L'indice DAX ha registrato forti perdite nella sessione di lunedì, attualmente, il DAX è scambiato a 12.284, in calo dello 0,85% il giorno.
Il DAX ha fatto una doccia fredda per iniziare la settimana, con forti perdite dopo che Micro Focus International PLC (LON:MCRO), una delle più grandi aziende tecnologiche britanniche, ha visto le sue azioni crollare del 55%, dopo aver abbassato le sue previsioni sulle entrate e rassegnato il CEO.
L'economia dell'eurozona sta godendo di un primo trimestre forte nel 2018, con una solida economia tedesca in testa.
Un maggiore appetito globale ha stimolato le esportazioni e il settore manifatturiero, mentre la disoccupazione continua a calare.
Tuttavia, l'inflazione, che ha persistentemente aleggiato a livelli bassi, continua a rappresentare un problema per i responsabili politici.
In effetti, l'IPC finale dell'Eurozona è diminuito negli ultimi mesi e questa preoccupante tendenza è proseguita a venerdì, quando l'indicatore è sceso all'1,1%, in calo rispetto all'1,3% del mese precedente.
Ciò ha segnato il guadagno più debole dal dicembre 2016. Il presidente della BCE Mario Draghi ha affrontato le preoccupazioni sull'inflazione la settimana scorsa, e sembrava cauto.
Draghi ha detto che la BCE ha ancora bisogno di vedere prove che l'inflazione sta guadagnando forza prima di poter parlare di un cambiamento nella politica monetaria e che la banca Centrale Europea rimarrà "paziente, persistente e prudente".
Le più forti condizioni economiche hanno portato a speculazioni crescenti sul fatto che la BCE finirà il suo programma di stimolo a settembre, tuttavia, persistono ancora diversi ostacoli e rallentamenti nell'economia e una inflazione che non ha ancora raggiunto gli obiettivi presatbiliti.
Gli indicisi presentano, al momento come segue: STOXX 600 -0,7% a 375,0, FTSE 100 -1,1% a 7086, DAX -1,1% a 12259, CAC 40 -0,8% a 5239, IBEX 35 -0,7% a 9692, FTSE MIB -0,6% a 22717, SMI -0,6% a 8832, Future S&P 500 -0,5%