Buongiorno ai lettori di Investing.com,
il cambiamento della psicologia del mercato, è sempre foriero di svolte dei prezzi, spesso brusche, ma regolarmente nella direzione opposta al sentimento dominante in quel momento.
Per la maggior parte del 2016 l’umore del mercato era orientato a un pesante pessimismo e i prezzi hanno continuato a salire con vigore.
Successivamente, le quotazioni dei metalli raggiungevano livelli elevati e i commenti della stampa e degli analisti svoltavano verso toni opposti, di forte ottimismo.
Ebbene, è proprio al culmine di questo ottimismo che le quotazioni sono ora cadute, sono “tornate sulla terra”, a valori più ragionevoli.
Ciò si spiega, facilmente, in base alla struttura del mercato stesso, costituito da operatori di dimensioni diversissime.
La recente caduta dei prezzi dei non ferrosi ha rallentato soltanto venerdì, quando i ribassisti hanno pensato, saggiamente, di mettere al sicuro i profitti, nell’imminenza del fine settimana, liquidando le
proprie scommesse e consentendo così alle quotazioni un timido recupero.
Consideriamo anche che senza il boom immobiliare cinese dello scorso anno, si può tranquillamente affermare che non ci sarebbe stato un recupero così marcato per i prezzi dei metalli industriali.
Riportiamo di seguito alcuni livelli nel breve termine sul Future Rame e sullo Future Zinco.
Breve Termine : RAME
Supporti area 5600 - Resistenza 5600
Breve Termine : ZINCO
Supporti area 2570 - Resistenza 2830