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Perchè Wall Street ha mantenuto il rialzo dopo la dichiarazione della Fed?

Pubblicato 23.09.2021, 09:39
Aggiornato 09.07.2023, 12:32

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Nel video in basso la mia strategia applicata con grafici ed i livelli operativi, non mancare di guardarla.

A Wall Street si dice:

“Non è importante che tu abbia ragione o torto, ma quanti soldi si fanno quando hai ragione e quanto si perde quando si ha torto.”
George Soros


Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +0,95%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi: Nasdaq +0,31%, per il Dow Jones +0,25% e per l'S&P 500 +0,22% circa.


Perché il mercato ha chiuso in maniera positiva nell’ultima sessione a Wall Street?

    • Gli indici azionari statunitensi ieri hanno chiuso una buona giornata positiva.
      Quello che ha aiutato il recupero è stato un allentamento, (sottolineo questa parola che uso con attenzione al posto di risoluzione), dei rischi del debito da parte della Cina Evergrande Group.
      Questo ha aiutato l’intero mercato.
      La società ha comunicato che il pagamento degli interessi sulle sue obbligazioni che sarà dovuto oggi è stato risolto.
      Dopo questa notizia mi ha sorpreso che il livello dei prezzi delle azioni abbiano mantenuto la maggior parte dei loro guadagni nonostante che la Fed abbia comunicato che ridurrà gradualmente gli aiuti anche prima di quanto precedentemente previsto.
    • I dati economici statunitensi di mercoledì sono stati neutrali per le azioni. Le vendite di case esistenti negli Stati Uniti di agosto sono scese del -2,0% a 5,88 milioni, dato leggermente più debole delle aspettative che erano attestate per un calo a 5,89 milioni.
    • La Fed nella sua dichiarazione post-FOMC ha comunicato che "l'economia e l'occupazione hanno continuato a rafforzarsi" e che la moderazione nel suo ritmo di acquisto di obbligazioni "potrebbe essere presto giustificata".
    • La previsione dot-plot della Fed è stata rivista in crescita. L'obiettivo dei fed funds mostra ora una media del 2022 dello 0,250%, rispetto allo 0,125% dell'ultima riunione del FOMC, e una media del 2023 dell'1,000%, rispetto allo 0,625% dell'ultima riunione.
      Spiego cosa è il “Dot plot Federal Reserve”.
      Il dot plot viene utilizzato dalla Federal Reserve dal 2011 per rappresentare le attese degli esponenti del Federal Market Open Committee in merito alle attese dei tassi di interesse nei prossimi anni. Queste informazioni vengono pubblicate 4 volte l’anno, a marzo, giugno, settembre e dicembre all’interno del Summary of Economic Projections.
      Esso include alcune previsioni sul dove si troveranno indicatori economici chiave come PIL, inflazione e disoccupazione nei successivi anni. È da segnalare come i punti del dot plot della Fed siano anonimi, quindi non si conosce quale componente si attende un certo livello del costo del denaro nel periodo di tempo esaminato. In genere, le attese del FOMC per i tassi di interesse in un certo anno è rappresentato dalla media dei punti nel grafico.
    • Il presidente della Fed Powell ha dichiarato ieri che il tapering del QE potrebbe finire intorno alla metà del 2022, e che vede "un supporto abbastanza ampio" sulla tempistica del taper.
    • Quindi in definitiva ciò che è stato detto non è migliore di quanto atteso, ma i mercati hanno mostrato di gradire la chiarezza finalmente dimostrata dalla Fed sui tempi e sui modi dell’intervento.

Vediamo adesso insieme, cosa hanno fatto ieri alcuni titoli rappresentativi per l'intero mercato.

