), +9% sull’anno in corso;
- Morgan Creek - Exos SPAC Originated ETF (NYSE:SPXZ), -19% dal suo lancio a fine gennaio 2021.
2. Renaissance IPO ETF
- Prezzo attuale: 59,42 dollari
- Range su 52 settimane: 33,78 - 77,05 dollari
- Percentuale di spesa: 0,60% all’anno
Per quegli investitori interessati ad investire sulla via più tradizionale delle offerte pubbliche iniziali, ci sono numerosi ETF disponibili. Il Renaissance IPO ETF (NYSE:IPO) offre esposizione ad una gamma di società che hanno completato un’IPO di recente e sono quotate su una piazza USA. IPO, che conta 63 compagnie, segue l’indice Renaissance IPO Index.
Grafico settimanale IPO
Questo indice comprende società che soddisfano vari criteri di liquidità e operatività nei primi giorni di trading. Le aziende quotate in borsa da due anni vengono rimosse da fondo. Questa revisione viene condotta trimestralmente.
I settori più importanti (per peso) sono: tecnologia (39,0), servizi di comunicazione (31,1%) e proprietà immobiliari (23,7%). I primi dieci titoli rappresentano poco più del 53% degli asset netti totali, pari a 522 milioni di dollari.
In cima alla lista troviamo Zoom Video (NASDAQ:ZM), l’app di ride-sharing Uber (NYSE:UBER) (NYSE:UBER), il fornitore di soluzioni di protezione su cloud Crowdstrike (NASDAQ:CRWD), la cripto-piazza Coinbase Global (NASDAQ:COIN) e la piattaforma interattiva di fitness Peloton (NASDAQ:PTON) Interactive (NASDAQ:PTON).
Sull’anno in corso, il fondo è crollato del 10%. Come SPAK, anche IPO ha segnato un massimo storico a febbraio. Crediamo che un ulteriore calo verso i 55 dollari migliorerebbe il profilo di rischio/ritorni del fondo.
Infine, ci sono altri fondi che offrono accesso alle IPO. Tra questi:
- First Trust International Equity Opportunities ETF (NASDAQ:FPXI), -4% sull’anno in corso;
- First Trust US Equity Opportunities ETF (NYSE:FPX), -2% sull’anno in corso;
- Invesco S&P Spin-Off ETF (NYSE:CSD), +16% sull’anno in corso;
- Renaissance International IPO ETF (NYSE:IPOS), -1% sull’anno in corso.
Ne parleremo nei prossimi giorni.
Nota dell’editore: Non tutti gli asset descritti sono necessariamente disponibili su tutti i mercati regionali. Consultate un broker accreditato o un consulente finanziario per trovare strumenti simili che possano essere adeguati alle vostre esigenze. Questo articolo è a solo scopo informativo. È opportuno condurre una due diligence prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.