Offerta Cyber Monday: Fino al 60% di sconto InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Forex - Il dollaro giù vs i rivali dopo il rilascio dei dati PMI

Pubblicato 23.08.2011, 14:30
EUR/USD
-
GBP/USD
-
USD/JPY
-
USD/CHF
-
AUD/USD
-
USD/CAD
-
NZD/USD
-
Investing.com - Il dollaro è rimasto giù contro tutti i suoi principali rivali il Martedì, dopo che i dati da PMI della zona euro e la Cina lievitare la domanda di asset più rischiosi, pesando sul biglietto verde.

Durante il pomeriggio del commercio europeo, il biglietto verde è sceso nei confronti dell'euro, con la coppia EUR/USD 0,72% salendo a colpire 1,4464.

L’indice dei responsabili degli acquisti della zona euro nel settore manifatturiero è sceso al 49,7 dal 50,4 di luglio. Gli economisti avevano previsto una lettura di 49,5. L’indice dei responsabili degli acquisti della zona euro nel settore servizi è scivolato a 51,5 da 51,6 di luglio, sopra le previsioni di una lettura di 50,7.

In Germania l’indice dei responsabili degli acquisti nel settore manifatturiero è rimasto invariato a 52,0 ad agosto, battendo le previsioni di un calo a 50,8.

La moneta unica si è scrollata di dosso i dati che mostrano che l'indice ZEW tedesco del sentimento economico ha registrato un netto calo nel mese di agosto poiché hanno pesato i timori sulle prospettive di crescita globale.

Il biglietto verde è sceso contro la sterlina, con il cambio GBP/USD in aumento dello 0,36% a colpire 1,6513.

I dati rilasciati oggi hanno mostrato che gli ordini di fabbrica del Regno Unito sono inaspettatamente saliti questo mese, mentre un rapporto separato ha dimostrato che le approvazioni dei mutui hanno toccato il massimo annuo a luglio.

Inoltre, il biglietto verde è sceso nei confronti dello yen e del franco svizzero, con USD/JPY giù dello 0,33% a 76,54 e USD/CHF giù dello 0,29% a 0,7878.

All'inizio della giornata, il ministro delle Finanze giapponese Yoshihito Noda ha ribadito la sua "ferma determinazione" per proteggere l’economia del Giappone, per gran parte basata sull’export, attraverso la vendita di yen.

Nel frattempo, il biglietto verde è sceso nei confronti dei suoi omologhi canadesi, australiani e neozelandesi, con USD/CAD giù dello 0,33% a 0,9869, AUD/USD in aumento dello 0,91% a 1,0503 e NZD/USD in salita dell’1,11% a 0,8332.

Una lettura preliminare dell’indice dei responsabili degli acquisti cinesi è salita a 49,8 nel mese di agosto da una lettura finale di 49,3 del mese precedente.

Un numero inferiore a 50 indica contrazione del settore, ma il rapporto ha sollevato il sentimento del mercato, a seguito di speculazioni che la lettura avrebbe potuto essere molto più debole.

L'indice del dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro un paniere di sei principali valute, è sceso dello 0,63% a 73,76.

Nel corso della giornata gli Stati Uniti rilasceranno i dati ufficiali sulle vendite di case nuove.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.