    • Ieri le regine del mercato sono stati i titoli energetici che sono aumentati notevolmente dopo che i prezzi del petrolio greggio sono saliti di oltre il +2%.
      APA Corp ha chiuso in rialzo di oltre il +7%, miglior titolo nello S&P 500.
      Devon Energy ha chiuso in rialzo di oltre il +6%.
      Diamondback Energy, Marathon Oil, e Occidental Petroleum hanno chiuso in rialzo di oltre il +5%.
    • La mia strategia sui titoli di medio/lungo denominata “One Shot” mi ha fatto entrare sui titoli petroliferi quando il petrolio valeva circa 39$.
    • In questo investimento faccio entrate di posizione in un settore diverso ogni mese e poi mantengo la posizione mediamente per un periodo medio di 12/15 mesi senza movimentarla. Ogni mese entro su un settore particolarmente penalizzato nel quale il mio trading system intravede una forte opportunità di rialzo.
    • Considerato il momento dell’acquisto, che va a colpire sempre titoli nella loro fase pessimistica e grazie ad una particolare strategia di indicatori da me ideata, acquisto titoli con un ridotto down side (possibilità di ribasso).
    • La mia strategia è sviluppata in 30 anni di trading è inclusa nel mio metodo operativo e io la mostro ai followers che si abbonano al mio blog finanziario.
    • Il titolo Diamondback Energy nel quale ho una performance netta del +82,88% fa parte del portafoglio “Progetto “ONE SHOT” , che in questo momento su 13 progetti complessivi ed oltre 70 titoli ha raggiunto la performance complessiva di circa il 40%. Questa strategia unisce come è facile intuire una grandissima diversificazione e quindi prudenza con un rendimento straordinario. Provate a confrontare con il vostro consulente finanziario quale è il vostro rendimento con lui nel PAC che state facendo. Cito il PAC perché è indicato dai consulenti come il metodo più sicuro di proteggere il capitale nell’investimento azionario di lungo periodo.
    • A breve presenterò il PROGETTO One-Shot di settembre, con in più una grande offerta. A chi sottoscrive un abbonamento semestrale One Shot in regalo 2 mesi sul nuovo portafoglio che ho appena ideato basato su: ETF su Commodities, ETF su Indici e Bitcoin e Operazioni Straordinarie.
    • I titoli cinesi quotati negli Stati Uniti sono saliti ieri dopo che Evergrande Group ha detto che ha risolto i pagamenti degli interessi dovuti sulla sua obbligazione in scadenza per oggi.
      Pinduoduo ha chiuso in rialzo di oltre +2%
      JD.com, NetEase e Baidu hanno chiuso in rialzo di oltre +1%.
 
Cosa invece non ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?
    • FedEx ha chiuso in calo di oltre il -9%, peggior titolo nell'S&P 500. La società ha presentato un EPS rettificato del Q1 di $4.37, dato più debole del consenso di $4.92, e la previsione di un EPS rettificato annuale di $19.75-$21.00, dato sotto il consenso di $21.03.
    • Incyte ha chiuso in calo di oltre il -8%, peggior titolo nel Nasdaq 100. La Food and Drug Administration degli Stati Uniti ha finalmente approvato Opzelura di Incyte come trattamento della dermatite atopica, ma ha rilasciato un avvertimento sui gravi effetti collaterali del farmaco.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.

Le azioni in oriente hanno chiuso positive questa notte condizionate da Wall Street e nonostante che la Federal Reserve abbia informato i mercati che inizierà ad allentare le sue misure di sostegno straordinario all'economia il 2021.

Cosa c'è di entusiasmante nella comunicazione della banca centrale degli Stati Uniti che ha indicato che potrebbe iniziare ad aumentare il suo tasso di interesse di riferimento nel 2022 prima di quanto previsto tre mesi fa?

Cosa c'è di positivo sul fatto che probabilmente inizierà a rallentare il ritmo dei suoi acquisti mensili di obbligazioni "presto" se l'economia continua a migliorare?

La Fed ha acquistato le obbligazioni per tutta la durata della pandemia per aiutare a mantenere bassi i tassi di interesse a lungo termine, adesso tutto questo sta per finire e cosa fanno i mercati?
Festeggiano!!!!

È vero che i mercati erano anche stati rassicurati dopo che Evergrande, uno dei più grandi conglomerati immobiliari privati della Cina, ha comunicato che riuscirà ad onorare un pagamento in scadenza oggi. Questo certamente ha allentato alcune preoccupazioni sulle società immobiliari cinesi pesantemente indebitate e sui potenziali effetti a catena di possibili inadempienze.

