Lunedì, Goldman Sachs ha modificato il suo obiettivo di prezzo per le azioni di Neurocrine Biosciences (NASDAQ: NBIX), aumentandolo da $177 a $182, mantenendo al contempo un rating di Acquisto sul titolo. L'azienda, attualmente valutata $12,8 miliardi con azioni scambiate a $126,70, ha attirato un forte interesse da parte degli analisti.
Secondo i dati di InvestingPro, gli obiettivi degli analisti variano da $121 a $192, con 12 analisti che hanno recentemente rivisto al rialzo le loro stime sugli utili. La revisione segue la recente approvazione da parte della Food and Drug Administration (FDA) statunitense del farmaco di Neurocrine Biosciences, Crenessity, progettato per il trattamento dell'iperplasia surrenale congenita classica (CAH) sia in pazienti adulti che pediatrici.
L'approvazione della FDA per Crenessity venerdì segna un significativo progresso nel trattamento della CAH, una condizione che ha visto poche innovazioni nel corso degli anni. Il farmaco, un antagonista del recettore di tipo 1 del fattore di rilascio della corticotropina (CRF1), è il primo del suo genere a diminuire direttamente l'eccesso di ormone adrenocorticotropo (ACTH) e la conseguente produzione di androgeni surrenalici, come dimostrato nei risultati dello studio di fase 3.
L'approvazione arriva mentre Neurocrine dimostra una forte salute finanziaria, con l'analisi di InvestingPro che mostra una crescita impressionante dei ricavi del 25,7% e una robusta liquidità con un indice di liquidità corrente di 4,37.
L'approvazione è vista come una grande validazione per Neurocrine Biosciences, stabilendo la capacità dell'azienda di sviluppare molteplici farmaci in diverse categorie terapeutiche. Questo risultato dovrebbe migliorare la posizione dell'azienda e ridurre il rischio associato alle sue opportunità di mercato al di fuori degli Stati Uniti.
Goldman Sachs prevede ulteriori dettagli sulla strategia di prezzo di Crenessity, che dovrebbero emergere dalla direzione dell'azienda mentre il lancio commerciale del farmaco viene anticipato alla fine di questa settimana, in anticipo rispetto al programma precedentemente previsto per gennaio.
Mentre i dati iniziali sulle vendite potrebbero essere difficili da tracciare a causa dell'assenza di dati affidabili sulle prescrizioni da parte di terzi, Goldman Sachs mira a valutare il progresso del lancio attraverso vari indicatori, come l'adozione da parte dei pazienti, in particolare tra le fasce demografiche pediatriche e adolescenziali, l'espansione della copertura assicurativa e le esperienze cliniche iniziali di pazienti e operatori sanitari.
La banca riafferma il suo rating di Acquisto su Neurocrine Biosciences, sottolineando le prospettive positive per l'azienda dopo l'approvazione della FDA. Il nuovo obiettivo di prezzo a 12 mesi di $182 riflette la fiducia dell'analista nel potenziale di crescita e successo di Crenessity sul mercato.
L'analisi di InvestingPro suggerisce che il titolo è attualmente sottovalutato, con ulteriori approfondimenti disponibili attraverso il loro completo Rapporto di Ricerca Pro, che offre un'analisi approfondita dei dati finanziari dell'azienda, delle metriche di valutazione e delle prospettive di crescita.
In altre notizie recenti, Neurocrine Biosciences ha riportato forti utili nel terzo trimestre, con vendite del suo farmaco Ingrezza per un totale di $613 milioni. Ciò ha portato a una guida aggiornata sui ricavi annuali di $2,3-2,32 miliardi.
L'amministratore delegato dell'azienda, Kyle Gano, ha anche annunciato un piano di riacquisto di azioni per $300 milioni. Questi sviluppi arrivano insieme alla recente approvazione del nuovo farmaco dell'azienda, Crenessity, per l'uso in adulti e bambini dai 4 anni in su per la gestione dell'Iperplasia Surrenale Congenita (CAH).
BMO Capital e Piper Sandler hanno mantenuto i loro rating Market Perform e Overweight su Neurocrine Biosciences, rispettivamente, con BMO Capital che fissa un obiettivo di prezzo di $121 e Piper Sandler un obiettivo di $160. Questi rating e obiettivi riflettono le prospettive positive delle società sulla performance e il potenziale dell'azienda, in particolare con l'adozione prevista di Crenessity e la continua crescita di Ingrezza.
Inoltre, Neurocrine Biosciences ha rivelato promettenti risultati di studio che indicano che quasi il 60% dei partecipanti ha raggiunto la remissione della discinesia tardiva dopo 48 settimane di trattamento con Ingrezza.
L'azienda sta anche facendo progredire la sua pipeline con studi di Fase III per NBI-845 e NBI-568 previsti per il 2025. Questi recenti progressi evidenziano l'impegno continuo dell'azienda nello sviluppo di trattamenti efficaci per malattie e disturbi neurologici e endocrini.
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