Agli investitori piace vedere le gerarchie di allocazione del capitale e il Nasdaq 100 è una di queste. Dall’inizio dell’anno questo indice è cresciuto del 32%, cogliendo la performance delle 100 maggiori società non finanziarie. Quasi il 60% delle società del Nasdaq 100 appartiene al settore IT, dominato da Apple (NASDAQ:AAPL) con un peso dell’8,85%, seguito da vicino da Microsoft (NASDAQ:MSFT), Nvidia (NASDAQ:NVDA), Broadcom (NASDAQ:AVGO), Amazon (NASDAQ:AMZN), Meta Platforms (NASDAQ:META) e Tesla (NASDAQ:TSLA) con un peso al limite del 5%.
Le società del settore dei beni di consumo comprendono il 21% dell’NDX, con Costco (NASDAQ:COST) che è l’operatore più importante con il 2,66% del peso totale dell’indice. Le società di telecomunicazioni, sanitarie e industriali hanno un peso compreso tra il 4 e il 5% ciascuna. Complessivamente, le aziende dei settori non finanziari dell’NDX hanno una capitalizzazione di mercato di 29.180 miliardi di dollari.
A titolo di confronto, il PIL della Cina nel 2023 era di 17.790 miliardi di dollari. In altre parole, la crescita dell’NDX riflette il dominio tecnologico degli Stati Uniti e la predominanza del settore IT nell’era digitale, ora fortemente stimolata dagli investimenti e dalle aspettative in materia di IA.
Data la natura prestigiosa dell’NDX, quali società stanno per entrare nel listino Nasdaq-100? E quali invece lo lasceranno?
Nuovi ingressi nel Nasdaq-100
Nella ricostituzione annuale del Nasdaq-100 annunciata venerdì scorso, Palantir (PLTR), MicroStrategy (MSTR) e Axon Enterprise (NASDAQ:AXON) entreranno a far parte della lista. Questo non dovrebbe sorprendere i lettori di Tokenist, dato che abbiamo trattato ampiamente la crescita di tutte e tre le società.
MicroStrategy
MicroStrategy Incorporated (NASDAQ:MSTR) di Michael Saylor è particolarmente degna di nota in quanto proxy principale dell’esposizione a Bitcoin sotto forma di azioni a leva. Come spiegato in precedenza, Saylor punta sulla certezza che le banche centrali continueranno a erodere l’USD, rendendo il Bitcoin la strategia di uscita. Ma poiché il prezzo del Bitcoin è volatile, questo si traduce anche nelle azioni MSTR.
A causa della volatilità del Bitcoin, MicroStrategy attira gli investitori con le obbligazioni convertibili. Queste obbligazioni comportano un premio per l’opzione di conversione in azioni MSTR. A sua volta, MicroStrategy può assorbire questi premi per accelerare l’accumulo di BTC. Questa pressione di acquisto tende a far salire il prezzo del Bitcoin, che a sua volta fa salire le azioni MSTR.
Grazie a questa dinamica intelligente, che finora solo Saylor sfrutta appieno, le azioni MSTR sono cresciute del 517% da un anno all’altro, contro il 136% del Bitcoin stesso. Va notato che, dopo il quarto dimezzamento, il tasso di inflazione del BTC è ora dello 0,84%. Inoltre, oltre il 94% dell’offerta totale di 21 milioni di Bitcoin è già disponibile.
Con un’amministrazione Trump favorevole alle criptovalute, questa combinazione di scarsità, copertura dalla svalutazione della moneta e mancanza di importanti narrazioni FUD farà probabilmente aumentare la valutazione di MicroStrategy, che ora detiene una capitalizzazione di mercato di 101,8 miliardi di dollari.
L’obiettivo di prezzo medio di MSTR è di 549,56 dollari rispetto al prezzo di 410,81 dollari comunicato al momento della stampa, secondo i dati di previsione del WSJ.
Palantir Technologies
Come MicroStrategy, gli investitori non dovrebbero considerare Palantir Technologies Inc (NASDAQ:PLTR) come una normale azienda di business intelligence. Le sue piattaforme di punta Gotham e Foundry servono sia le comunità di intelligence che le imprese. L’integrazione dei dati, che serve come punto di partenza per ottenere informazioni utili, è fondamentale sia in politica che in economia.
Ma dato che il confine tra politica e affari è labile, Palantir si posiziona con un vantaggio distintivo e redditizio. In particolare, il co-fondatore di Palantir, Peter Thiel, si è schierato con l’alleanza Trump-Musk, che anche i magnati della Big Tech stanno iniziando a sostenere.
Nel mezzo di questa rete di influenza del partenariato pubblico-privato (PPP), le entrate di Palantir riceveranno probabilmente una spinta maggiore da contratti ancora più lucrosi con il governo degli Stati Uniti nei prossimi quattro anni. Questi fattori hanno fatto salire il titolo PLTR a livelli record, con un incremento del 340% da un anno all’altro. Prima della quotazione al Nasdaq-100, la capitalizzazione di mercato di Palantir è ora di 166,2 miliardi di dollari.
