Venerdì, Citi ha fornito approfondimenti sul settore dei semiconduttori statunitensi, in particolare alla luce delle recenti notizie riguardanti i controlli sulle esportazioni verso la Cina da parte dell'amministrazione Biden. Secondo un rapporto di Bloomberg, le nuove restrizioni potrebbero essere meno severe del previsto, con un minor numero di fornitori di Huawei colpiti e notevoli omissioni come il principale produttore di DRAM CXMT, oltre a certe restrizioni sulla memoria HBM.
Come attore di primo piano nel settore dei Semiconduttori e Apparecchiature per Semiconduttori, i dati di InvestingPro mostrano che NXP Semiconductors mantiene una solida salute finanziaria con un indice di liquidità corrente di 2,35, indicando una robusta liquidità per navigare i cambiamenti di mercato.
La proiezione di base di Citi di 105 miliardi di dollari di spesa per le apparecchiature di fabbricazione di wafer (WFE), che rappresenta un aumento del 5% nel 2025, non tiene conto di un divieto su CXMT - a differenza di Swaysure - e prevede una riduzione di circa 1 miliardo di dollari in WFE dalle vendite di HBM alla Cina.
Questa proiezione si basa sull'ipotesi che la domanda di HBM in Cina costituisca circa il 15% del mercato, e che le vendite di HBM rappresentino una percentuale bassa a due cifre del WFE. Secondo l'analisi di InvestingPro, 19 analisti hanno recentemente rivisto al ribasso le loro previsioni sugli utili per il prossimo periodo, suggerendo un sentimento cauto sulle condizioni del settore nel breve termine.
La società prevede un rally a breve termine per il gruppo dei semiconduttori, a seguito delle preoccupazioni per restrizioni più estese sulla Cina. Tuttavia, Citi nota anche che la preoccupazione fondamentale degli investitori è la previsione poco entusiasmante per la crescita del WFE fino al 2026. Questa prospettiva è in parte dovuta alle aspettative di vendite di apparecchiature piatte o in calo in Cina, che potrebbero rappresentare il 20-25% delle vendite normalizzate di apparecchiature, e all'incertezza che circonda la spesa internazionale per la DRAM HBM.
Citi mantiene una posizione cauta sul settore dei semiconduttori, che definisce "Fase 3", e suggerisce che un sentimento più rialzista potrebbe richiedere diverse condizioni. Queste includono i prezzi della memoria DDR4 e NAND che raggiungono i costi di cassa, un'inversione di tendenza delle revisioni delle stime di gruppo - che sono attualmente del 20% sopra il minimo - e potenzialmente uno scenario di caso peggiore del 10% per la spesa WFE del 2025.
In altre notizie recenti, NXP Semiconductors ha visto una serie di aggiornamenti degli analisti e sviluppi finanziari. Wells Fargo ha iniziato la copertura della società con un rating Overweight, citando il suo solido posizionamento di mercato e il potenziale di crescita. La società ha previsto un tasso di crescita annuale composto del 6-10% per NXP, indicando un obiettivo di ricavi di 16 miliardi di dollari entro il 2027.
Anche Loop Capital ha iniziato la copertura su NXP Semiconductors con un rating Buy e un obiettivo di prezzo di $300, mentre l'analista di Citi Christopher Danely ha aggiustato l'obiettivo di prezzo del titolo a $200, mantenendo un rating Sell. Needham ha rivisto il suo obiettivo di prezzo per NXP Semiconductors da $300,00 a $250,00 ma ha mantenuto il suo rating Buy.
NXP Semiconductors ha recentemente dichiarato un dividendo intermedio di $1,014 per azione ordinaria per il Q4 del 2024, riflettendo la fiducia del consiglio nel potenziale di crescita sostenuta e forte generazione di cassa della società. La società ha riportato un calo dei ricavi su base annua ma un leggero aumento sequenziale, con i ricavi del terzo trimestre che hanno raggiunto $3,25 miliardi.
I top executive di NXP Semiconductors hanno espresso preoccupazioni sull'impatto delle politiche industriali nazionaliste sulle loro attività, evidenziando le sfide poste dalle crescenti richieste di produzione localizzata di semiconduttori. Nonostante queste sfide, NXP Semiconductors rimane impegnata nel suo modello finanziario e prevede di restituire oltre $700 milioni agli azionisti.
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