Nessuna variazione significativa nella giornata. I compratori hanno mantenuto il controllo dei mercati, accumulando piccoli guadagni su un volume ridotto. Più a lungo continuerà questa situazione, maggiori saranno le possibilità di vedere un’accelerazione verso l’alto.
Il Nasdaq è stato lento e costante. I dati tecnici sono nettamente positivi, con un ritorno al trigger “buy” in On-Balance-Volume. L’indice ha mantenuto la sua sovraperformance rispetto all’S&P 500 e ha chiuso a un nuovo massimo, invertendo tutte le perdite di venerdì.
L’S&P 500 continua a mantenere una posizione intermedia. I dati tecnici sono un po’ più contrastanti, con trigger “sell” nel MACD, e il volume on-balance è ancora in gioco. Dopo due mesi di forte sovraperformance, l’indice sta lentamente perdendo performance relativa rispetto a Russell 2000. Questa non è una cattiva notizia per i tori, ma abbiamo bisogno di una leadership da parte del Russell 2000.
Il Russell 2000 ha terminato contro la resistenza della media mobile su 50 giorni, spingendosi al massimo senza superarla. I tecnici hanno a disposizione solo un debole indicatore MACD “buy”, ma gli stocastici [39,1] sono molto vicini all’incrocio di una linea mediana per riportare l’indice in una posizione rialzista di medio termine. Il primo segnale di miglioramento a lungo termine verrà probabilmente dalla performance relativa all’S&P 500 e al Nasdaq, che sta migliorando ma non è ancora arrivata.
Per domani, vorremmo vedere una spinta del Russell 2000 e dell’S&P 500 fuori dal consolidamento, insieme a ulteriori guadagni del Nasdaq.