Il banchiere: Microsoft (NASDAQ:MSFT) deve provare che la scommessa sull’AI funziona
Con i risultati trimestrali che Microsoft annuncerà nella notte fra martedì 30 gennaio e mercoledì 31 gennaio il mercato si aspetta di vedere, conti alla mano, che cosa vuole dire essere il leader globale delle applicazioni di intelligenza artificiale. Grazie alla spinta dell’AI le azioni Microsoft sono salite negli ultimi 12 mesi quasi del 70% e il valore di Borsa della società ha superato i 3.000 miliardi di dollari, un livello che solo Apple (NASDAQ:AAPL) aveva oltrepassato.
"C'è molta pressione perché Microsoft mostri prove tangibili che la sua scommessa sull'AI sta dando risultati", ha dichiarato a Bloomberg Daniel Morgan, senior portfolio manager della banca d’investimento Synovus Trust. L'attuale diffusione dell’intelligenza artificiale è un ciclone che richiama alla mente il periodo del decollo del cloud computing. Solo dopo molte sollecitazioni da parte degli investitori, aziende come Amazon (NASDAQ:AMZN), Microsoft e Oracle (NYSE:ORCL) alla fine hanno reso noti i ricavi del cloud, ricorda Morgan.
A differenza di Nvidia, che può mettere facilmente in risalto il suo successo nell’AI con i dati di vendita del superchip H100, Microsoft e Alphabet (NASDAQ:GOOGL) (la società che controlla Google) non danno una visione dei ricavi legati all’intelligenza artificiale, perché questa si sta diffondendo in tutte le loro attività.
Copilot sotto i riflettori di analisti e investitori
Dopo avere investito 10 miliardi di dollari in OpenAI un anno fa, Microsoft ha immediatamente iniziato a modificare la propria linea di prodotti. Lo scorso settembre ha presentato Copilot, uno strumento di AI col ruolo di assistente per l’utilizzo di Windows e delle applicazioni Office. Copilot viene venduto alle aziende con un abbonamento di 30 dollari al mese per postazione e ha le potenzialità per generare ricavi per miliardi di dollari.
I risultati finanziari di Microsoft potrebbero offrire una prima indicazione su come sta andando la diffusione degli strumenti basati sull'intelligenza artificiale dopo il loro lancio. "Analisti e investitori vogliono capire quale sia la curva di adozione iniziale di Copilot", ha dichiarato a Bloomberg Derrick Wood, analista di Cowen.
Il consensus indica ricavi in crescita del 15,7% a 61 miliardi di dollari
Il Ceo Satya Nadella illustrerà i conti del periodo ottobre-dicembre 2023, il secondo trimestre del bilancio che Microsoft chiuderà al 30 giugno. Le stime del consensus di FactSet indicano un fatturato di 61 miliardi di dollari, in crescita del 15,7% rispetto allo stesso periodo del 2022, con un
Il mercato si aspetta una crescita sopra al 10% nel trimestre per tutti e tre i segmenti di attività dell'azienda:
Per la divisione Productivity and Business Processes, che comprende tra l'altro Office, il consensus indica unfatturato di 18,7 miliardi di dollari, in crescita del 10,3%.
Per l'Intelligent Cloud, che comprende Azure, la stima è di unfatturato di 25,3 miliardi di dollari, in crescita del 17,5%.
Le previsioni per la divisione More Personal Computing, che comprende tra l'altro Windows, i giochi e il personal computer Surface, le stime prevedono unfatturato di 16,8 miliardi di dollari, con un aumento del 17,8%, in parte dovuto all'acquisizione di Activision Blizzard.
Microsoft ha previsto che Azure nel trimestre crescerà del 26-27% a valuta costante.
Le previsioni sulla crescita nel 2024
Come al solito grande attenzione andrà alle indicazioni del management sul trimestre in corso, quello che chiuderà a fine marzo. Le stime di consensus prevedono un fatturato complessivo di 60,9 miliardi di dollari, in crescita del 15,2% rispetto a un anno fa, con un utile di 2,64 dollari per azione, in aumento rispetto ai 2,45 dollari del trimestre precedente.
Gli analisti in media si aspettano che i ricavi crescano del 10,5% per Productivity and Business Processes a 19,4 miliardi di dollari; è prevista una crescita del 17,2% a 25,9 miliardi di dollari per Intelligence Cloud e del 16,3% a 15,4 miliardi di dollari per More Personal Computing.
Gli analisti: tantissimi Buy, ma il titolo è già al target
L'analista di Piper Sandler Brent Bracelin ha scritto che la crescita di Azure potrebbe accelerare fino a raggiungere il 29-30%. A tre anni di distanza, pensa che l'attività cloud complessiva dell'azienda potrebbe raggiungere i 200 miliardi di dollari, rispetto ai 51 miliardi dell'anno fiscale 2020. "In conclusione, siamo entusiasti della promessa del vantaggio del first-mover di Microsoft nel campo dell'intelligenza artificiale, ma riconosciamo che si tratta di un settore ancora limitato, pari all'1% del fatturato, e riteniamo che il cloud sia il motore della domanda sottostante che alimenta la crescita", scrive Bracelin. Il suo giudizio sul titolo è Overweight (sovrappesare), con un obiettivo di prezzo di 455 dollari.
Su 55 analisti che coprono Microsoft, 51 raccomandano di comprare le azioni e la media dei target price è 426 dollari (+4% rispetto all’ultimo prezzo di chiusura).