L’obiettivo di prezzo medio di PLTR è di 42,36 dollari rispetto al prezzo di 75,42 dollari comunicato alla stampa, secondo i dati di previsione del WSJ.
Axon Enterprise
Dalla copertura di Axon Enterprise in agosto, il titolo Axon Enterprise Inc (NASDAQ:AXON) è salita dell’80%. L’azienda si concentra sulle soluzioni per la sicurezza pubblica, come taser, droni, sensori, telecamere e gestione delle prove digitali. Gli spettatori di YouTube, in particolare, hanno imparato a vedere “Axon” in un catalogo sempre più ampio di video di bodycam molto popolari.
Ma la richiesta di trasparenza pubblica unita alla criminalità dilagante è solo una parte della valutazione di Axon. L’ultimo servizio Draft One dell’azienda utilizzerà l’intelligenza artificiale per accelerare i rapporti della polizia e trascrivere le registrazioni delle bodycam. Questo dovrebbe liberare in modo significativo le limitate ore di lavoro delle forze dell’ordine per combattere effettivamente il crimine.
In altre parole, con la nuova iniziativa basata sull’abbonamento all’intelligenza artificiale, denominata AI Era Plan, Axon sta costruendo un altro livello di reddito. Nell’ultimo trimestre, l’azienda ha registrato una crescita dei fatturatii ricorrenti annuali del 36% a 885 milioni di dollari, segnando l’undicesima crescita consecutiva superiore al 25%.
Dall’inizo dell’anno, il titolo AXON è salito del 152%, con una capitalizzazione di mercato di 48,52 miliardi di dollari. L’obiettivo di prezzo medio di AXON è di 610,77 dollari rispetto al prezzo di 645,70 dollari comunicato alla stampa, secondo i dati di previsione del WSJ.
I perdenti del Nasdaq-100
Moderna
Dopo la fine della narrazione della pandemia, che ha portato sotto i riflettori dell’opinione pubblica diverse politiche e terapie controverse, è lecito affermare che l’acronimo mRNA si è macchiato. Sfortunatamente, Moderna Inc (BMV:MRNA) (NASDAQ:MRNA) l’ha scelto coraggiosamente come simbolo.
A causa dei tagli al budget per la ricerca e lo sviluppo, il titolo MRNA sta uscendo dal listino Nasdaq-100 con una perdita del 62% su base annua e un market cap ridotto a 16,22 miliardi di dollari. Tuttavia, dato il prolungato stato di soppressione del titolo e il potenziale di futuri contratti su larga scala, l’obiettivo di prezzo medio di MRNA è ora di 71,40 dollari rispetto al prezzo di 41,98 dollari per azione comunicato secondo il WSJ.
Illumina
Illumina Inc (NASDAQ:ILMN) si unisce a Moderna nell’uscita dal Nasdaq-100 come società di genomica che vende materiali di consumo e strumenti necessari per il sequenziamento del DNA. Il problema è che questo mercato è altamente competitivo. Inoltre, dopo aver acquisito la società di test sul cancro Grail per 8 miliardi di dollari nel 2021, le autorità di regolamentazione dell’UE hanno ordinato a Illumina di cedere nel 2023.
Negli ultimi risultati del terzo trimestre, l’azienda ha registrato una crescita dei ricavi del 6% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 609 milioni di dollari. Sebbene Illumina abbia invertito la propria redditività, passando da una perdita netta di 754 milioni di dollari nel trimestre precedente a un utile netto di 705 milioni di dollari, il titolo ILMN si è mosso in modo sostanzialmente laterale con un guadagno dell’8,3% su base annua.
L’obiettivo di prezzo medio di ILM è di $164 rispetto al prezzo di $144,92 per azione al momento della stampa, secondo le previsioni del WSJ. Illumina lascia il Nasdaq-100 con una capitalizzazione di mercato di 22,94 miliardi di dollari.
Super Micro Computer
Infine, Super Micro Computer Inc (NASDAQ:SMCI) uscirà dal Nasdaq-100 in quanto il più noto esempio di nepotismo è stato portato alla luce del sole dal rapporto Hindenburg Research di agosto. Questo ha portato a minacce di delisting, alle dimissioni di un revisore e infine a una forte svalutazione del titolo dopo l’annuncio dell’uscita dal Nasdaq-100.
Detto questo, è probabile che Super Micro Computer svolga ancora un ruolo significativo nella fornitura di infrastrutture per data center di intelligenza artificiale. Dopo il cambio di leadership avvenuto all’inizio di dicembre, l’azienda potrebbe finire per aumentare la fiducia degli azionisti prima del tempo.
L’obiettivo di prezzo medio di SMCI è di 31,14 dollari contro un prezzo di 34 dollari per azione, secondo le previsioni del WSJ. Dall’inizio dell’anno, il titolo SMCI è salito del 18%, uscendo dal Nasdaq-100 con un market cap di 19,76 miliardi di dollari.
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Né l’autore, Tim (BIT:TLIT) Fries, né il sito web, The Tokenist, forniscono consulenza finanziaria. Vi invitiamo a consultare la politica del nostro sito web prima di prendere decisioni finanziarie.