I principali Indici azionari venerdì si sono ripresi dalle perdite iniziali ed hanno avuto chiusure rialziste recuperando parte delle perdite della settimana.
I dati economici statunitensi di venerdì sono stati perlopiù positivi. La spesa negli Stati Uniti di agosto è aumentata di +0,8% maggiore delle aspettative di +0,7%. Inoltre, l'indice manifatturiero ISM di settembre è salito inaspettatamente di +1,2 a fronte di aspettative di un calo del 59,5. Inoltre, il sentiment dei consumatori dell'Università del Michigan negli Stati Uniti a settembre è salito di a 72,8.
Sul Ftsemib gli operatori hanno lavorato sia put sui supporti a strike 24500 che call sulle resistenze strike 25500. Si segnala qualche chiusura di posizione tra 25750 e 26750. Future stabili.
Anche sul Dax movimentazioni simili. Nuovi ingressi di put a strike 15000 e nuove call a partire da strike 15200. Future stabili.
Su Eurostoxx50 identica situazione. Apertura di put a strike 3900, chiusure a strike 4000 e nuove call a strike 4100. Future ininfluenti.
S&P500 vede aumentare put a partire da strike 4200 e call a partire da strike 4400. Ampia area di movimento lavorata con pochi contratti e tante nuove call a partire da 4500 e 4550. Future in calo.
Infine il Nasdaq che, rispetto agli altri mostra un lavoro maggiore sul lato put con nuovi ingressi a 13000 e 14500 e chiusure di call a 15000.