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Solo uno al rialzo tra Eni, Intesa Sanpaolo, Fiat, TIM e Unicredit

Pubblicato 27.08.2020, 10:24
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Le analisi proposte sui titoli del FTSE MIB sono di breve termine, basate su grafici giornalieri Heikin-Ashi e potrebbero subire delle variazioni nei prossimi giorni.
 
Consiglio vivamente di vedere il video in fondo alla pagina per vedere i grafici e l’analisi operativa con l’ausilio dei certificati Turbo.
 
E’ possibile richiedere delle analisi su altri titoli nella Trading Zone, un servizio gratuito disponibile nel mio sito.
 
ENI
 
Oggi Eni (MI:ENI) viaggia con un calo dell’1%.

Siamo dentro la resistenza a 8.322 euro, dove potremo avere degli spunti al rialzo solo in caso di violazione di tale livello o al contrario, delle indicazioni ribassiste nel caso in cui dovesse confermare una candela rossa sul grafico daily Heikin-Ashi.
 
INTESA SANPAOLO
 
Sembra essersi ridimensionato l’entusiasmo per una possibile bad bank europea su Intesa Sanpaolo (MI:ISP).
 
Il titolo ha disegnato ieri una candela rossa Heikin-Ashi sul supporto di breve a 1.8122 euro. Decisamente non un buon segnale per chi ha delle speranze al rialzo.
 
Il quadro, comunque, resta rialzista almeno fino a quando regge il supporto di cui sopra.
 
FIAT
 
Ieri Fiat (MI:FCHA) ha visto una candela rossa sul grafico giornaliero Heikin-Ashi, ma non è da prendere in considerazione perché è arrivata in una seduta in cui il titolo ha chiuso al rialzo.
 
Aspettiamo quindi la doppia conferma (rossa + chiusura negativa) oppure al rialzo nel caso in cui dovesse andare oltre la resistenza a 9.946 euro.
 
TELECOM ITALIA
 
Ieri è stata una seduta molto positiva (+5%) per Telecom Italia (MI:TLIT). L’inversione al rialzo segnalata il 24 agosto dalla candela verde Heikin-Ashi sul supporto di breve a 0.3672 ha toccato oggi un max a 0.3932 euro, che significa +4% dal prezzo di apertura del 25 agosto.
 
Gli acquisti sono sostenuti dalle news relative all’ingresso nella società del fondo KKR e la possibile creazione della rete unica internet ad alta velocità.
 
UNICREDIT
 
Unicredit (MI:CRDI) resta in una zona neutrale. Potrebbe tornare al rialzo con la violazione della resistenza di breve a 8.38 euro o al ribasso con una candela rossa Heikin-Ashi.

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