Investing.com - Il numero di persone che hanno presentato istanza di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti la scorsa settimana è sceso inaspettatamente, al minimo da marzo 2008, come dimostrano i dati ufficiali rilasciati oggi.
In un rapporto, il Dipartimento del Lavoro ha dichiarato che il numero di persone che hanno presentato istanza di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti nella settimana terminata l’11 è sceso di 13.000 unità ad un destagionalizzato 348.000 contro le previsioni di un aumento di 3.000 unità, a 364.000.
I dati della settimana precedente sono stati rivisti a
361.000 da 358.000
Le richieste sono rimaste al di sotto di 400.000, un livello storicamente associato ad un miglioramento del mercato del lavoro, in 14 delle ultime 16 settimane.
Le richieste di sussidio di disoccupazione continuative nella settimana conclusa il 4 febbraio sono scese a 3,426 milioni, contro le previsioni degli analisti di un aumento a 3,550 milioni, il minimo da agosto 2008.
Le richieste di sussidio di disoccupazione continuative nella settima precedente sono stati rivisti a 3,526 milioni da 3,515 milioni.
La media delle nuove istanze nelle ultime 4 settimane è scesa di 1.750 a 365.250, il minimo dal aprile 2008.
La media mensile è considerata un indicatore più attendibile del mercato del lavoro,perché riduce la volatilità dei dati settimanali.
A seguito della pubblicazione dei dati, l’euro ha continuato a scendere nei confronti del dollaro, con EUR/USD giù dello 0,49% a 1,3003.
Nel frattempo, le prospettive per i mercati azionari degli Stati Uniti sono ottimiste. I futures Dow Jones Industrial Average hanno segnato un guadagno dello 0,05%, i futures dell’indice S&P 500 restano invariati, mentre i futures Nasdaq 100 sono saliti dello 0,15%.
In un rapporto, il Dipartimento del Lavoro ha dichiarato che il numero di persone che hanno presentato istanza di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti nella settimana terminata l’11 è sceso di 13.000 unità ad un destagionalizzato 348.000 contro le previsioni di un aumento di 3.000 unità, a 364.000.
I dati della settimana precedente sono stati rivisti a
361.000 da 358.000
Le richieste sono rimaste al di sotto di 400.000, un livello storicamente associato ad un miglioramento del mercato del lavoro, in 14 delle ultime 16 settimane.
Le richieste di sussidio di disoccupazione continuative nella settimana conclusa il 4 febbraio sono scese a 3,426 milioni, contro le previsioni degli analisti di un aumento a 3,550 milioni, il minimo da agosto 2008.
Le richieste di sussidio di disoccupazione continuative nella settima precedente sono stati rivisti a 3,526 milioni da 3,515 milioni.
La media delle nuove istanze nelle ultime 4 settimane è scesa di 1.750 a 365.250, il minimo dal aprile 2008.
La media mensile è considerata un indicatore più attendibile del mercato del lavoro,perché riduce la volatilità dei dati settimanali.
A seguito della pubblicazione dei dati, l’euro ha continuato a scendere nei confronti del dollaro, con EUR/USD giù dello 0,49% a 1,3003.
Nel frattempo, le prospettive per i mercati azionari degli Stati Uniti sono ottimiste. I futures Dow Jones Industrial Average hanno segnato un guadagno dello 0,05%, i futures dell’indice S&P 500 restano invariati, mentre i futures Nasdaq 100 sono saliti dello 0,15%.