Siamo a quasi un anno e mezzo dall'inizio dell'offensiva russa in Ucraina.
La situazione è molto difficile e, come sempre, l’unico che ci rimette davvero è il popolo.
Potremmo soffermarci a dire di quanto tutto ciò sia ingiusto, ma qualsiasi commento lascia un po' il tempo che trova.
Anche in questo caso dobbiamo parlare dell'unica cosa su cui siamo competenti, ed analizzare i risvolti che la guerra sta avendo nei mercati finanziari.
Salvo poche eccezioni, il blocco occidentale si è schierato contro la Russia.
Pur senza entrare nell’attivo del conflitto in prima persona, molti Stati hanno deciso di colpire la sua economia tagliando i rapporti commerciali (con danni enormi per entrambi).
Tuttavia…
Per molte aziende questo stravolgimento si è trasformato in un’opportunità per fare grossi affari.
In particolare, esiste un produttore americano di un metallo critico oggi, quotato sul NYSE.
Il materiale prodotto da quest’azienda è anche indispensabile per la produzione dei veicoli elettrici, altro settore in fortissima espansione.
Questa combinazione di fattori è un cocktail magico che ha messo tutto il nostro team d’accordo nel vedere potenzialità enormi per il titolo nel prossimo decennio.
Puoi approfonfire nel video qui sotto
SP 500
FTSE MIB
DAX
Apple (NASDAQ:NASDAQ:AAPL) (NASDAQ:AAPL) (NASDAQ:AAPL)
Microsoft (NASDAQ:NASDAQ:MSFT) (NASDAQ:MSFT) (NASDAQ:NASDAQ:MSFT)
Tesla (NASDAQ:NASDAQ:TSLA) (NASDAQ:TSLA) (NASDAQ:TSLA)
Unicredit (BIT:BIT:CRDI) (BIT:CRDI) (BIT:CRDI) (BIT:CRDI)
Intesa Sanpaolo (BIT:BIT:ISP) (BIT:ISP)
EUR/USD
Oro
Platino
Stellantis (BIT:STLAM) (BIT:STLAM) (BIT:STLAM) (BIT:STLAM) (BIT:STLAM)
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