In un trend laterale dei mercati internazionali come quello degli ultimi mesi, è difficile, anzi decisamente poco opportuno esprimere dei target rialzisti fino a Natale.
Ribadiamo lo stesso concetto da giorni:
e' ancora prematuro dire che siamo all'inizio di un forte rally rialzista, in quanto i mercati non hanno ancora generato un segnale in tal senso.
Anzi, proprio dal punto statistico, troviamo elementi a sfavore di questa ipotesi.
In base alle statistiche sulle serie storiche, si ritiene che in ottica Buy and Hold, il mese di Novembre sia da evitare.
Un investimento che inizia il 1 Novembre e dovrebbe chiudersi l'ultimo giorno del mese, ha poche probabilità a favore di rivelarsi positivo.
Setup del mese di Novembre per i mercati azionari:
17 e 26/27 Novembre
La situazione grafica di Wall Street continua ad essere poco convincente ed è oramai piuttosto probabile il verificarsi di un ritracciamento ribassista, anche cospicuo.
Se Wall Street perderà colpi, si porterà inevitabilmente dietro tutti gli altri mercati; ecco i livelli da monitorare:
Future FTSE MIB
Discese confermate inferiori ai 22.060, avrebbero come obiettivo 21.675 e poi 20.950. Non si possono escludere ritorni in area 19.000.
Future Dax
Discese confermate inferiori ai 10.727 , avrebbero come obiettivo 10.317 e poi 9.859. Non si possono escludere ritorni in area 8.700.
Future Eurostoxx
Discese confermate inferiori ai 3.375, avrebbero come obiettivo 3.269 e poi 3.137. Non si possono escludere ritorni in area 2.950.
S&P 500
Discese confermate inferiori ai 2.081 , avrebbero come obiettivo 2.030 e poi 1.970. Non si possono escludere ritorni in area 1.780.
Al momento e finchè non verranno rotti al rialzo i massimi recenti, l'ipotesi più probabile rimane quella di un ribasso.
Wall Street rovinerà il Natale ai rialzisti?