- Gli utili possono causare volatilità, malgrado siano riferiti ad un periodo passato.
- Quando Powell parlerà questa settimana, placherà il dibattito sull’eventuale svolta della Federal Reserve?
- Il dollaro ha segnato la chiusura settimanale più alta dal 2002, mentre l’euro raggiunge la parità, puntando molto più in basso.
- L’oro è sceso ogni giorno la scorsa settimana, mentre il Bitcoin potrebbe aver iniziato il ribasso e il petrolio conferma la traiettoria a 60 dollari.
- I dati finanziari di qualunque società relativi agli ultimi 10 anni
- Punteggi sulla salute finanziaria in termini di redditività, crescita ed altro
- Un fair value calcolato da decine di modelli finanziari
- Un rapido confronto con i rivali
- Grafici su fondamentali e performance
Questa settimana sarà una di quelle impossibili da prevedere. Vedo due scenari altrettanto validi in vista del simposio economico di Jackson Hole di venerdì. I mercati si chiedono se la Federal Reserve volterà pagina, ossia se intenda rallentare o meno il ritmo degli aumenti dei tassi di interesse.
Utili
Martedì, JM Smucker (NYSE:SJM) e Intuit (NASDAQ:INTU) pubblicheranno le trimestrali. Mercoledì sarà il turno di Advance Auto Parts (NYSE:AAP), Salesforce (NYSE:CRM) e Nvidia (NASDAQ:NVDA). E giovedì toccherà a Dollar Tree (NASDAQ:DLTR), Dollar General (NYSE:DG) ed Ulta Beauty (NASDAQ:ULTA).
Gli analisti si aspettano EPS di 4,9 dollari ed un fatturato di 2,19 miliardi per Ulta Beauty. La società ha battuto le attese sui ricavi in sette dei recenti trimestri e gli utili in nove. Continuerà su questa strada?
Fonte: Investing.com
Il titolo potrebbe sviluppare un diamond, una formazione ad apice, con un breakout al ribasso.
Dati sull’inflazione
Il Bureau of Labor Statistics pubblicherà l’indice sui prezzi PCE venerdì alle 8:30 EDT. L’indice PCE misura il prezzo di un paniere di beni e servizi per le famiglie ed è l’indicatore sull’inflazione preferito dalla Fed. L’ultimo report aveva rivelato un aumento del 6,8% a giugno dall’anno prima, il più alto dal gennaio 1982.
Politica monetaria
Il mercato ha messo in conto una probabilità del 54,5% di un altro aumento da 50 punti base in occasione della riunione del Federal Open Market Committee a settembre, e del 45,5% di un rialzo da 75 punti base, secondo lo strumento FedWatch del CME. In altre parole, se gli investitori penseranno che la Fed opererà diversamente rispetto a queste attese e la banca centrale presterà attenzione alle aspettative dei mercati, il mercato reagirà di conseguenza.
Io sono ostinatamente bearish, con dispiacere di molti. Lettori e utenti dei social mi chiamano “l’eterno orso”. Vorrei ricordare a tutti che siamo ancora su un mercato orso, e che sono bearish in un mercato ribassista. Ad essere sinceri, il Nasdaq 100 ed il Russell 2000 sono balzati di oltre il 20%, creando un mercato bullish. Tuttavia, S&P 500 e Dow Jones Industrial Average no. Inoltre, il 20% non ha significato nell’analisi tecnica. È solo un numero arbitrario.
Segnali tecnici
Le small cap e le big tech sono state le più colpite la settimana scorsa. Il Russell 2000 ha segnato una performance inferiore, crollando del 2,7% solo una settimana dopo il suo +4,7%. Il Nasdaq 100 ha registrato la seconda performance peggiore, perdendo il 2,4% dopo il +2,7% della settimana prima. Ma il Dow Jones Industrial Average è andato meglio, con appena -0,2%, dopo un +3,1% della settimana precedente, con la seconda performance migliore dopo le small cap.
Fonte: Investing.com
I rendimenti dei titoli del Tesoro a 10 e 30 anni sono saliti venerdì per la terza settimana di fila, con il primo che ha segnato massimi mensili e il secondo che ha raggiunto i massimi di 6 settimane.
Fonte: Investing.com
Una parte dello spread dei rendimenti dei Treasury a 10-2 anni resta invertita, con i decennali al 2,076% ed i titoli a 2 anni al 3,238%.
Il dollaro USA sale per la quinta seduta su sei, cancellando quattro settimane di perdita nel giro di una settimana raggiungendo il massimo dal 14 luglio. Tuttavia, su base di chiusura settimanale, ha toccato il massimo dall’ottobre 2020! Al contrario l’indice sull’euro di Investing.com ha raggiunto di nuovo la parità, lo 0,2% al di sopra del minimo dal 2002, un livello a cui era già sceso su base di chiusura settimanale.
Fonte: Investing.com
L’oro è sceso per cinque giorni di fila, tornando sotto la DMA su 50, dopo che la MA stessa era scesa sotto la DMA su 200 innescando una death cross. Anche la DMA su 100 è scesa sotto la DMA su 200. Le principali MA si trovano quindi in un pattern bearish, dimostrando un breakdown del prezzo. L’oro sta perdendo sull’aumento del rendimento del dollaro.
Fonte: Investing.com
Il Bitcoin crolla del 13,5%, cancellando quattro settimane di rialzi, con l’aumento dell’appeal del dollaro.
Fonte: Investing.com
Il leader delle criptovalute potrebbe aver completato un cuneo ascendente (linea rossa tratteggiata). Tuttavia, i trader cauti considereranno il confine inferiore di questo pattern ribassista.
Fonte: Investing.com
Il WTI rinuncia a tornare in un triangolo discendente, puntando ai 60 dollari.
***
Alla ricerca di nuove idee? Su InvestingPro+ potete trovare
E molto altro. Tutti i dati chiave velocemente, per poter prendere una decisione informata, grazie ad InvestingPro+. Scopri di più »