La Fed è stata brava con tutte le sue anticipazioni e ieri non ha preso nessuno di sorpresa.
In una conferenza stampa, il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha comunicato che la Fed prevede di annunciare già a novembre che inizierà a ridurre i suoi acquisti mensili di obbligazioni, se il mercato del lavoro dovesse mantenere il suo costante miglioramento.
Ma io invece vedo nel bicchiere mezzo vuoto che l’anticipazione dei termini della Fed rivela che l'inflazione sta iniziando ad essere una preoccupazione.
Quello che mi preoccupa è che la Fed continua ad attenersi alla sua visione che questa è una fase transitoria, ma non sto vedendo prove che questa inflazione sia transitoria.

Aggiungo che mi aspetto dall’S&P 500 una correzione, visto che la crescita economica rallenta e l'inflazione crescente persiste.
Come posso non essere preoccupato sull'economia generale e sul mercato visto che siamo con queste premesse vicino ai massimi storici?
Settembre è stato un mese difficile per le azioni. L'S&P 500 è sceso del 2,8%.
La storia passata non offre una grande guida su come i mercati reagiranno all'allentamento del sostegno all'economia da parte della Fed.
Sono eventi molto rari.
Faccio un esempio di quanto successe nell'estate del 2013 quando i rendimenti del Tesoro sono saliti velocemente dopo che il presidente della Fed dell'epoca lasciò intendere che avrebbe rallentato il suo programma di acquisto di obbligazioni.
All’epoca gli investitori sorpresi ipotizzarono che gli aumenti dei tassi si sarebbero susseguiti rapidamente e spinsero il rendimento del Treasury a 10 anni in tre mesi fino al 3% da circa il 2,20%.
Adesso la reazione del mercato è stata diversa, il rendimento decennale è stato relativamente stabile tra l'1,20% e l'1,30% da luglio in poi, dopo avere raggiunto l'1,70% in marzo.
Powell ha ripetutamente sottolineato come la Fed sarà graduale nel passare dal tapering dei suoi acquisti di obbligazioni all'aumento dei tassi di interesse.

Concludo con una domanda riflessione ai miei lettori: credete a questo rialzo? Pensate che rivedremo nuovi massimi a breve sui tre maggiori indici americani?
Solo rivedere il Nasdaq 100 sopra 15.500, il Dow Jones Industrial sopra 35.000 e l'S&P 500 sopra 4.470 potrebbe essere un segno importante del recupero dei massimi storici.

La mia opinione e spero per tutti noi che sia sbagliata è che mi dispiace ma non credo a questo rialzo.
Non ci sono le basi perché adesso Wall Street riveda i suoi massimi.

Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.

I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
    • L’S&P 500 è salito di 41,45 punti a 4.395,63 per un +0,95%. Il record storico è stato stabilito il 2 settembre.
    • Il Dow Jones è salito di 338,48 punti a 34.258,33 per un +1,00%. Il record storico è stato stabilito il 17 agosto.
    • Il Nasdaq 100 ha guadagnato 148,74 punti, o +0,99%, a 15.176,51. Il record storico è stato stabilito il 7 settembre.



L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha guadagnato il +0,51%, adesso vale 2.226,00

Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso invariato a 1,331% dall’1,331% del giorno precedente.

Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 83$ ed adesso si attesta sui $1.763 dollari.

Il prezzo del Future greggio americano WTI è salito di 0,10 dollari stamattina e in questo momento quota 72,33 dollari al barile.

L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 20,87. Il VIX è tornato verso la parte centrale del range recente delimitato dal massimo di metà luglio di 25.09 e il minimo di fine giugno di 14.10.

