Apertura shock per le Borse europee, con il Ftse Mib ed il Dax in calo di oltre 3 punti percentuali.
Adesso c'è un recupero in corso, ma la situazione dei grafici giornalieri Heikin-Ashi si conferma ampiamente ribassista, da quando a metà ottobre sono apparse le candele rosse che segnalavano la possibile inversione al ribasso, così come è possibile vedere nel video in basso.
Nello stesso video si può anche osservare la miglior tenuta degli indici USA rispetto a quelli europei, dove il Dow Jones, lo S&P 500 ed il Nasdaq hanno una simile impostazione ribassista, ma per il momento hanno fatto meno strada al ribasso.
Questa mattina in Europa si sono viste delle vendite dettate più dall'emotività, il cosiddetto "panic selling".
In questi casi diventa ancor più importante seguire la propria strategia, nel bene e nel male.
Se c'è da chiudere in perdita, meglio uno stop sostenibile che ti permette di riavere a tua disposizione il capitale per cercare di recuperare con un altro trade, piuttosto che stare a pregare chissà quale santo sperando che il prezzo torni nella tua direzione.
E se proprio non ci si sente "confident" ovvero fiduciosi, meglio stare fermi!
Anche quella è una scelta operativa.
In queste giornate si rischia di trasformare dei piccoli trades in perdite molto pesanti.
Nel video in basso la mia view (che non è infallibile) sui principali indici con i prossimi livelli da monitorare, visto che molti supporti sono saltati.
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