Investing.com - I futures dell’argento sono in calo per il terzo giorno consecutivo questo martedì, nelle aspettative che la Federal Reserve inizierà a ridurre il programma di stimolo per la fine dell’anno.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, i futures dell’argento con consegna a dicembre hanno segnato 21,61 dollari l’oncia troy,in calo dell’1,1%.
I prezzi dell’argento sono precedentemente e scesi dell’1,4% al minimo della seduta di 21,54 dollari.
Il contratto di dicembre è sceso ieri dello 0,3% a 21,85 dollari l’oncia troy.
Supporto a 21,22 dollari l’oncia troy, il minimo del 18 settembre e resistenza a 23,07 dollari, massimo del 20 settembre.
Il Presidente della Federal Reserve di New York William Dudley ha dichiarato ieri che è ancora necessaria una “politica monetaria molto allentata”, al fine di supportare l’economia USA.
Dudley, che ha votato contro la riduzione del programma di stimolo monetario da 85 miliardi al mese, ha aggiunto che l’adeguamento del programma di acquisti mensili della Fed “deve essere legata alla valutazione dell’andamento effettivo dell’economia”.
Le dichiarazioni di Dudley hanno portato confusione sulla durata del programma di stimolo della Fed, dopo che il iPresidente della Federal Reserve di St. Louis James Bullard ha dichiarato che la decisione di ridurre lo stimolo ad ottobre è “possibile”.
La Fed terrà il prossimo vertice di politica monetaria in 29 e 30 ottobre.
I prezzi dell’argento sono saliti dell’8% il 18 settembre, dopo che la Fed ha deciso do lasciare invariato il programma di stimolo monetario.
La decisione ha sorpreso i mercati, che avevano previsto una riduzione del programma di stimolo della Fed da i 10 e i 15 miliardi di dollari mensili.
L’andamento dei prezzi dell’argento quest’anno ha seguito le aspettative verso una eventuale conclusione anticipata del programma di stimolo monetario da parte della banca centrale statunitense.
Probabilmente il metallo prezioso segnerà un calo del 29% quest’anno, nella speculazione di un ridimensionamento del programma di acquisti per la fine dell’anno.
Sul Comex, i futures dell’oro con consegna a dicembre hanno segnato un calo dello 0,5% a 1.320,40 dollari l’oncia troy, mentre il rame con consegna a dicembre ha segnato -0,9% a 3,270 dollari la libbra.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, i futures dell’argento con consegna a dicembre hanno segnato 21,61 dollari l’oncia troy,in calo dell’1,1%.
I prezzi dell’argento sono precedentemente e scesi dell’1,4% al minimo della seduta di 21,54 dollari.
Il contratto di dicembre è sceso ieri dello 0,3% a 21,85 dollari l’oncia troy.
Supporto a 21,22 dollari l’oncia troy, il minimo del 18 settembre e resistenza a 23,07 dollari, massimo del 20 settembre.
Il Presidente della Federal Reserve di New York William Dudley ha dichiarato ieri che è ancora necessaria una “politica monetaria molto allentata”, al fine di supportare l’economia USA.
Dudley, che ha votato contro la riduzione del programma di stimolo monetario da 85 miliardi al mese, ha aggiunto che l’adeguamento del programma di acquisti mensili della Fed “deve essere legata alla valutazione dell’andamento effettivo dell’economia”.
Le dichiarazioni di Dudley hanno portato confusione sulla durata del programma di stimolo della Fed, dopo che il iPresidente della Federal Reserve di St. Louis James Bullard ha dichiarato che la decisione di ridurre lo stimolo ad ottobre è “possibile”.
La Fed terrà il prossimo vertice di politica monetaria in 29 e 30 ottobre.
I prezzi dell’argento sono saliti dell’8% il 18 settembre, dopo che la Fed ha deciso do lasciare invariato il programma di stimolo monetario.
La decisione ha sorpreso i mercati, che avevano previsto una riduzione del programma di stimolo della Fed da i 10 e i 15 miliardi di dollari mensili.
L’andamento dei prezzi dell’argento quest’anno ha seguito le aspettative verso una eventuale conclusione anticipata del programma di stimolo monetario da parte della banca centrale statunitense.
Probabilmente il metallo prezioso segnerà un calo del 29% quest’anno, nella speculazione di un ridimensionamento del programma di acquisti per la fine dell’anno.
Sul Comex, i futures dell’oro con consegna a dicembre hanno segnato un calo dello 0,5% a 1.320,40 dollari l’oncia troy, mentre il rame con consegna a dicembre ha segnato -0,9% a 3,270 dollari la libbra.