 

 





Queste comunicazioni sono da ritenersi non personalizzate, ma pensate scritte ed inviate ad un pubblico indistinto. L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo l'autore alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari ed è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria

Ultimi commenti

Credo che l'attuale brio sui mercati complichi un po' l'analisi impoci di pazientare e guardare i dati giorno dopo giorno. Ad ora non ci sono CHIARI segnali di un imminente correzione attorno al 10 né tantomeno di un crollo. Guardando i fondamentali molti dati restano in realtà positivi, mentre i rallentamenti potrebbero essere già stati scontati con le precendenti due piccole correzioni. Anche il Russel da segnale in controtendenza vs attesa ribassista, con la stagflazione in corso da tempo sarebbe dovuto scendere, per non parlare del CAPEX mai così alto da decenni. Bisogna solo avere pazienza e continuare a leggere i dati day by day 🙂
ottimo commento...
aspettiamo la chiusura settimanale e poi avremo un'immagine più chiara
Buongiorno, io la penso come lei Sig. Bernasconi, questa bolla prima o poi scoppierà. Ho letto un articolo su investing che i governatori della Fed hanno imnvestito enormi capitali negli indici azionari, tra cui il Sig. Powell che ne ha investiti più di 100 milioni di dollari. Secondo me, visto che i mercati dipendono dalle loro labbra, è conveniente per Powell non usare toni altamente aggressivi per poter aumentare gli indici e poter guadagnare il più possibile anche se i loro investimenti sono protetti, in quanto gestiti da asset management privati. Cosa ci si potrebbe aspettare da questi funzionari che guadagnano soldi sopra soldi, penso anche il Sig. DRAGHI abbia fatto lo stesso vendendo l'euro e acquistando il dollaro e l'indice DAX 30, ma nessuno ne parla, tutto tace
Buongiorno Sig. Reali, in effetti su questo tema le regolamentazioni americane muteranno presto, non hanno fatto una bella figura. E comunque anche se si sono comportati correttamente quello che potrebbero fare sarebbe condizionare i mercati per il loro tornaconto e questo è comunque sbagliato concettualmente... Mi auguro che non sia come dice lei ma che sia un iperbole, ma il fatto che sia possibile è inaccettabile, su questo concordiamo.
la domanda è, perché sostiene che non ci saranno nuovi massimi se ancora per qualche mese ci saranno importanti iniezioni di liquidità e i tassi restano invariati per un anno circa? Ad ogni modo, storno a parte, sono tutte ba.l.l,e quelle che raccontano. È l'azionario a ******il mercato, al rialzo dei tassi ci sarà un calo sicuramente ma poi tornano a crescere ancora i mercati
Sig. Roberto, se legge io ho scritto "Non ci sono le basi perché adesso Wall Street riveda i suoi massimi." Questo non significa che più a lungo io nego la possibilità di vedere la borsa superare i recenti massimi. Sono io che mi sono spiegato male o lei che non ha compreso bene? Dire che la borsa non vedrà nuovi massimi STOP. e' un'affermazione che sicuramente non ho mai fatto.
penso che la correzione sia inevitabile il problema è capire quando credo probabilmente ai primi di ottobre naturalmente è tutta un'ipotesi
Sig. Vernengo, per me siamo già all'interno del ribasso. Per chiamarla correzione le ricordo che tecnicamente dobbiamo avere un calo del 10%, Per cambiare opinione gli indici devono prima superare i livelli che ho indicato in analisi e poi rivedere nuovi massimi, Aspetto che accada
i mercati apprezzano sempre quello che vogliono,Mi piacerebbe sapere dai mercati chi pagherà i debiti? ma già lo sanno.
I mercati caro Sig. Garu hanno sempre ragione. Questo lo dico innanzitutto a me stesso e non a lei. Vede io e lei possiamo fare tutti i migliori ragionamenti del mondo, ma questo conta poco. -quello che conta è solo una cosa guadagnare...
non a caso la mia analisi di oggi inizia con questa frase .  “Non è importante che tu abbia ragione o torto, ma quanti soldi si fanno quando hai ragione e quanto si perde quando si ha torto.” George Soros
leggo spesso i suoi articoli, gradirei che parlasse maggiormente di titoli azionari italiani. grazie.
Sig. Spalvieri, io mi occupo del mercato italiano solo perchè è il mercato domestico. Se fossi tedesco parlerei di quello tedesco e se fossi spagnolo di quello spagnolo. Ma se vogliamo parlare del Mercato con la M maiuscola si deve solo parlare di quello USA. Mi scusi se non dedico molto delle mie analisi al nostro mercato ma è veramente fatto di micro storie e non racconta la finanza per quello che veramente è purtroppo
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