L’incontro di ieri sera tra i leader del Regno Unito e dell’Unione Europea non è riuscito a rompere l’impasse nei colloqui commerciali sulla Brexit, ma un accordo è stato promesso entro il fine settimana.
Nessun progresso è stato registrato ieri nemmeno dai colloqui per il nuovo pacchetto di stimoli negli Stati Uniti.
La situazione di stallo frena i mercati. Stamattina il future dell’EuroStoxx 50 è in calo dello 0.4%.
Cedono terreno anche i listini asiatici. Si apprezza soltanto il CSI dei listini di Shanghai e Shenzen sulle aspettative di dati macroeconomici molto positivi in arrivo la settimana prossima.
Sul fronte dei dati, nel Regno Unito il PIL è aumentato dello 0.4% ad ottobre, in linea con le previsioni del sondaggio. L’economia del Regno Unito ha subito una contrazione senza precedenti a causa della pandemia, con un PIL che nel secondo trimestre si è ridotto del 19.8%.
Il focus di questa giornata sarà la riunione della BCE che oggi pubblicherà la sua ultima decisione di politica monetaria e le proiezioni economiche. Ci si aspetta che la banca espanda il suo massiccio programma di stimolo di ulteriori 500 miliardi di euro.
Ci si aspetta anche che la banca introduca condizioni più attraenti per il TLTRO.
L’outlook per la prima parte del 2021 è debole, a causa delle nuove misure adottate per contenere la pandemia. È possibile che la banca centrale riduca le stime sull’inflazione in seguito al rialzo dell’euro. La Lagarde potrebbe anche fare qualche commento sulla forza eccessiva dell’euro, che nei giorni scorsi si è attestato sopra quota 1.20, rischiando di compromettere la crescita dell’eurozona.
Di seguito puoi ascoltare il report e consultare l'andamento del mercato valutario.