Venerdì, UBS ha aggiustato le sue previsioni su British American Tobacco (LON:BATS:LN) (NYSE: BTI), alzando il target di prezzo a GBP30,00 da GBP28,00, mantenendo al contempo una valutazione Neutrale sul titolo. La revisione riflette i recenti sviluppi e le sfide dell'azienda nel mercato.
La società ha riconosciuto gli sforzi di British American Tobacco nell'innovazione e nella competitività, specialmente negli Stati Uniti, che si prevede contribuiranno al 54% del suo EBIT per l'anno fiscale 2024. Questi progressi sono il risultato degli investimenti effettuati negli ultimi due o tre anni e sono stati evidenziati durante il recente Capital Markets Day dell'azienda.
Nonostante gli sviluppi positivi, l'analista ha notato che l'ambiente di mercato per British American Tobacco rimane dinamico. Le sfide includono l'espansione di produttori agili di vape dalla Cina nei mercati globali e problematiche nel mercato statunitense. La decisione della US International Trade Commission (ITC) di negare un'ordinanza di esclusione temporanea per vietare le importazioni illecite di vape aggiunge ulteriori difficoltà.
A complicare ulteriormente il panorama per British American Tobacco c'è il contenzioso canadese, che si prevede avrà un impatto negativo del 6% sugli utili per azione (EPS) dell'azienda, secondo le stime di UBS. Questo contenzioso influenza anche la flessibilità del bilancio dell'azienda.
L'analista ha suggerito che questi fattori potrebbero riaccendere le discussioni sulla partecipazione del 25,5% di British American Tobacco in ITC, valutata €14,1 miliardi o il 21% della sua capitalizzazione di mercato. C'è la possibilità che l'azienda possa ridurre la sua partecipazione in ITC per rafforzare il proprio bilancio.
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