PARIGI - Christian Noyer, del board Bce, ritiene necessaria una iniziale e immediata iniezione di capitali nelle banche greche prima che i test di autunno dell'istituto di Francoforte definiscano le loro effettive necessità patrimoniali ed è contrario al coinvolgimento dei grandi clienti nella ricapitalizzazione sul modello di quanto avvenuto a Cipro nel 2013.
In un colloquio con il quotidiano Le Monde, Noyer ha aggiunto che quest'ultima posizione "è ampiamente condivisa nel consiglio dei governatori", aggiungendo che un chiarimento a questo riguardo "favorirebbe il ritorno della fiducia e riporterebbe un'ampia parte dei 90 miliardi di euro che hanno lasciato la Grecia dal 2010".